Milan: clima pesante. Tutti a Milanello. Tonali e Giroud leader.

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Come riportato dalla GDS in edicola, in casa Milan in clima è pesante e c'è aria di crisi. Pioli cambia routine e la squadra oggi sarà a Milanello dove rimarrà anche per dormire. Allenamenti blindati e niente tappa in hotel Primo comandamento: ritrovare fiducia Tonali e Giroud (sempre a segno negli ultimi due derby) sono i leader a cui stringersi. Il Milan è abituato a vivere il pre-partita al Meliá, hotel in zona San Siro, ma stavolta no: si resta al centro sportivo fino al tardo pomeriggio. Tutti i giocatori, leader e non leader, sono attesi a Milanello entro le 10.45, dicia-mo per la colazione. Alle 11.30 allenamento, alle 13.45 Pioli parlerà in conferenza. Poi pomeriggio a Milanello, cena, domani mattina riunione tecnica per gli ultimi consigli tattici e pranzo alle 13. Niente di originale, soprattutto grandi classici: pasta o riso, pollo o pesce. A quel punto, sarà già quasi partita. Giusto il tempo di riposare un po’ (ma chi dorme, a cinque ore dal derby?) e alle 18- 15-18.30 la squadra partirà per lo stadio in autobus, con la musica che spinge nelle cuffie e il silenzio da tensione nell’aria. Pioli proba- bilmente spera che qualcuno, al- meno in spogliatoio, parli. Se urlano tutti, meglio.
Partiremo bene domenica, però sciogliendoci alla prima difficoltà.
 
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Sono cose che possono succedere. Può capitare un mese storto, può capitare persino di un’intera stagione storta. È lo sport. Bisogna fare tabula rasa ogni volta? Per me no, se ci sono dei valori. Come ho già detto altre volte, nello sport bisogna anche saper accettare la sconfitta senza viverla come un fallimento e senza farsi prendere dalla smania di ripartire da zero ogni volta.
Se arrivassimo secondi/terzi/quarti con 75-80 punti e magari passassimo gli ottavi di CL, sarebbe una stagione tale da asfaltare tutto e tutti e ripartire dall’anno zero?
Certo che può succedere ma solo se la squadra è ancora con Pioli e se lo segue.
Io ho la brutta sensazione che sia finito il suo ciclo ma ovviamente spero di sbagliarmi.

I giocatori sono fondamentalmente pigri e dopo un pò non recepiscono più se l'allenatore è un martello.
Guarda in casa atalanta : il ciclo del gasp continua ma quanti giocatori sono cambiati? Quanti sono usciti?
Quanti non recepivano più o semplicemente non ne avevano più?

Il gioco di pioli richiede grandi energie fisiche e mentali.
Vediamo come giochiamo il derby e speriamo la mia brutta sensazione sia solo tale.

Se il ciclo pioli fosse finito o cambi mezza squadra o cambi il mister.
Qualcosa di simile accadde anche con sacchi : i giocatori non lo seguivano più come prima e berlusconi cambiò il mister laddove il mister voleva rinnovata mezza squadra.

Non lo si fa per cattiveria, accade e basta.
E' fisiologico, purtroppo.
E la carriera di Pioli non mi fa nemmeno star tranquillo.
Guarda bene la faccia di pioli domani e dimmi ....
Attenzione, magari è pioli stesso oggi ad averne meno.

E' evidente che il non mercato ha contribuito terribilmente alla situazione che stiamo vivendo.
 

Blu71

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Come riportato dalla GDS in edicola, in casa Milan in clima è pesante e c'è aria di crisi. Pioli cambia routine e la squadra oggi sarà a Milanello dove rimarrà anche per dormire. Allenamenti blindati e niente tappa in hotel Primo comandamento: ritrovare fiducia Tonali e Giroud (sempre a segno negli ultimi due derby) sono i leader a cui stringersi. Il Milan è abituato a vivere il pre-partita al Meliá, hotel in zona San Siro, ma stavolta no: si resta al centro sportivo fino al tardo pomeriggio. Tutti i giocatori, leader e non leader, sono attesi a Milanello entro le 10.45, dicia-mo per la colazione. Alle 11.30 allenamento, alle 13.45 Pioli parlerà in conferenza. Poi pomeriggio a Milanello, cena, domani mattina riunione tecnica per gli ultimi consigli tattici e pranzo alle 13. Niente di originale, soprattutto grandi classici: pasta o riso, pollo o pesce. A quel punto, sarà già quasi partita. Giusto il tempo di riposare un po’ (ma chi dorme, a cinque ore dal derby?) e alle 18- 15-18.30 la squadra partirà per lo stadio in autobus, con la musica che spinge nelle cuffie e il silenzio da tensione nell’aria. Pioli proba- bilmente spera che qualcuno, al- meno in spogliatoio, parli. Se urlano tutti, meglio.

Clima pesante o meno questi sono professionisti e devono sputare sangue in campo.
 
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Certo che può succedere ma solo se la squadra è ancora con Pioli e se lo segue.
Io ho la brutta sensazione che sia finito il suo ciclo ma ovviamente spero di sbagliarmi.

I giocatori sono fondamentalmente pigri e dopo un pò non recepiscono più se l'allenatore è un martello.
Guarda in casa atalanta : il ciclo del gasp continua ma quanti giocatori sono cambiati? Quanti sono usciti?
Quanti non recepivano più o semplicemente non ne avevano più?

Il gioco di pioli richiede grandi energie fisiche e mentali.
Vediamo come giochiamo il derby e speriamo la mia brutta sensazione sia solo tale.

Se il ciclo pioli fosse finito o cambi mezza squadra o cambi il mister.
Qualcosa di simile accadde anche con sacchi : i giocatori non lo seguivano più come prima e berlusconi cambiò il mister laddove il mister voleva rinnovata mezza squadra.

Non lo si fa per cattiveria, accade e basta.
E' fisiologico, purtroppo.
E la carriera di Pioli non mi fa nemmeno star tranquillo.
Guarda bene la faccia di pioli domani e dimmi ....
Attenzione, magari è pioli stesso oggi ad averne meno.

E' evidente che il non mercato ha contribuito terribilmente alla situazione che stiamo vivendo.
Ricordi Fiorentina-Milan 4 a 3 e Milan- Sassuolo 1 a 3? A livello di prestazione furono due sconfitte identiche a quelle che abbiamo subito quest’anno con Lazio e Sassuolo. Cosa sarebbe successo se, come molti chiedevano, avessimo cacciato Pioli? E dopo abbiamo avuto anche altri momenti non esaltanti, ma alla fine siamo sempre risorti.
Poi capisco il tuo discorso. Può essere che l’anno scorso abbiamo toccato l’apice e che adesso sarà un continuo andare a fondo. Ma quel che sto dicendo è che due-tre partite mi sembrano troppo poche per togliere la fiducia a un gruppo squadra che negli ultimi tre anni ha dimostrato di avere dei valori e delle qualità.
Le prossime settimane ci diranno se i tuoi timori siano fondati o meno. Ma vedo troppa fretta(non da parte tua) di asfaltare tutto… Come se non ci si ricordasse di quanto sia stato duro e faticoso ritornare a competere per le posizioni di vertice. Se così dovrà essere, lo faremo. Ma è bene aver presente che servirebbero altri anni di “sofferenza” e tanta tanta tanta pazienza. E se ci si lamenta del Milan attuale, sappiamo già cosa si direbbe di un Milan costretto a ripartire, per l’ennesima volta, dall’anno zero…
 
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Ricordi Fiorentina-Milan 4 a 3 e Milan- Sassuolo 1 a 3? A livello di prestazione furono due sconfitte identiche a quelle che abbiamo subito quest’anno con Lazio e Sassuolo. Cosa sarebbe successo se, come molti chiedevano, avessimo cacciato Pioli? E dopo abbiamo avuto anche altri momenti non esaltanti, ma alla fine siamo sempre risorti.
Poi capisco il tuo discorso. Può essere che l’anno scorso abbiamo toccato l’apice e che adesso sarà un continuo andare a fondo. Ma quel che sto dicendo è che due-tre partite mi sembrano troppo poche per togliere la fiducia a un gruppo squadra che negli ultimi tre anni ha dimostrato di avere dei valori e delle qualità.
Le prossime settimane ci diranno se i tuoi timori siano fondati o meno. Ma vedo troppa fretta(non da parte tua) di asfaltare tutto… Come se non ci si ricordasse di quanto sia stato duro e faticoso ritornare a competere per le posizioni di vertice. Se così dovrà essere, lo faremo. Ma è bene aver presente che servirebbero altri anni di “sofferenza” e tanta tanta tanta pazienza. E se ci si lamenta del Milan attuale, sappiamo già cosa si direbbe di un Milan costretto a ripartire, per l’ennesima volta, dall’anno zero…
Un periodo cosi lungo di crisi non è mai capitato. E dopo il tonfo si reagiva sempre.
Le partite poi che citi sono state giocate male ma nei 90 minuti c'erano anche segni di vita, le nostre ultime 3 invece sono da elettroencefalogramma piatto.

Le facce dei ragazzi e del mister poi sono terribili.

Io non invoco un colpo di spugna, io voglio solo capire cosa è successo e se è rimediabile.
 
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Spero che il gruppo razionalizzi la situazione e non si faccia prendere dal panico. Ok, abbiamo sbracato in due partite(tre contando la supercoppa) ma son soltanto due partite. Tra l’altro con la Lazio siamo anche stati parecchio sfortunati perché ci hanno annullato due gol per questione di pochi centimetri. E i pochi centimetri più avanti o più indietro non c’entrano assolutamente nulla con forma fisica, tattica e via dicendo.
Domani serve una reazione per spazzare via i fantasmi e riallacciare il filo del discorso. FORZA RAGAZZI!
Attualmente non ci sono le premesse per finire tra le prime 4, non tanto per gli avversari quanto per la nostra situazione. Si è rotto qualcosa (non so cosa) e le conseguenze saranno disastrose. A quel punto, cannando l'ingresso tra le prime 4, alcuni dovranno pagare, che sia l'allenatore e/o qualche dirigente.
 
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Come riportato dalla GDS in edicola, in casa Milan in clima è pesante e c'è aria di crisi. Pioli cambia routine e la squadra oggi sarà a Milanello dove rimarrà anche per dormire. Allenamenti blindati e niente tappa in hotel Primo comandamento: ritrovare fiducia Tonali e Giroud (sempre a segno negli ultimi due derby) sono i leader a cui stringersi. Il Milan è abituato a vivere il pre-partita al Meliá, hotel in zona San Siro, ma stavolta no: si resta al centro sportivo fino al tardo pomeriggio. Tutti i giocatori, leader e non leader, sono attesi a Milanello entro le 10.45, dicia-mo per la colazione. Alle 11.30 allenamento, alle 13.45 Pioli parlerà in conferenza. Poi pomeriggio a Milanello, cena, domani mattina riunione tecnica per gli ultimi consigli tattici e pranzo alle 13. Niente di originale, soprattutto grandi classici: pasta o riso, pollo o pesce. A quel punto, sarà già quasi partita. Giusto il tempo di riposare un po’ (ma chi dorme, a cinque ore dal derby?) e alle 18- 15-18.30 la squadra partirà per lo stadio in autobus, con la musica che spinge nelle cuffie e il silenzio da tensione nell’aria. Pioli proba- bilmente spera che qualcuno, al- meno in spogliatoio, parli. Se urlano tutti, meglio.
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7AlePato7

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Un periodo cosi lungo di crisi non è mai capitato. E dopo il tonfo si reagiva sempre.
Le partite poi che citi sono state giocate male ma nei 90 minuti c'erano anche segni di vita, le nostre ultime 3 invece sono da elettroencefalogramma piatto.

Le facce dei ragazzi e del mister poi sono terribili.

Io non invoco un colpo di spugna, io voglio solo capire cosa è successo e se è rimediabile.
Qui dopo che hai preso un gol c'è una squadra che si sfalda completamente. Finiamo il primo tempo sempre avendo subito due gol, non si può credere che sia una crisi passeggera o casuale. Per me l'ingresso in Champions è compromesso.
 
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Sempre a citare le ultime 2-3 partite e non tenere in considerazione tutte quelle giocate pre-mondiale.
Mah :asd:
Prestazioni mediocri ma esclusa la Cremonese non avevamo mai fornito prestazioni orripilanti degne di un film horror (eravamo in pieno controllo per quanto riguardava la conquista di un posto in champions). Ora è crollato tutto.
 
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