La Repubblica insiste: è Bee Taechaubol il manager che sta tentando la scalata all'impero rossonero. Due settimane per chiudere l'affare e Mister B. chiede di stringere i tempi. L'offerta è quella già detta ieri: 1 miliardo per il controllo del Milan (stadio escluso che sarà fatto a prescindere) con un investimento inziale di 300M. I thailandesi vogliono chiudere entro fine febbraio, per evitare che si inseriscano i rivali cinesi di Wanda Group. Fonti finanziarie parlano di incontri milanesi fissati per la settimana prossima, cui parteciperebbero anche emissari delle banche che faranno da garanti per l'operazione. Infatti, così come per l'Inter, non è sufficiente presentare un'offerta ma è necessario che questa sia supportata dalle necessarie garanzie finanziarie affinché possa essere ritenuta credibile. In sostanza Silvio Berlusconi ancora non ha visto i soldi nel piatto.
Bee Taechaubol non possiede un patrimonio paragonabile a quello di Berlusconi, ma è convinto di potercela fare. ll manager vuole riportare il Milan al vertice del calcio mondiale e non vuole neanche sconvolgere gli attuali equilibri interni (doppio AD), in particolare apprezza molto la visione internazionale di Barbara.