Come riportato dalla Gazzetta, ieri durante il CDA si è analizzata anche la situazione economica del club rossonero. Non rosea, dopo la gestione cinese. Male anche il progetto Milan China, che non si è avvicinato nemmeno alla lontana alle prospettive di sviluppo annunciate dai vecchi dirigenti.
Era ovvio.
Senza campioni e senza vittorie non si può fare un marketing adeguato da nessuna parte.
Mi chiedo poi come si possa pensare di considerare i cinesi come dei polli da spennare vendendo loro milioni di gadget e magliette, quando proprio i cinesi sono i primi taroccatori al mondo di materiale originale.
Ma soprattutto io mi chiedo come può un dirigente di calcio pensare una cosa del genere, perché del tifosotto esaltato non mi meraviglio, abbiamo letto e tuttora leggiamo cose indicibili. E a proposito mi è toccato leggere almeno fino agli ultimi giorni di agonia cinese (ma forse anche oltre) che Fassone non aveva colpe perché era la proprietà ad essere fasulla. Ma scherziamo? Non ha colpe uno che propone un business plan del genere?? Uno che era in contatto con i due Li sin da prima del closing poi non poteva non sapere quanto fosse rischioso l'azzardo, anche perché alla fine ha addirittura tentato di rimanere in sella fino all'ultimo cercando una scappatoia per Li in tutti i modi e intanto si era pure rinnovato il contratto da solo. Così come Mirabelli che pur di rimanere insieme all'amico ha provato a scomodare padron Mendes e l'alleato russo, quello del Monaco.
Questi due hanno sempre saputo che era un all in sulla pelle del Milan e che loro, mal che fosse andata, si sarebbero presi un bello stipendio per qualche anno, anche da "esonerati". Ed è proprio quello che sta accadendo...hanno giocato sulla pelle del Milan per fare i propri interessi. I classici manager da "prendi, scappa e porta a casa" e su questo ricordo che anche qui qualcuno ci aveva avvisato con largo anticipo. Altro che "tifo ancora Milan", zitti devono stare quei due.