Non parlo di rivenderlo, parlo di spacciare giocatori esperti per certezze.
Non lo sono, anzi ci vuole molta più fortuna e abilità ad azzeccare un giocatore esperto di uno giovane.
Ma se pure Gattuso parlava di 'vissuto' e di esperienza che non si compra al supermercato.
Facciamo un pò pace con noi stessi ragazzi.
Vallo a dire all'allenatore di turno se preferisce avere una banda di ragazzi o , potendo scegliere, uno-due veterani li desidera.
Io seguo il calcio un pò in tutte le categorie e pure le squadre di prima categoria più forti hanno uno spogliatoio dove vi è il giusto mix tra gioventù ed esperienza.
Perchè i giovani hanno certamente positività , voglia di fare, incoscienza ma se certe partite non le hai giocate, certe situazioni non le hai affrontate, certe cose non le hai mai viste ci lasci le penne, ci lasci i punti.
E' la vita, non solo lo sport.
Non capisco questa passione spasmodica per i programmi integralisti del tipo under, giovani, formazione, progetto.
I vecchi servono come servono i giovani.
Biglia si è rivelato un rottame ma fosse stato sano non avrebbe avuto bisogno di essere indottrinato per stare in mezzo al campo anche sulle cose più banali, dopotutto parliamo di un nazionale argentino.
Ma se poi preferisci i krunic e i bennacer va bene, li formeremo, cresceranno e i risultati arriveranno.
Coniughiamo tutti i verbi al futuro.