La chiave penso sia proprio andare ad aggredirli e giocare a chi ne fa di più, anche perché numericamente a centrocampo saremo sovrastati. In quest'ottica, mi sembra saggia la scelta di mettere Meitè nei tre per dare una mano a Kessié e Tonali che con Diaz sarebbero sicuramente andati in affanno. Importante sarà anche la prestazione di Castillejo.
Per la fase offensiva sono abbastanza tranquillo perché siamo una squadra rapida e verticale con diverse possibilità di allargare il gioco, quindi non dovremmo soffrire più di tanto l'inferiorità numerica a centrocampo e, anzi, abbiamo tutte le carte in regola per farli ballare dietro.
Sulla carta è una partita complicata, ma abbiamo le qualità per puntare al bottino pieno. Ed è un enorme passo avanti rispetto agli ultimi anni in cui già solo un pareggio con l'Atalanta(l'Atalanta!) ci sembrava un risultato su cui mettere la firma.
Attenzione non facciamola cosi facile.
Se pensiamo di aggrederli alti, una delle nostre armi migliori, possiamo già lasciar perdere ,perché L'Atalanta insieme al Verona vanno quasi sempre sistematicamente al rilancio lungo.
Ecco non dobbiamo per esempio fare l'errore che ha fatto il Napoli con la Juve,andandosi a schiacciare troppo, è non riuscendo mai a ripartire con 80 m di campo davanti.
Inoltre dobbiamo evitare l'uscita dal basso , sopratutto se ci mettiamo a palleggiare con il portiere, cosa invece diversa se si va al rilancio lungo. L'ultimo gol di ibra conferma la bontà del lancio lungo.
Se ci appogiamo al loro gioco faremo una gran partita.
Il possesso lasciamolo a loro, a noi serve vincere la partita.