Milan: Allegri ha dato disponibilità. Mentre Rangnick...

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Questa estate potremmo riprovarci, anche perché è l’unico di un certo livello che potremmo permetterci. Allegri purtroppo al 99,99% è fuori portata.

Si, ma dipende molto da come si sono lasciati.
In quel momento il Milan era in difficoltà, ha fatto a Spalletti un offerta al limite del budget, lui invece che cogliere l’opportunitá di salire a cavallo ha preferito passare vuoi per una questione di orgoglio verso l’Inter (ma avrebbe dovuto accantonarlo e pensare al Milan) vuoi per cupidigia (oltre all’ingaggio importante del Milan si prendeva una ulteriore buonuscita dall’Inter) vuoi per paura (non ritenga possibile ottenere quanto gli veniva chiesto).

Qualunque siano le ragioni che lo hanno spinto, di fronte ad un rifiuto (nel momento di difficoltá tra l’altro) per ragioni difficilmente accettabili come quelle sopra, dubito che ci si umili al punto di fare una nuova proposta a Spalletti. Inoltre ritengo Spalletti e Ibra incompatibili come le storia di Totti insegna.

Per finire non ritengo Spalletti un allenatore molto piú forte di Pioli, ma questo forse é dettato dal suo rifiuto a Ottobre che me lo ha fatto passare nella categoria dei mai-piú.
 

A.C Milan 1899

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Si, ma dipende molto da come si sono lasciati.
In quel momento il Milan era in difficoltà, ha fatto a Spalletti un offerta al limite del budget, lui invece che cogliere l’opportunitá di salire a cavallo ha preferito passare vuoi per una questione di orgoglio verso l’Inter (ma avrebbe dovuto accantonarlo e pensare al Milan) vuoi per cupidigia (oltre all’ingaggio importante del Milan si prendeva una ulteriore buonuscita dall’Inter) vuoi per paura (non ritenga possibile ottenere quanto gli veniva chiesto).

Qualunque siano le ragioni che lo hanno spinto, di fronte ad un rifiuto (nel momento di difficoltá tra l’altro) per ragioni difficilmente accettabili come quelle sopra, dubito che ci si umili al punto di fare una nuova proposta a Spalletti. Inoltre ritengo Spalletti e Ibra incompatibili come le storia di Totti insegna.

Per finire non ritengo Spalletti un allenatore molto piú forte di Pioli, ma questo forse é dettato dal suo rifiuto a Ottobre che me lo ha fatto passare nella categoria dei mai-piú.

Spalletti è uno che al quarto posto ci arriva sempre, in un modo o nell’altro, per merito o **** (non a caso è soprannominato Buciano). Di umiliazioni ne ho mandate giù talmente tante in questi anni che una “umiliazione” come andare a riprovarci con Spalletti, sapendo che comunque pur non essendo un top è uno che il suo lo fa e nel calcio che conta ti ci riporta, la sopporterei con nonchalance.

Avere Forrest Giamp in panchina, un allenatore da Sampdoria (e poi e poi, perché anche lì non è riuscito ad andare oltre il nono posto con un Quagliarella versione Romario) che in conferenza sembrava (sembrava?) avvinazzato e non sapeva nemmeno quando eravamo rimasti in 10 (oltre a darci un gioco più orribile di quello di Rino, eravamo la squadra che tirava meno in porta in Serie A) e tutti gli scappati di casa avuti in questi anni, quella era una vera umiliazione per un club come questo.
 
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