Icardi è figlio di un calcio che non esiste più, il calcio dei Bacca, dei Pazzini, dei Destro, dei Matri, dei Piatek, giusto per citare quelli che sono transitati da noi. Una delle cose più fastidiose di avere attaccanti del genere in squadra è che tocca sentire qualche buontempone che sentenzia "eh ma se non segna è perché non gli arrivano i palloni..."
Oggi è il calcio degli Ibra, degli Dzeko, degli Haaland, degli Aguero, dei Firmino, dei Lewandowski, dei Suarez, volendo anche dei Morata, dei Lukaku, dei Benzema, di quelli che segnano ma che fanno anche segnare, di quelli che se "non arrivano i palloni" se li vanno a prendere, di quelli che il gol se lo inventano, di quelli che fanno giocare meglio tutta la squadra, di quelli che riescono a risultare decisivi anche senza timbrare il cartelino, non di quelli che pascolano in area di rigore aspettando che "arrivino i palloni" e se i palloni non arrivano rappresentano un uomo in meno per tutta la squadra.