Milan: 39 tiri 0 gol. Mal di gol Ma difesa ok.

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Abbiamo trovato un equilibrio con Pioli o nonostante Pioli? :asd:
In condizioni normali io sono un sacchiano e credo nel lavoro anche se quel lavoro può farti perdere qualcosa nell'immediato.
Ma pioli è al milan da 5 anni e il tempo della semina , a mio parere, è finito.

L'equilibrio quindi è arrivato nonostante pioli.

Del resto basti vedere adli che abbiamo scoperto 'idoneo' dopo 12 mesi di tana delle tigri e per via di situazioni contingenti .
 
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CorSport: Milan, che guaio l'Europa senza gol. Trentanove tiri, zero reti in due gare. Da quattro match il Milan non segna in Champions e la strada è in salita. I big traducono. Giroud è inceppato Pulisic non brilla come Okafor e Jovic C’è solo Leao ma gli assist del portoghese non vengono utilizzati a dovere dai compagni.

Numeri da incubo. Davanti alla porta abbiamo la stessa freddezza e cinismo dei bambini ai campetti nel doposcuola.
 

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CorSera in edicola: l’ottobre rosso è solo all’inizio. Dopo l’amarissimo pareggio di Dortmund, che obbligherà a una poderosa accelerata per provare a conquistare il traguardo degli ottavi di Champions, il meseverità del Milan prosegue senza sosta già domani sera con la trasferta di campionato in casa di un Genoa che non farà sconti e che punta a un altro scalpo nobile dopo quello della Roma di Mourinho. Non c’è tempo per i rimpianti, la stagione è già entrata nel vivo, si torna in campo meno di 72 ore dopo, un ritmo folle sul quale Sarri ha più d’una ragione, ma Pioli deve prima di tutto pensare a trovare al più presto una contromossa al mal di gol che sta inguaiando la corsa europea del suo Diavolo. C’è un dato choc che sintetizza la questione: due partite, 39 tiri, zero gol.
Così non va. Il 37enne Giroud non segna da oltre un mese e i lampi di classe intermittente di Leao non bastano, così come non basta la difesa tornata d’acciaio, con un solo gol subito nelle ultime 5 partite dopo il derby horror. Okafor è prezioso, ma non ha caratteristiche da centravanti vero. Chukwueze è costato 28 milioni, ha corsa ed estro, ma manca ancora di concretezza: quel gol nel finale non si può sbagliare e Jovic per adesso quasi non si è visto. La punta sarà il colpo dell’estate prossima, i piani del club sono chiari, ma fino ad allora toccherà arrangiarsi: il Milan non ha un grande bomber alla Lautaro o alla Osimhen, campioni che in serate come quelle di mercoledì avrebbero fatto la differenza. Così è. L’unica cosa da fare ora è concentrarsi sull’ottobre rosso, che metterà in fila Juventus, Paris Saint Germain e Napoli. Con una consapevolezza: il crollo fragoroso dei parigini a Newcastle (1-4) ha cambiato gli scenari del girone di Champions e ora si profila una sorta di (doppio) spareggio da dentro o fuori con l’ex amico Donnarumma, che sul terzo gol non ha fatto un figurone. Uno scherzo del destino, col Diavolo che il 25 ottobre al Parco dei Principi e poi il 7 novembre a San Siro dovrà puntare al colpo grosso per aggiustare una classifica che lo vede terzo dietro al Newcastle a 4 e al Psg a 3. «Ora non possiamo sbagliare più nulla» ha ammesso Pioli, che sa bene come la strada per gli ottavi di finale sia in salita: la quota qualificazione si attesta sui 10 punti, quindi un bilancio preventivo sensato prevede 2 vittorie e 2 pareggi nelle ultime 4 gare per centrare la missione. È dura, ma si può fare. Prima di rimettere la testa sull’Europa c’è però il campionato: il duello in vetta con l’Inter non dà tregua. Il Milan è rientrato dalla Ruhr solo ieri a metà giornata, quindi Pioli avrà un solo allenamento vero per preparare la gara col Genoa: va bene i ritmi obbligati, ma il calendario lascia perplessi.

Tuttosport sulla difesa tornata solida: una difesa ritrovata e una solidità che dà fiducia a tutta la squadra. Il Milan ha di nuovo una tenuta importante, frutto del ritorno ad alti livelli di Fikayo Tomori e della crescita di Malick Thiaw, che insieme stanno formando una coppia di centrali completa a livello di caratteristiche tecniche e fisiche, che ha trovato anche una buona alchimia in termini di prestazioni assolute. Tanto è che il Milan è la prima squadra, dopo oltre un anno, a uscire con la porta immacolata dal Westfalenstadion di Dortmund, succedendo così al Manchester City, ultima squadra a riuscirci prima di quella di Pioli. Il tracollo nel derby, con cinque gol al passivo, dice che il Milan ha subito otto gol in nove gare ufficiali tra campionato e Champions, ma sono cinque i match in cui i rossoneri hanno mantenuto inviolata la loro porta, con un solo gol preso - quello di Luvumbo a Cagliari - nelle cinque gare giocate dopo il derby. Il tutto è certamente frutto dell’intesa tra i due centrali, ai quali si aggiunge Kjaer, ma anche di una fase di non possesso fatta con i tempi giusti da parte di tutta la squadra, capace di recuperare palloni in più zone del campo interrompendo le trame di gioco avversarie. Tra i pali, poi, sia Maignan sia Sportiello hanno dimostrato di essere una coppia di portieri affidabile con l’ex Atalanta che ha coperto le spalle, da ottimo gregario, al titolare del ruolo che si era fermato per un piccolo problema muscolare nel finale di Milan-Newcastle. Adesso la difesa milanista sarà attesa dalla prova di domani sera contro il Genoa, che è in ottima forma e che tra le mura del Ferraris ha fermato sul pareggio il Napoli e ha rifilato un pesante 4-1 alla Roma nel corso del turno infrasettimanale giocato due giovedì fa. Pioli avrà soltanto l’allenamento di oggi per provare la formazione, con dei cambi necessari rispetto all’undici visto mercoledì sera a Dortmund.

CorSport: Milan, che guaio l'Europa senza gol. Trentanove tiri, zero reti in due gare. Da quattro match il Milan non segna in Champions e la strada è in salita. I big traducono. Giroud è inceppato Pulisic non brilla come Okafor e Jovic C’è solo Leao ma gli assist del portoghese non vengono utilizzati a dovere dai compagni.
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Mika

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Il saldo tra azioni create e concesse è decisamente positive, il che vuol dire abbiamo trovato un equilibrio nelle 2 fasi.
Ora dobbiamo solo sperare quelli davanti facciano pace col gol.

Purtroppo era prevedibile che giroud si sarebbe involuto.
Il problema è che se te fai 0 goal in 50 tiri e gli altri in tre tiri ti segnano la partita la perdi 0-1.
 

Gamma

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Siamo più equilibrati ,il centrocampo non rimane più sguarnito e si nota sui difensori che sono cresciuti di livello soprattutto Tomori.

Sul fatto che devono segnare gli avanti e riduttivo perché una squadra non si misura solo con gli avanti. Abbiamo un problema grosso in tutti anche in Giroud.
Non attaccano la palla con la giusta cattiveria non tirano in modo spasmodico per fare gol come per esempio Chiesa o Osimhen.

Lo notiamo che non facciamo gol su tapin che non facciamo gol su zampata su palla vagante in area eccc eccc.

I nostri gol devono essere fatti in un certo modo o non lo facciamo alla fine diventa un grossissimo problema.

Quello di cui sono contento che spesso non prendiamo gol, e la casa si costruisce dalle fondamenta, che un gol poi lo faremo. 1-0 risultato perfetto
In neretto il vero problema.

Mancano i gol sporchi, quelli di cattiveria e di opportunismo, cinici (che a volte sono i più pesanti perché sono indice di partite bloccate che faticano a sbloccarsi normalmente).

Da noi questi gol non li fa nessuno, li faceva Giroud ma quest'anno i 37 si stanno sentendo tutti... Taremi avrebbe aiutato sicuramente (e non solo in questo) ma sappiamo com'è finita.

Negli ultimi anni qualche gol sporco lo aveva fatto Messias, che compensava le proprie lacune con un senso del gol più sviluppato di altri.

Mi aspetto qualcosa in più dalle mezze ali sotto questo punto di vista, oltre che dal tridente.
Si arriva sempre troppo molli e insicuri, dubbiosi, con la palla in area quando in alcuni casi basterebbe spararla verso la porta (deviazioni, autogol, rimpalli, ribattute, può succedere di tutto).
 
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In neretto il vero problema.

Mancano i gol sporchi, quelli di cattiveria e di opportunismo, cinici (che a volte sono i più pesanti perché sono indice di partite bloccate che faticano a sbloccarsi normalmente).

Da noi questi gol non li fa nessuno, li faceva Giroud ma quest'anno i 37 si stanno sentendo tutti... Taremi avrebbe aiutato sicuramente (e non solo in questo) ma sappiamo com'è finita.

Negli ultimi anni qualche gol sporco lo aveva fatto Messias, che compensava le proprie lacune con un senso del gol più sviluppato di altri.

Mi aspetto qualcosa in più dalle mezze ali sotto questo punto di vista, oltre che dal tridente.
Si arriva sempre troppo molli e insicuri, dubbiosi, con la palla in area quando in alcuni casi basterebbe spararla verso la porta (deviazioni, autogol, rimpalli, ribattute, può succedere di tutto).
Esatto. Non facciamo gol sporchi neanche a morire, e questo il vero problema. I gol sporchi li fai se i tuoi tempi di reazione per deviarla/ colpirla sono più veloci di quella del tuo avversario. Questi duelli non ne vinciamo uno. Sono cose allenabile assolutamente allenabile. Magari con qualcuno non riesci ma la maggior parte deve arrivare prima del difensore sulla palla.da noi nessuno, nessuno.

Hai fatto l'esempio di Messias calzante, lui la palla la prendeva sempre di prima, se si tira di prima non dai la possibilità di recupero. Ho visto un allenamento di presenza e si è notata immediatamente questa mancanza di "cattiveria" nel cercare la porta, sono cose ripeto allenabili ma l'allenatore deve dare indicazioni precise, Pioli durante quel allenamento non ha mai aperto bocca
 
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Siamo più equilibrati ,il centrocampo non rimane più sguarnito e si nota sui difensori che sono cresciuti di livello soprattutto Tomori.

Sul fatto che devono segnare gli avanti e riduttivo perché una squadra non si misura solo con gli avanti. Abbiamo un problema grosso in tutti anche in Giroud.
Non attaccano la palla con la giusta cattiveria non tirano in modo spasmodico per fare gol come per esempio Chiesa o Osimhen.

Lo notiamo che non facciamo gol su tapin che non facciamo gol su zampata su palla vagante in area eccc eccc.

I nostri gol devono essere fatti in un certo modo o non lo facciamo alla fine diventa un grossissimo problema.

Quello di cui sono contento che spesso non prendiamo gol, e la casa si costruisce dalle fondamenta, che un gol poi lo faremo. 1-0 risultato perfetto
tutto vero.
okafor comunque è un buon predatore, se guardi i suoi gol ne fa molti di rapina.
 
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In neretto il vero problema.

Mancano i gol sporchi, quelli di cattiveria e di opportunismo, cinici (che a volte sono i più pesanti perché sono indice di partite bloccate che faticano a sbloccarsi normalmente).

Da noi questi gol non li fa nessuno, li faceva Giroud ma quest'anno i 37 si stanno sentendo tutti... Taremi avrebbe aiutato sicuramente (e non solo in questo) ma sappiamo com'è finita.

Negli ultimi anni qualche gol sporco lo aveva fatto Messias, che compensava le proprie lacune con un senso del gol più sviluppato di altri.

Mi aspetto qualcosa in più dalle mezze ali sotto questo punto di vista, oltre che dal tridente.
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Proprio così. Hai descritto alla perfezione quello che avevo inteso anche io. E' brutto dirlo, ma sono esattamente il tipo di goal che quasi sempre fa l'inda.
 
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