Sei parecchio fuori strada... Credimi.
A ogni modo, la questione è che un medico è, in estrema sintesi, un utilizzatore di un sapere scientifico disponibile hic et nunc, che deve applicare al caso concreto. Qui abbiamo vasta letteratura sull'utilità, sicurezza ed efficacia dei vaccini anti-COVID e ZERO studi condotti con medoto scientifico e sottoposti a peer review che, si badi bene, non dico dimostrino ma anche solo adombrino il sospetto di qualcosa di pericoloso oltre gli standard tollerati. Ergo, un medico no-vax è come un cardiologo che neghi l'utilità di un'angioplastica coronarica in un paziente con stenosi critica. Né più, né meno.
Poi si può discutere sull'utilità di fare dosi a gogo a tutta la popolazione e, probabilmente, tu e io su questo siamo all'incirca della stessa idea(anche io ho molte perplessità sul continuare all'infinito), così come possiamo discutere sulla disastrosa gestione da parte della politica.
Ma resta il fatto che, ad esempio, un medico di base che, in assenza di specifiche controindicazioni, sconsigliasse a un suo paziente over 65 di fare la vaccinazione anti-COVID, sarebbe un pessimo medico.