Media USA: "UE preferisce guerra a cattivo accordo pace"

sampapot

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Mi sa che ti sei perso dei pezzi.


Dopo il 1991, la Crimea non è passata semplicemente da una "regione sovietica" a una "regione ucraina"; ha vissuto una vera e propria fase di autoproclamata sovranità che ha quasi portato alla secessione già negli anni '90.
Ancor prima che l'URSS crollasse ufficialmente, la Crimea cercò di ridefinire il proprio status.
Nel Gennaio 1991 Si tenne un referendum (il primo in assoluto nell'URSS) in cui oltre il 93% dei votanti scelse di ripristinare la "Repubblica Socialista Sovietica Autonoma di Crimea". L'obiettivo era non essere più una semplice oblast ma un soggetto sovrano.
Nel Dicembre 1991, quando l'Ucraina votò per l'indipendenza totale dall'URSS, in Crimea il SI vinse (54%), ma fu il margine più basso di tutto il Paese, segnale di una profonda divisione etnica e politica.

Inoltre alla elezioni ucraine del 27 marzo 1994, la stragrande maggioranza dei crimeani votarono per il partito Russia che ottenne il 65,7% dei voti e che aveva nel suo programma il rientro della Crimea nella Federazione Russa. Quindi il Parlamento della Crimea approvò una propria Costituzione che di fatto istituiva la Repubblica indipendente di Crimea. Tutto questo , portò il governo di Kiev sull'orlo di un tentativo di occupare la Crimea ammassando truppe e mezzi militari ai confini della penisola, fatto immediatamente contestato e denunciato da Mosca che aveva di stanza in Crimea, circa 25.000 soldati.

Un altro punto fondamentale di questo periodo fu la Flotta del Mar Nero. Anche dopo il 1991, la Russia mantenne le sue navi a Sebastopoli. Questo creò una situazione di "sovranità condivisa" di fatto, dove Mosca esercitava un'influenza enorme sulla popolazione crimeana attraverso la presenza militare e i finanziamenti economici.

Questo solo per farla breve…
mah...da quello che mi risulta, allo sfaldamento dell'unione sovietica, si sono creati degli stati indipendenti...alcuni hanno mantenuto un doppio filo con la Russia (tra cui la Bielorussia) e altri no...in Ucraina venne confermata l'indipendenza, confermata anche dal referendum di fine 1991...infatti fu riconosciuta dalla comunità internazionale...la Russia non lo ha accettato, mantenendo civili e militari sul suolo ucraino con l'intento di non rinunciarci...ed è quello che ha fatto negli anni successivi, tra l'altro venendo meno anche al Memorandum di Budapest del 1994...l'Ucraina è uno stato indipendente a tutti gli effetti e la Russia non ha il diritto di fare quello che ha fatto....ma si sa...il lupo perde il pelo ma non il vizio
 
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mah...da quello che mi risulta, allo sfaldamento dell'unione sovietica, si sono creati degli stati indipendenti...alcuni hanno mantenuto un doppio filo con la Russia (tra cui la Bielorussia) e altri no...in Ucraina venne confermata l'indipendenza, confermata anche dal referendum di fine 1991...infatti fu riconosciuta dalla comunità internazionale...la Russia non lo ha accettato, mantenendo civili e militari sul suolo ucraino con l'intento di non rinunciarci...ed è quello che ha fatto negli anni successivi, tra l'altro venendo meno anche al Memorandum di Budapest del 1994...l'Ucraina è uno stato indipendente a tutti gli effetti e la Russia non ha il diritto di fare quello che ha fatto....ma si sa...il lupo perde il pelo ma non il vizio
Questo, con la questione crimeana non c’entra nulla.
Stiamo parlando delle Crimea ed è troppo facile trattare la materia come stai facendo tu. Quello che ho scritto è basato sui fatti e sulla storia. La Russia riconobbe l’ucraina indipendente ma non la Crimea all’interno dell’Ucraina.
Il memorandum poi era un semplice pezzo di carte non vincolante e quando lasci certe questioni aperte per troppo, poi vengono fuori questi disastri. La Crimea è Russia.
 

sampapot

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Questo, con la questione crimeana non c’entra nulla.
Stiamo parlando delle Crimea ed è troppo facile trattare la materia come stai facendo tu. Quello che ho scritto è basato sui fatti e sulla storia. La Russia riconobbe l’ucraina indipendente ma non la Crimea all’interno dell’Ucraina.
Il memorandum poi era un semplice pezzo di carte non vincolante e quando lasci certe questioni aperte per troppo, poi vengono fuori questi disastri. La Crimea è Russia.
vedo che la pensiamo diversamente....ma dal momento in cui Krushov l'ha ceduta all'Ucraina nel 54, questa diventa ucraina a tutti gli effetti e quando l'Ucraina ottiene l'indipendenza nel 1991, anche la Crimea si stacca dalla Russia perché è una regione ucraina, pur mantenendo una certa autonomia...il problema nasce dal fatto che in Crimea sono rimasti civili e militari russi mantenendo anche la lingua russa....militari stranieri sul proprio territorio??? questi hanno tenuto aperto un portone gigantesco e l'Ucraina non aveva la forza di ricacciarli in Russia....ma non puoi dire che giuridicamente la Crimea era rimasta russa...il diritto internazionale ha sancito l'esatto contrario...di fatto la Russia ha mantenuto un certo controllo....hanno sbagliato a permetterglielo
 

mandraghe

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Contro il nemico invisibile.

È qui che si sbaglia.

Il nemico c’è ed è concreto. Il maggior nemico delle élites burocratiche europee sono i popoli che in modo sempre più insofferente non sopportano più le folli agende impostate da queste persone che vivono fuori dalla realtà.

Ed allora cosa fare per tentare di zittire le contestazioni? Semplice, intimidire i popoli agitando loro diversi spauracchi per farli stare buoni.

Un tempo si usava la religione, oggi si usano metodi più sottili: cambiamento climatico, epidemie, Putin, Trump, chiunque non si aggreghi al gregge, sovranismo, il sempre utile fassismo, ecc.
 
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vedo che la pensiamo diversamente....ma dal momento in cui Krushov l'ha ceduta all'Ucraina nel 54, questa diventa ucraina a tutti gli effetti e quando l'Ucraina ottiene l'indipendenza nel 1991, anche la Crimea si stacca dalla Russia perché è una regione ucraina, pur mantenendo una certa autonomia...il problema nasce dal fatto che in Crimea sono rimasti civili e militari russi mantenendo anche la lingua russa....militari stranieri sul proprio territorio??? questi hanno tenuto aperto un portone gigantesco e l'Ucraina non aveva la forza di ricacciarli in Russia....ma non puoi dire che giuridicamente la Crimea era rimasta russa...il diritto internazionale ha sancito l'esatto contrario...di fatto la Russia ha mantenuto un certo controllo....hanno sbagliato a permetterglielo
Pensarla diversamente non è un problema..
Ma ribadisco che hai le idee confuse sulla questione crimeana.
L’atto di Kruscev era senza valore e tra l’altro violava anche la legge sovietica ma appunto parliamo di una entità particolare, che poteva fare il bello e il cattivo tempo con le proprie “repubbliche “.
Nel 91 la Crimea voleva tornare in Russia o rimanere indipendente, mi spiace ma non voleva, non ha mai voluto e non vuole essere Ucraina. Queste erano cose da risolvere proprio del 91 e ripeto non hanno fatto nulla creando uno dei tanti futuri disastri internazionali. I russi li avevano la flotta, tra l’altro in un punto strategico importantissimo.
Il diritto internazionale non ha fatto nulla, se non procrastinare un problema che si sarebbe ripresentato e infatti è successo. E l’ucraina ci deve stare perché tanto la Crimea non tornerà mai più indietro, giustamente.
 
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È qui che si sbaglia.

Il nemico c’è ed è concreto. Il maggior nemico delle élites burocratiche europee sono i popoli che in modo sempre più insofferente non sopportano più le folli agende impostate da queste persone che vivono fuori dalla realtà.

Ed allora cosa fare per tentare di zittire le contestazioni? Semplice, intimidire i popoli agitando loro diversi spauracchi per farli stare buoni.

Un tempo si usava la religione, oggi si usano metodi più sottili: cambiamento climatico, epidemie, Putin, Trump, chiunque non si aggreghi al gregge, sovranismo, il sempre utile fassismo, ecc.
Perfetto.
Prima il covid e ora la Russia, trumpe e il fascismoh.
Il problema è che riescono a lobotomizzare tanta gente..
 
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