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Senza sapere nulla di nulla, senza entrare nel merito di quello detto, uno legge distrattamente l'intervista e compaiono nomi come Icardi, Lautaro, Tonali, Nainggolan, Sensi, Barcellona, Cavani, Neymar, Juventus, Chiesa, Dybala, Eriksenn...
e capisci che stanno parlando di un qualcosa di completamente diverso da noi. Un altro sport.
Se intervisti oggi un dirigente a caso del Milan, questi nomi non compaiono ne come obbiettivi di mercato, ne come importanti cessioni, ne come acquisti fatti, ne come esempi, ne come club con cui lottare o trattare.
Sono purtroppo avanti anni luce, cosa darei per sentire oggi un dirigente del Milan fare interviste del genere perchè effettivamente rapportate con la realtà. La rabbia è che praticamente siamo partiti quasi alla pari nella ricostruzione del club e ogni anno, ogni santo anno, invece di recuperare aumentiamo il ritardo nei loro confronti. maledetti tutti.
e capisci che stanno parlando di un qualcosa di completamente diverso da noi. Un altro sport.
Se intervisti oggi un dirigente a caso del Milan, questi nomi non compaiono ne come obbiettivi di mercato, ne come importanti cessioni, ne come acquisti fatti, ne come esempi, ne come club con cui lottare o trattare.
Sono purtroppo avanti anni luce, cosa darei per sentire oggi un dirigente del Milan fare interviste del genere perchè effettivamente rapportate con la realtà. La rabbia è che praticamente siamo partiti quasi alla pari nella ricostruzione del club e ogni anno, ogni santo anno, invece di recuperare aumentiamo il ritardo nei loro confronti. maledetti tutti.
