Marotta:”Serie A solo campionato di passaggio “

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Parla uno che si è formato presso gli ovini,neanche fosse stato sotto Danny Ocean avrebbe imparato a far di meglio.
 

Gekyn

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Un prodotto che ha perso di interesse perché lo spettacolo è in secondo piano e anche per le tante zozzerie che succedono..e uno che ha sguazzato a gobbolandia e adesso a melmarello dovrebbe stare zitto, col sistema dei club zerbini ovvio che si vede roba scadente
Hai ragione a metà, nel senso che anche in altre realtà/campionati, si possono trovare "zozzerie" vedi il Bayer, Barcellona/Real ecc. ecc..
Il Ns. problema oltre quello da te citato, è che almeno in altri campionati sono riusciti a creare un prodotto molto più bello e spettacolare, con stadi moderni che permettono di goderti lo spettacolo a 360 gradi.
Il tifoso che intendiamo noi, quello da "curva" che guarderà la sua squadra anche in serie B, pian piano sta andando a diminuire, e aumenterà sempre di più il tifoso da "matchday experience", che andrà allo stadio anche per vedere la partita ma non solo.
Quindi Marmotta ha ragione, ma la colpa non è solo delle società, o almeno non tutte, ma di tutto il sistema politico che non ha mai fatto nulla per aiutare le squadre che volevano investire nello stadio e non solo, in molti casi gli ha messo proprio i bastoni tra le ruote.
 
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Marotta a Il Mattino:”Nel 2000 eravamo l’Eldorado del calcio sia in termini di partite, ingaggio giocatori, oggi il nostro e’ un campionato di transizione, i calciatori vengono e poi vogliono andare via. Ne ho avuto un esempio con Lukaku e Hakimi, che arrivavano dal Manchester United e dal Real Madrid, che al termine della stagione hanno chiesto di andare via. Dal mecenatismo non siamo stati pronti a passare ad un modello di business. Prima eravamo i primi per qualita’ del prodotto, per fatturato poi abbiamo iniziato a perdere posizione. Non siamo stati pronti al cambiamento, non abbiamo capito che da un certo di tipo mecenatismo dove i grandi imprenditori delle citta’ quasi per rispetto dei cittadini firmavano assegni, ad un altro dove il calcio rappresenta il prodotto in termini di vendita. Abbiamo mancato di lungimiranza e abbiamo un gap da colmare”.
quindi se i cinesi avessero continuato a sborsare e quindi di fatto continuando col modello del mecenate sarebbe rimasto zitto, ora che i cinesi non sganciano piu e lui ha perso lo scudetto contro il "lanciano" se ne esce con queste dichiarazioni. Sei stato parte fondamentale del declino visto che hai lavorato per gli ovini per tanto tempo
 

Swaitak

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Marotta a Il Mattino:”Nel 2000 eravamo l’Eldorado del calcio sia in termini di partite, ingaggio giocatori, oggi il nostro e’ un campionato di transizione, i calciatori vengono e poi vogliono andare via. Ne ho avuto un esempio con Lukaku e Hakimi, che arrivavano dal Manchester United e dal Real Madrid, che al termine della stagione hanno chiesto di andare via. Dal mecenatismo non siamo stati pronti a passare ad un modello di business. Prima eravamo i primi per qualita’ del prodotto, per fatturato poi abbiamo iniziato a perdere posizione. Non siamo stati pronti al cambiamento, non abbiamo capito che da un certo di tipo mecenatismo dove i grandi imprenditori delle citta’ quasi per rispetto dei cittadini firmavano assegni, ad un altro dove il calcio rappresenta il prodotto in termini di vendita. Abbiamo mancato di lungimiranza e abbiamo un gap da colmare”.
è marmotta, ma lo penso anche io
 

Blu71

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Marotta a Il Mattino:”Nel 2000 eravamo l’Eldorado del calcio sia in termini di partite, ingaggio giocatori, oggi il nostro e’ un campionato di transizione, i calciatori vengono e poi vogliono andare via. Ne ho avuto un esempio con Lukaku e Hakimi, che arrivavano dal Manchester United e dal Real Madrid, che al termine della stagione hanno chiesto di andare via. Dal mecenatismo non siamo stati pronti a passare ad un modello di business. Prima eravamo i primi per qualita’ del prodotto, per fatturato poi abbiamo iniziato a perdere posizione. Non siamo stati pronti al cambiamento, non abbiamo capito che da un certo di tipo mecenatismo dove i grandi imprenditori delle citta’ quasi per rispetto dei cittadini firmavano assegni, ad un altro dove il calcio rappresenta il prodotto in termini di vendita. Abbiamo mancato di lungimiranza e abbiamo un gap da colmare”.

Il calcio non è un “prodotto“ come gli altri. Il sig. Marotta per anni ha saccheggiato il Campionato italiano con i suoi amici ladri ed oggi che sta dalla parte delle m… parla di un Campionato - guarda caso perso - di transizione.
 
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Marotta a Il Mattino:”Nel 2000 eravamo l’Eldorado del calcio sia in termini di partite, ingaggio giocatori, oggi il nostro e’ un campionato di transizione, i calciatori vengono e poi vogliono andare via. Ne ho avuto un esempio con Lukaku e Hakimi, che arrivavano dal Manchester United e dal Real Madrid, che al termine della stagione hanno chiesto di andare via. Dal mecenatismo non siamo stati pronti a passare ad un modello di business. Prima eravamo i primi per qualita’ del prodotto, per fatturato poi abbiamo iniziato a perdere posizione. Non siamo stati pronti al cambiamento, non abbiamo capito che da un certo di tipo mecenatismo dove i grandi imprenditori delle citta’ quasi per rispetto dei cittadini firmavano assegni, ad un altro dove il calcio rappresenta il prodotto in termini di vendita. Abbiamo mancato di lungimiranza e abbiamo un gap da colmare”.

Senti come scredita questo infame, ora che non è più il reuccio del quartiere.
La differenza, caro Castoro Rosicone, è che noi siamo il Milan non di certo una squadra di categoria inferiore come la vostra.
I giocatori possono anche andarsene, ma guarda che è successo col Modigliani e col cornuto che gioca da voi... Uno infelice e l'altro perdente.
 
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Marotta a Il Mattino:”Nel 2000 eravamo l’Eldorado del calcio sia in termini di partite, ingaggio giocatori, oggi il nostro e’ un campionato di transizione, i calciatori vengono e poi vogliono andare via. Ne ho avuto un esempio con Lukaku e Hakimi, che arrivavano dal Manchester United e dal Real Madrid, che al termine della stagione hanno chiesto di andare via. Dal mecenatismo non siamo stati pronti a passare ad un modello di business. Prima eravamo i primi per qualita’ del prodotto, per fatturato poi abbiamo iniziato a perdere posizione. Non siamo stati pronti al cambiamento, non abbiamo capito che da un certo di tipo mecenatismo dove i grandi imprenditori delle citta’ quasi per rispetto dei cittadini firmavano assegni, ad un altro dove il calcio rappresenta il prodotto in termini di vendita. Abbiamo mancato di lungimiranza e abbiamo un gap da colmare”.
Anche per l'F.C. Inter è un campionato di passaggio: hanno già chiesto il trasferimento nel campionato turco il prossimo anno, per permettere ad Hakan di sentirsi a casa.
 

Stanis La Rochelle

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Pensavo fosse più serio Marmotta. Invece è n'altro paraculo bugiardo e infame:
Lukaku e Hakimi sono andati via perché l'inter aveva bisogno di soldi e dopo l'addio di Conte l'aria che si respirava era tutt'altro che buona, non avevano manco pagato gli stipendi per mesi!

Come si fa a essere così disonesti intellettualmente io non lo so. Che poi il discorso sia vero è un'altra cosa, ma non c'entra una sega con l'addio di Lukaku e Hakimi
 

mandraghe

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Senti come scredita questo infame, ora che non è più il reuccio del quartiere.
La differenza, caro Castoro Rosicone, è che noi siamo il Milan non di certo una squadra di categoria inferiore come la vostra.
I giocatori possono anche andarsene, ma guarda che è successo col Modigliani e col cornuto che gioca da voi... Uno infelice e l'altro perdente.


Quando la sua Juve vinceva lo scudetto a febbraio, contro nessuno e spesso rubando, la serie A era importante e bellissima.

Quando faceva lo splendido parlando di Donnarumma (la Juve ha sempre schierato il portiere della nazionale) o faceva affari con le succursali nessuno doveva dire che tutto ciò sviliva il nostro calcio con effetti su club e nazionali che vediamo tuttoggi.

Ma allora siccome vinceva la squadra ovina tutto doveva essere rose e fiori. Oggi che ha vinto il Milan il calcio italiano è marcio, in difficoltà e malato.

Mesi fa scrissi che se avessimo vinto in tanti si sarebbero affrettati a dire che la serie A era in difficoltà. Ecco che iniziano. Ed ovviamente il primo che parla è uno di coloro che hanno grandemente contribuito a questa situazione.
 
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Pensavo fosse più serio Marmotta. Invece è n'altro paraculo bugiardo e infame:
Lukaku e Hakimi sono andati via perché l'inter aveva bisogno di soldi e dopo l'addio di Conte l'aria che si respirava era tutt'altro che buona, non avevano manco pagato gli stipendi per mesi!

Come si fa a essere così disonesti intellettualmente io non lo so. Che poi il discorso sia vero è un'altra cosa, ma non c'entra una sega con l'addio di Lukaku e Hakimi

Uno che ha fatto il massimo dirigente (proprietari esclusi) alla rube e all'inda non può che essere un bugiardo e un infame, dai.
 
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