Marianella:"Non so se Gazidis sia in grado. Cerca nuovo Wenger".

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Marianella:"Non so se Gazidis sia in grado. Cerca nuovo Wenger".

Massimo Marianella, a Sky, sul Milan e su Gazidis:"Gazidis ha passato tanti anni all'Arsenal. Adesso il Milan ha ammainato un po' le sue bandiere di campo, Boban e Maldini, secondo me è sempre un errore per una squadra che ha sempre fatto della maglia un fatto molto importante. La grande forza di Gazidis all'Arsenal era di non occuparsi di calcio perchè delegava tutto a Wenger. Lui si occupava di conti e di trasferirli alla proprietà americana. Se vuole cominciare a occuparsi di calcio non so se sia in grado di farlo, non lo sappiamo dato che il suo passato non lo dice, io credo che però stia cercando il nuovo Wenger."

 

[Aron]

Massimo Marianella, a Sky, sul Milan e su Gazidis:"Gazidis ha passato tanti anni all'Arsenal. Adesso il Milan ha ammainato un po' le sue bandiere di campo, Boban e Maldini, secondo me è sempre un errore per una squadra che ha sempre fatto della maglia un fatto molto importante. La grande forza di Gazidis all'Arsenal era di non occuparsi di calcio perchè delegava tutto a Wenger. Lui si occupava di conti e di trasferirli alla proprietà americana. Se vuole cominciare a occuparsi di calcio non so se sia in grado di farlo, non lo sappiamo dato che il suo passato non lo dice, io credo che però stia cercando il nuovo Wenger."

Per quanto abbia stima di Marianella, vedo che anche lui come altri (tipo Franco Ordine) sia poco informato su quello che faceva Gazidis all’Arsenal (il bello è che sarebbe bastato googlare un po’).
In generale, buona parte dei giornalisti italiani ha poca cognizione del mondo calcio all’estero.

Per il resto, trovare il nuovo Wenger è dura, anche perché di allenatori alla Wenger si è visto il solo Wenger...

 

[Raryof]

Ed è giusto così, chiariamoci, siamo ancora troppo legati a quella figura professionale, di riferimento, che cerca i giocatori e li porta a casa, siamo "figli" della gestione trentennale del cravattaro.
Avevamo visto in Paolino sbiaditino e Boban checcesovenutoaffà quelle due figure confortanti che dovevano portare serietà per quanto riguarda la parte sportiva e tecnica, quindi scelta dell'allenatore, giocatori, il tutto in simbiosi col cattivissimo Aivan che per certi versi ricorda il perfido Edoardo Della Rocca di Centrovetrine, al quale assomiglia in maniera smisurata.
Questo non era possibile, serviva gente esperta, competente, non 2 stagisti piuttosto incapaci anche dal punto di vista della comunicazione.
Elliott però ha fatto quello che doveva e voleva fare, a loro per questi anni servivano delle figure calde, rossonere ma al tempo stesso dei progetti morti in partenza, niente di impegnativo, da covare, servivano persone per portare avanti una smobilitazione totale (portata avanti da Aivan), per progetti morti intendo i famosi "progetti tecnici" fallimentari che abbiamo visto dall'avvento di Leo, Paolino, Boban e il cartoned Massara, infatti agli strozzini non sono andati giù gli acquisti di Leo e hanno lasciato fare, per un anno, a Paolino, al quale però hanno bloccato il mercato dopo l'arrivo di Bennacer obbligando di fatto l'acquisto di Niangao e facendogli notare quanti pochi poteri avesse in realtà il dirigente Paolino, quello tanto desiderato a maggio che si era pure preso il lusso di farsi corteggiare dal Milan prima di partorire il capolavoro Giampollo.
Ahimè, dico ahimè, quello che stanno cercando di fare questi inetti di Elliott è giusto, chi verrà dopo Pioli, chi verrà dopo quei 2, dovrà essere il primo mattone vero per la rinascita morbida del club, quello stesso uomo andrà assecondato in tutto e per tutto quindi di casi come il rinnovo sì rinnovo no di Jack non dovranno più essercene, quello è Giannino puro.
Ci serve un manager che si occupi della parte sportiva e della parte tecnica, queste sono due cose che vanno a braccetto, se sarà un solo uomo tanto meglio, ma la linea che si cercherà di seguire dovrà essere ben chiara sin dal primo giorno.