Marco Fassone

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Djici

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Mi duole ammetterlo ma è il peggio del peggio. Inizialmente complice il grandissimo entusiasmo di esserci liberati di Berlusconi e Galliani e della campagna acquisti, ha intortato quasi tutti, a me piaceva onestamente.
Ho una grandissima dialettica e ha stregato tanti ma poi concretamente si è rivelato un disastro.

- Ricordiamo innanzitutto che durante la fase di acquisizione, quando la trattativa stava naufragando, era molto preoccupato tanto che si è adoperato personalmente Elliott l'ha trovato lui, un fondo a tassi altissimi. Senza questa mossa Li non avrebbe potuto acquistare il club e forse saremmo potuti finire in mani più solide. In pratica pur di garantirsi di diventare AD del Milan ha supportato in prima persona questa operazione folle.

- Ha basato la strategia sul voluntary agreement e sulla base di questo ha avviato una campagna acquisti faraonica ma a quanto pare senza fare i conti con l'oste dato che il VA ci è poi stato negato.

- Dopo aver formato un trittico nella creazione del Milan che sarà con Mirabelli e Montella rinnovando il contratto a quest'ultimo, difende Montella a oltranza, consapevole che avendolo appena rinnovato, avrebbe praticamente dovuto ammettere un errore licenziandolo. Questo ha avuto un impatto sulla nostra prestazione finale in campionato dato che il subentrante Gattuso ha poi tenuto uno score da 3° posto.

- Quando tutto andava bene, nelle prime fasi, parlava tutti i gironi. Quando le cose hanno iniziato ad andar male è sparito. Io cercavo su YT video con "Fassone" impostando ultima settimana e per diverse settimane non ha parlato.

- Fallisce (probabilmente) anche l'approvazione del SA. Indispone la UEFA piagnucolando e facendo la vittima, atteggiamento che a parte portare dalla propria parte un gruppo di tifosi inclini a sentirsi vittime d'ingiustizia, non può portare risultati positivi.
A chi dice "è colpa delle gestioni passate" rispondo, perchè lui non sapeva quali fossero i passivi della gestione precedente quando ha preparato i suoi robustissimi piani A e B ? Lo ha scoperto dopo ? Non conosceva le regole del VA e SA ?
La verità è che lui è un buon "Manager paroliere", parla bene, è la capacità di scegliere bene le parole e come sviluppare i discorsi ma ahimé è privo di capacità reali. I progetti concreti che ha creato sono falliti e ora gli rimane solo la dialettica che però non può sopperire alle mancanze all'infinito.

- Sempre parlando dei suoi iper realistici piani... come non citare l'illusoria questione dei ricavi da Milan Cina ? Ci aveva 'venduto' entrate mirabolanti dalla Cina. Come se fossimo l'unico club al mondo a muoversi là... come se Barca, Real, Manchester, ecc... già non avessero scuole calcio, negozi di merchandising, ecc...
Nel piano di Fassone i ricavi stimati per il 2022 saranno in totale 524 Milioni di cui 225 (!!!) dalla Cina.
In UEFA non sono fessi... Io ho fatto delle veloci ricerche, sapete quanto ricava il Barcellona dalla Cina ? 15 M... QUINDICIMILIONI. E Fassone ne stima 225.... Questa è la credibilità del nostro AD. Questi sono i suoi accurati piani.
Voi foste l' UEFA vi prestereste ad approvare un piano dove palesemente si inventano numeri ?

- "Piano A e piano B" sta ceppa... servivano anche il C e il D se i primi due sono colabrodo.

Mi spiace, io non sono solitamente incline a prendere posizioni forti ma ragazzi, questo è poco competente. E mi spiace che ancora in molti non se ne siano resi conto.

Un po' troppo lungo per andare in firma ma ci starebbe tutto !
 

Goro

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Bei riassunti davvero. Spero solo che Fassone abbia chiuso col mondo del calcio dopo l'ennesimo flop sperando che il Milan sopravviva nel frattempo.
 

mandraghe

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Mi duole ammetterlo ma è il peggio del peggio. Inizialmente complice il grandissimo entusiasmo di esserci liberati di Berlusconi e Galliani e della campagna acquisti, ha intortato quasi tutti, a me piaceva onestamente.
Ho una grandissima dialettica e ha stregato tanti ma poi concretamente si è rivelato un disastro.

- Ricordiamo innanzitutto che durante la fase di acquisizione, quando la trattativa stava naufragando, era molto preoccupato tanto che si è adoperato personalmente Elliott l'ha trovato lui, un fondo a tassi altissimi. Senza questa mossa Li non avrebbe potuto acquistare il club e forse saremmo potuti finire in mani più solide. In pratica pur di garantirsi di diventare AD del Milan ha supportato in prima persona questa operazione folle.

- Ha basato la strategia sul voluntary agreement e sulla base di questo ha avviato una campagna acquisti faraonica ma a quanto pare senza fare i conti con l'oste dato che il VA ci è poi stato negato.

- Dopo aver formato un trittico nella creazione del Milan che sarà con Mirabelli e Montella rinnovando il contratto a quest'ultimo, difende Montella a oltranza, consapevole che avendolo appena rinnovato, avrebbe praticamente dovuto ammettere un errore licenziandolo. Questo ha avuto un impatto sulla nostra prestazione finale in campionato dato che il subentrante Gattuso ha poi tenuto uno score da 3° posto.

- Quando tutto andava bene, nelle prime fasi, parlava tutti i gironi. Quando le cose hanno iniziato ad andar male è sparito. Io cercavo su YT video con "Fassone" impostando ultima settimana e per diverse settimane non ha parlato.

- Fallisce (probabilmente) anche l'approvazione del SA. Indispone la UEFA piagnucolando e facendo la vittima, atteggiamento che a parte portare dalla propria parte un gruppo di tifosi inclini a sentirsi vittime d'ingiustizia, non può portare risultati positivi.
A chi dice "è colpa delle gestioni passate" rispondo, perchè lui non sapeva quali fossero i passivi della gestione precedente quando ha preparato i suoi robustissimi piani A e B ? Lo ha scoperto dopo ? Non conosceva le regole del VA e SA ?
La verità è che lui è un buon "Manager paroliere", parla bene, è la capacità di scegliere bene le parole e come sviluppare i discorsi ma ahimé è privo di capacità reali. I progetti concreti che ha creato sono falliti e ora gli rimane solo la dialettica che però non può sopperire alle mancanze all'infinito.

- Sempre parlando dei suoi iper realistici piani... come non citare l'illusoria questione dei ricavi da Milan Cina ? Ci aveva 'venduto' entrate mirabolanti dalla Cina. Come se fossimo l'unico club al mondo a muoversi là... come se Barca, Real, Manchester, ecc... già non avessero scuole calcio, negozi di merchandising, ecc...
Nel piano di Fassone i ricavi stimati per il 2022 saranno in totale 524 Milioni di cui 225 (!!!) dalla Cina.
In UEFA non sono fessi... Io ho fatto delle veloci ricerche, sapete quanto ricava il Barcellona dalla Cina ? 15 M... QUINDICIMILIONI. E Fassone ne stima 225.... Questa è la credibilità del nostro AD. Questi sono i suoi accurati piani.
Voi foste l' UEFA vi prestereste ad approvare un piano dove palesemente si inventano numeri ?


- "Piano A e piano B" sta ceppa... servivano anche il C e il D se i primi due sono colabrodo.

Mi spiace, io non sono solitamente incline a prendere posizioni forti ma ragazzi, questo è poco competente. E mi spiace che ancora in molti non se ne siano resi conto.

Passi che abbia cercato di imbrogliare i tifosi, il fatto grave, come dici giustamente, è che lo stesso piano lo abbia presentato alla Uefa. E che su quel piano fantasioso e scombiccherato abbia basato la strategia per ottenere il VA.


Fosse solo incapace...la cosa davvero vomitevole è che è pure un bugiardo seriale, in questi mesi ha raccontato tante di quelle balle che la metà bastavano. Eppure incredibilmente ci sono ancora tifosi che gli credono. Personalmente ho smesso di credere a questo mentitore seriale da agosto, dopo che invece di un big arrivò il muflone croato, sebbene Fassone da settimane annunciasse l'acquisto di un top player.
 

Old.Memories.73

Bannato
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....- Ricordiamo innanzitutto che durante la fase di acquisizione, quando la trattativa stava naufragando, era molto preoccupato tanto che si è adoperato personalmente Elliott l'ha trovato lui, un fondo a tassi altissimi. Senza questa mossa Li non avrebbe potuto acquistare il club e forse saremmo potuti finire in mani più solide. In pratica pur di garantirsi di diventare AD del Milan ha supportato in prima persona questa operazione folle......
Ricordo anche io la notizia secondo la quale Fassone è stato il regista dell'operazione Elliott...
Ma dopo il servizio di Report qualcosa non torna...perchè Cerchione e D'Avanzo orbitano nella galassia di Berlusconi...
Credo che sia stata Fininvest a trovare quello che mancava al Cinese per chiudere l'acquisto del Milan...Fassone probabilmente è stato solamente il rappresentante di Mister Li
 

Jino

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Francamente Fassone lo facevo più serio, mi sa che per l'ennesima volta ha messo la propria carriera e si è fidato delle persone sbagliate.
 
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Diciamo che se l' intento di Fassone era di far fallire l' ac milan ha operato in maniera
sublime, se invece in buona fede ha cercato di riportare il milan nel calcio che conta
dovrebbe dare subito le dimissioni essendosi rivelato il peggior amministratore nella
storia dello sport.
 

corvorossonero

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Diciamo che se l' intento di Fassone era di far fallire l' ac milan ha operato in maniera
sublime, se invece in buona fede ha cercato di riportare il milan nel calcio che conta
dovrebbe dare subito le dimissioni essendosi rivelato il peggior amministratore nella
storia dello sport.

. Che siano scolpite queste parole.
 
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Fossi Pallotta farei un video di due ore sul jet privato sorseggiando champagne tutto con Fassone *pernacchia * in loop
 

Djerry

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Il problema di fondo, sul piano umano soprattutto, è aver equivocato la figura di Fassone come grande manager o peggio come grande cuore rossonero in divenire, considerando i suoi trascorsi a Juve, Napoli e Inter non come un campanello d'allarme, ma come se ora avesse finalmente la possibilità di dimostrare quanto è bravo e di legarsi definitivamente ad un club.

Ma Fassone non è mai stato un reale manager creativo con idee e senso degli affari o uno col potere di fidarsi ed accettare o meno certe proposte, figuriamoci uno competente di calcio, bensì si è sempre contraddistinto come abile mediatore e negoziatore, anche grazie all'educazione ed alla parlantina che nessuno può disconoscerli, soprattutto obbedendo a precisi incarichi di chi lo metteva in quei posti.

Una cosa è essere a capo della Folletto per programmare il business plan, altra è vendere porta a porta l'aspirapolvere suddetto.

Anche il dislivello emotivo rispetto a chi c'era prima ha creato questa apertura quasi totale del popolo rossonero nei suoi confronti, ma fin dalla reazione scomposta alla polemica di Pallotta e soprattutto dopo le deliranti precisazioni sul caso fideiussioni di Bonucci e Biglia per il preliminare, ha reso palese un po' a tutti che la trasparenza non poteva essere raggiunta non tanto per malafede, ma per impossibilità conclamata.

Non credo pensasse realmente di finire in modo così tragico, sono convinto che credesse veramente al quarto posto, al rendimento di qualche giocatore, al voluntary agreement ed a qualche entrata in più nel fatturato.
Il suo problema è aver pensato che davvero qualcosa di ciò potesse dipendere da lui, scenario inesistente per sue incapacità intrinseche al di fuori del campanello di qualche casalinga.
 

mefisto94

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Il problema di fondo, sul piano umano soprattutto, è aver equivocato la figura di Fassone come grande manager o peggio come grande cuore rossonero in divenire, considerando i suoi trascorsi a Juve, Napoli e Inter non come un campanello d'allarme, ma come se ora avesse finalmente la possibilità di dimostrare quanto è bravo e di legarsi definitivamente ad un club.

Ma Fassone non è mai stato un reale manager creativo con idee e senso degli affari o uno col potere di fidarsi ed accettare o meno certe proposte, figuriamoci uno competente di calcio, bensì si è sempre contraddistinto come abile mediatore e negoziatore, anche grazie all'educazione ed alla parlantina che nessuno può disconoscerli, soprattutto obbedendo a precisi incarichi di chi lo metteva in quei posti.

Una cosa è essere a capo della Folletto per programmare il business plan, altra è vendere porta a porta l'aspirapolvere suddetto.

Chiaro. Aggiungiamo anche che era alla sua prima esperienza come capo d'azienda.

Non credo pensasse realmente di finire in modo così tragico, sono convinto che credesse veramente al quarto posto, al rendimento di qualche giocatore, al voluntary agreement ed a qualche entrata in più nel fatturato.
Il suo problema è aver pensato che davvero qualcosa di ciò potesse dipendere da lui, scenario inesistente per sue incapacità intrinseche al di fuori del campanello di qualche casalinga.

Ma lui credeva in tutto, è stata proprio la sua inesperienza a giocargli un brutto scherzo.

Evidentemente, guardare ai risultati in questi casi è fuorviante. Dobbiamo fondare il giudizio essenzialmente dall'idea che ha cercato di veicolare, dalla vision che ha del proprio ruolo all'interno dell'azienda e del settore. (e vale per tutti, anche per il direttore tecnico e l'allenatore)

In sostanza, io ho fiducia in Fassone e credo che si sia tuffato in un'avventura sbagliata.

Anche il dislivello emotivo rispetto a chi c'era prima ha creato questa apertura quasi totale del popolo rossonero nei suoi confronti, ma fin dalla reazione scomposta alla polemica di Pallotta e soprattutto dopo le deliranti precisazioni sul caso fideiussioni di Bonucci e Biglia per il preliminare, ha reso palese un po' a tutti che la trasparenza non poteva essere raggiunta non tanto per malafede, ma per impossibilità conclamata.

Io sono abbastanza convinto che alcune posizioni radicali siano dovute all'utoconvincimento che questo nuovo corso potesse migliorare la situazione.
 
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