Paolo Maldini a Telefoot su Thauvin:"E' un giocatore che sarà a fine contratto, quindi è un giocatore dal punto di vista economico interessante. E' un giocatore di alto livello. Non è propriamente il prototipo del giocatore che abbiamo preso in questi due anni per età. Quello che diciamo sempre noi, però, è che il mix giusto sia quello formato da tanti giocatori giovani con giocatori con un pochino più di esperienza che possono dare qualcosina in più".
Un esterno destro che dal 2016 ad oggi ha avuto una media goal e assist come la sua è proprio ciò che ci serve, detto tante volte.
Poi anche il discorso dell’età è sacrosanto, Thauvin ha 27 anni, l’ultimo grande Milan nacque con l’arrivo di giocatori attorno a quell’età, Nesta 26 anni, Seedorf 26 anni, Inzaghi 28 anni, poi si aggiunsero Crespo a 29 anni, Stam a 30 a passa ecc ecc.
Certo, tasselli inamovibili dell’ultimo grande Milan erano anche Sheva 23 anni quando venne preso e Kakà, 21 al momento dell’acquisto, ma il discorso che ho fatto penso sia chiaro.
E che il Milan non possa prendere solo gente in fase appena post adolescenziale è chiaro a Paolo, che è il Milan in persona.
Se cominceremo anche a prendere gente nel pieno della carriera, e non solo gente che deve dimostrare tutto (ci stanno anche questi, eh, per carità, tutti i grandi Milan della storia sono stati formati da un mix di giovani talentuosi e gente più esperta), sarà la prova definitiva che il Milan è tornato.