Maldini:"Saremo la mina vagante. Cardinale e Il rinnovo di Pioli...".

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,553
Reaction score
28,341
Maldini a Prime:"Siamo ambiziosi e contenti. Stasera iniziamo a parlare di qualcosa di serio. Siamo partiti quattro anni fa con questi giocatori. CI siamo posti dei traguardi. Quest'anno vogliamo stringere. Vogliamo trovare quella dimensione europea sempre appartenut al MIlan. Non è facile. Siamo lontani economicamente dalle squadre che stanno dominando ma il Milan sarà la mina vagante. Siamo contenti. E' una squadra che sta diventando matura. Due anni fa avremmo festeggiato di più. Le tempistiche del rinnovo di Pioli? Il suo rinnovo non era in discussione. E' stato deciso prima della partita di Torino. Io sono affamato. Il gruppo squadra è composto da 60 persone. Quando mancherà questa cosa che tutti vogliono dare di più, faremo più fatica. Non si deve mai dimenticare cosa ha fatto questa squadra nella storia e non possiamo accontentarci".

Maldini a SKy:"Credo che lo siamo meritati per il percorso difficile di questi anni, dell'anno scorso in Champions dove siamo arrivati ultimi nel girone. Adesso ci siamo meritati di essere agli ottavi, siamo contenti e consapevoli che questa sqquadra deve ambire a qualcosa di più grande. I giovani hanno sempre margini di crescita. La mentalità si allena sempre, il fisico anche. Credo che il salto vero quest’anno si possa fare nella mentalità. Quest’anno abbiamo avuto un girone più facile. Incontreremo sicuramente una squadra fortissima, anche con disponibilità economiche diverse. Noi vogliamo essere protagonisti e lotteremo. Pioli? La tempistica era per fugare ogni dubbio che non volevamo aspettare questa gara. Avevamo già deciso che sarebbe stato nostro allenatore fino al 2025 e così è stato".

Maldini a MTV:"Siamo super contenti, era un obiettivo del club, della squadra e del mister. Siamo assolutamente felici per come è arrivata, per la risposta che abbiamo dato. Adesso dovremo goderci questo ottavo di finale ed essere pronti a fare qualcosa di ancora migliore. Erano le cose che avevmo programmato, ma tra il programmare ed eseguire non sempre riesce tutto. Quando siamo partiti nel 2019 abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi, quello più grande è stato quello di creare con San Siro un legame pazzesco. Credo sia un piacere venire a San Siro per vedere questa squadra. I valori te li dà il club, la storia, i giocatori, i presidenti e i dirigenti che abbiamo avuto. Un tramandare di cose che non riguardano solo il calcio ma anche la vita, che è più importante di una partita di calcio. Quello che chiediamo ai nostri giocatori, che sono forti, è di prendere consapevolezza della propria forza e di essere ambiziosi, perché questo è un club ambizioni. Abbiamo una crescita che voglia completare, dove arriverà questa squadra dipenderà anche da come si svilupperà tutta la galassia Milan. GLi obiettivi? Quelli che aveva già elencato Cardinale, cioè di essere ambiziosi, cercare di competere con i migliori. Il processo di crescita non è legato solo alla squadra ma tutto l'ambiente Milan deve riuscire ad arrivare a quel livello. Dagli ottavi di Champions in poi le classifiche si fanno quasi in automatico con i bilanci. Il Milan comunque ha una storia anche quando questi ricavi non sono al livello delle altre".

Maldini a Mediaset:"Il passo falso in campionato ci sta, era un anno che non perdevamo fuori casa... Questo era uno degli obiettivi della stagione, anche per il girone più semplice ripsetto all'anno scorso. C'è stata una grande risposta: della squadra, della gente, della curva. Noi dobbiamo essere orgogliosi dell'ambiente che abbiamo creato. Ci sono più picchi che discese nella nostra storia europea. Nel calcio esiste la sconfitta che fa male, come a Istanbul, ma la nostra capacità di rialzarci è sempre stata grande perché abbiamo un ambiente abituato a questo tipo di pressioni e i giocatori sanno cosa fare. Ancelotti agli ottavi? Sarebbe bellissimo e, comunque, l'ottavo sarà bellissimo. C'è un grande gap economico con le squadre che hanno fatto bene negli ultimi 10-15 anni e diventa quasi matematica da qui in avanti.. Ma le altre squadre sanno la forza del Milan e venire qui a San Siro non è banale per nessuno".



Attenzione: minimo flame = ban
.
 

gabri65

BFMI-class member
Registrato
26 Giugno 2018
Messaggi
21,210
Reaction score
16,048
Maldini a Prime:"Siamo ambiziosi e contenti. Stasera iniziamo a parlare di qualcosa di serio. Siamo partiti quattro anni fa con questi giocatori. CI siamo posti dei traguardi. Quest'anno vogliamo stringere. Vogliamo trovare quella dimensione europea sempre appartenut al MIlan. Non è facile. Siamo lontani economicamente dalle squadre che stanno dominando ma il Milan sarà la mina vagante. Siamo contenti. E' una squadra che sta diventando matura. Due anni fa avremmo festeggiato di più. Le tempistiche del rinnovo di Pioli? Il suo rinnovo non era in discussione. E' stato deciso prima della partita di Torino. Io sono affamato. Il gruppo squadra è composto da 60 persone. Quando mancherà questa cosa che tutti vogliono dare di più, faremo più fatica. Non si deve mai dimenticare cosa ha fatto questa squadra nella storia e non possiamo accontentarci".

Maldini a SKy:"Credo che lo siamo meritati per il percorso difficile di questi anni, dell'anno scorso in Champions dove siamo arrivati ultimi nel girone. Adesso ci siamo meritati di essere agli ottavi, siamo contenti e consapevoli che questa sqquadra deve ambire a qualcosa di più grande. I giovani hanno sempre margini di crescita. La mentalità si allena sempre, il fisico anche. Credo che il salto vero quest’anno si possa fare nella mentalità. Quest’anno abbiamo avuto un girone più facile. Incontreremo sicuramente una squadra fortissima, anche con disponibilità economiche diverse. Noi vogliamo essere protagonisti e lotteremo. Pioli? La tempistica era per fugare ogni dubbio che non volevamo aspettare questa gara. Avevamo già deciso che sarebbe stato nostro allenatore fino al 2025 e così è stato".

Maldini a MTV:"Siamo super contenti, era un obiettivo del club, della squadra e del mister. Siamo assolutamente felici per come è arrivata, per la risposta che abbiamo dato. Adesso dovremo goderci questo ottavo di finale ed essere pronti a fare qualcosa di ancora migliore. Erano le cose che avevmo programmato, ma tra il programmare ed eseguire non sempre riesce tutto. Quando siamo partiti nel 2019 abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi, quello più grande è stato quello di creare con San Siro un legame pazzesco. Credo sia un piacere venire a San Siro per vedere questa squadra. I valori te li dà il club, la storia, i giocatori, i presidenti e i dirigenti che abbiamo avuto. Un tramandare di cose che non riguardano solo il calcio ma anche la vita, che è più importante di una partita di calcio. Quello che chiediamo ai nostri giocatori, che sono forti, è di prendere consapevolezza della propria forza e di essere ambiziosi, perché questo è un club ambizioni. Abbiamo una crescita che voglia completare, dove arriverà questa squadra dipenderà anche da come si svilupperà tutta la galassia Milan. GLi obiettivi? Quelli che aveva già elencato Cardinale, cioè di essere ambiziosi, cercare di competere con i migliori. Il processo di crescita non è legato solo alla squadra ma tutto l'ambiente Milan deve riuscire ad arrivare a quel livello. Dagli ottavi di Champions in poi le classifiche si fanno quasi in automatico con i bilanci. Il Milan comunque ha una storia anche quando questi ricavi non sono al livello delle altre".

Maldini a Mediaset:"Il passo falso in campionato ci sta, era un anno che non perdevamo fuori casa... Questo era uno degli obiettivi della stagione, anche per il girone più semplice ripsetto all'anno scorso. C'è stata una grande risposta: della squadra, della gente, della curva. Noi dobbiamo essere orgogliosi dell'ambiente che abbiamo creato. Ci sono più picchi che discese nella nostra storia europea. Nel calcio esiste la sconfitta che fa male, come a Istanbul, ma la nostra capacità di rialzarci è sempre stata grande perché abbiamo un ambiente abituato a questo tipo di pressioni e i giocatori sanno cosa fare. Ancelotti agli ottavi? Sarebbe bellissimo e, comunque, l'ottavo sarà bellissimo. C'è un grande gap economico con le squadre che hanno fatto bene negli ultimi 10-15 anni e diventa quasi matematica da qui in avanti.. Ma le altre squadre sanno la forza del Milan e venire qui a San Siro non è banale per nessuno".



Attenzione: minimo flame = ban

Paolino, lasciamo perdere qualsiasi considerazione tecnico/economica, tanto hai visto anche tu che parliamo sempre delle solite cose.

Mi va bene perdere anche male ma sportivamente.

Per l'amor di Dio, metti bene in chiaro con chi di dovere fin da subito, io non voglio vedere più mafiaggini arbitrali negli scontri europei, né agli ottavi, né mai.
 

corvorossonero

Senior Member
Registrato
16 Aprile 2015
Messaggi
14,762
Reaction score
1,453
Maldini a Prime:"Siamo ambiziosi e contenti. Stasera iniziamo a parlare di qualcosa di serio. Siamo partiti quattro anni fa con questi giocatori. CI siamo posti dei traguardi. Quest'anno vogliamo stringere. Vogliamo trovare quella dimensione europea sempre appartenut al MIlan. Non è facile. Siamo lontani economicamente dalle squadre che stanno dominando ma il Milan sarà la mina vagante. Siamo contenti. E' una squadra che sta diventando matura. Due anni fa avremmo festeggiato di più. Le tempistiche del rinnovo di Pioli? Il suo rinnovo non era in discussione. E' stato deciso prima della partita di Torino. Io sono affamato. Il gruppo squadra è composto da 60 persone. Quando mancherà questa cosa che tutti vogliono dare di più, faremo più fatica. Non si deve mai dimenticare cosa ha fatto questa squadra nella storia e non possiamo accontentarci".

Maldini a SKy:"Credo che lo siamo meritati per il percorso difficile di questi anni, dell'anno scorso in Champions dove siamo arrivati ultimi nel girone. Adesso ci siamo meritati di essere agli ottavi, siamo contenti e consapevoli che questa sqquadra deve ambire a qualcosa di più grande. I giovani hanno sempre margini di crescita. La mentalità si allena sempre, il fisico anche. Credo che il salto vero quest’anno si possa fare nella mentalità. Quest’anno abbiamo avuto un girone più facile. Incontreremo sicuramente una squadra fortissima, anche con disponibilità economiche diverse. Noi vogliamo essere protagonisti e lotteremo. Pioli? La tempistica era per fugare ogni dubbio che non volevamo aspettare questa gara. Avevamo già deciso che sarebbe stato nostro allenatore fino al 2025 e così è stato".

Maldini a MTV:"Siamo super contenti, era un obiettivo del club, della squadra e del mister. Siamo assolutamente felici per come è arrivata, per la risposta che abbiamo dato. Adesso dovremo goderci questo ottavo di finale ed essere pronti a fare qualcosa di ancora migliore. Erano le cose che avevmo programmato, ma tra il programmare ed eseguire non sempre riesce tutto. Quando siamo partiti nel 2019 abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi, quello più grande è stato quello di creare con San Siro un legame pazzesco. Credo sia un piacere venire a San Siro per vedere questa squadra. I valori te li dà il club, la storia, i giocatori, i presidenti e i dirigenti che abbiamo avuto. Un tramandare di cose che non riguardano solo il calcio ma anche la vita, che è più importante di una partita di calcio. Quello che chiediamo ai nostri giocatori, che sono forti, è di prendere consapevolezza della propria forza e di essere ambiziosi, perché questo è un club ambizioni. Abbiamo una crescita che voglia completare, dove arriverà questa squadra dipenderà anche da come si svilupperà tutta la galassia Milan. GLi obiettivi? Quelli che aveva già elencato Cardinale, cioè di essere ambiziosi, cercare di competere con i migliori. Il processo di crescita non è legato solo alla squadra ma tutto l'ambiente Milan deve riuscire ad arrivare a quel livello. Dagli ottavi di Champions in poi le classifiche si fanno quasi in automatico con i bilanci. Il Milan comunque ha una storia anche quando questi ricavi non sono al livello delle altre".

Maldini a Mediaset:"Il passo falso in campionato ci sta, era un anno che non perdevamo fuori casa... Questo era uno degli obiettivi della stagione, anche per il girone più semplice ripsetto all'anno scorso. C'è stata una grande risposta: della squadra, della gente, della curva. Noi dobbiamo essere orgogliosi dell'ambiente che abbiamo creato. Ci sono più picchi che discese nella nostra storia europea. Nel calcio esiste la sconfitta che fa male, come a Istanbul, ma la nostra capacità di rialzarci è sempre stata grande perché abbiamo un ambiente abituato a questo tipo di pressioni e i giocatori sanno cosa fare. Ancelotti agli ottavi? Sarebbe bellissimo e, comunque, l'ottavo sarà bellissimo. C'è un grande gap economico con le squadre che hanno fatto bene negli ultimi 10-15 anni e diventa quasi matematica da qui in avanti.. Ma le altre squadre sanno la forza del Milan e venire qui a San Siro non è banale per nessuno".



Attenzione: minimo flame = ban
magari l'ambizione di Paolo l'avessero anche nel Delawere...
Grande capitano!
 

Albijol

Senior Member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
14,584
Reaction score
3,244
Maldini a Prime:"Siamo ambiziosi e contenti. Stasera iniziamo a parlare di qualcosa di serio. Siamo partiti quattro anni fa con questi giocatori. CI siamo posti dei traguardi. Quest'anno vogliamo stringere. Vogliamo trovare quella dimensione europea sempre appartenut al MIlan. Non è facile. Siamo lontani economicamente dalle squadre che stanno dominando ma il Milan sarà la mina vagante. Siamo contenti. E' una squadra che sta diventando matura. Due anni fa avremmo festeggiato di più. Le tempistiche del rinnovo di Pioli? Il suo rinnovo non era in discussione. E' stato deciso prima della partita di Torino. Io sono affamato. Il gruppo squadra è composto da 60 persone. Quando mancherà questa cosa che tutti vogliono dare di più, faremo più fatica. Non si deve mai dimenticare cosa ha fatto questa squadra nella storia e non possiamo accontentarci".

Maldini a SKy:"Credo che lo siamo meritati per il percorso difficile di questi anni, dell'anno scorso in Champions dove siamo arrivati ultimi nel girone. Adesso ci siamo meritati di essere agli ottavi, siamo contenti e consapevoli che questa sqquadra deve ambire a qualcosa di più grande. I giovani hanno sempre margini di crescita. La mentalità si allena sempre, il fisico anche. Credo che il salto vero quest’anno si possa fare nella mentalità. Quest’anno abbiamo avuto un girone più facile. Incontreremo sicuramente una squadra fortissima, anche con disponibilità economiche diverse. Noi vogliamo essere protagonisti e lotteremo. Pioli? La tempistica era per fugare ogni dubbio che non volevamo aspettare questa gara. Avevamo già deciso che sarebbe stato nostro allenatore fino al 2025 e così è stato".

Maldini a MTV:"Siamo super contenti, era un obiettivo del club, della squadra e del mister. Siamo assolutamente felici per come è arrivata, per la risposta che abbiamo dato. Adesso dovremo goderci questo ottavo di finale ed essere pronti a fare qualcosa di ancora migliore. Erano le cose che avevmo programmato, ma tra il programmare ed eseguire non sempre riesce tutto. Quando siamo partiti nel 2019 abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi, quello più grande è stato quello di creare con San Siro un legame pazzesco. Credo sia un piacere venire a San Siro per vedere questa squadra. I valori te li dà il club, la storia, i giocatori, i presidenti e i dirigenti che abbiamo avuto. Un tramandare di cose che non riguardano solo il calcio ma anche la vita, che è più importante di una partita di calcio. Quello che chiediamo ai nostri giocatori, che sono forti, è di prendere consapevolezza della propria forza e di essere ambiziosi, perché questo è un club ambizioni. Abbiamo una crescita che voglia completare, dove arriverà questa squadra dipenderà anche da come si svilupperà tutta la galassia Milan. GLi obiettivi? Quelli che aveva già elencato Cardinale, cioè di essere ambiziosi, cercare di competere con i migliori. Il processo di crescita non è legato solo alla squadra ma tutto l'ambiente Milan deve riuscire ad arrivare a quel livello. Dagli ottavi di Champions in poi le classifiche si fanno quasi in automatico con i bilanci. Il Milan comunque ha una storia anche quando questi ricavi non sono al livello delle altre".

Maldini a Mediaset:"Il passo falso in campionato ci sta, era un anno che non perdevamo fuori casa... Questo era uno degli obiettivi della stagione, anche per il girone più semplice ripsetto all'anno scorso. C'è stata una grande risposta: della squadra, della gente, della curva. Noi dobbiamo essere orgogliosi dell'ambiente che abbiamo creato. Ci sono più picchi che discese nella nostra storia europea. Nel calcio esiste la sconfitta che fa male, come a Istanbul, ma la nostra capacità di rialzarci è sempre stata grande perché abbiamo un ambiente abituato a questo tipo di pressioni e i giocatori sanno cosa fare. Ancelotti agli ottavi? Sarebbe bellissimo e, comunque, l'ottavo sarà bellissimo. C'è un grande gap economico con le squadre che hanno fatto bene negli ultimi 10-15 anni e diventa quasi matematica da qui in avanti.. Ma le altre squadre sanno la forza del Milan e venire qui a San Siro non è banale per nessuno".



Attenzione: minimo flame = ban

Paolo parlaci di Pioli che ieri ti ha bocciato in faccia tutto il tuo calciomercato estivo
 
Registrato
21 Settembre 2017
Messaggi
3,204
Reaction score
787
Eravamo testa di serie siamo arrivati secondi contro il peggior Chelsea degli ultimi 10 anni che ha pure cambiato allenatore e ce ne ha date 5.

paolino Paolino un po’ di obiettività, non è che perché ora ti sei tolto dalle scatole Eliott che ti fai andare bene tutto
 

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
27,419
Reaction score
11,674
Maldini a Prime:"Siamo ambiziosi e contenti. Stasera iniziamo a parlare di qualcosa di serio. Siamo partiti quattro anni fa con questi giocatori. CI siamo posti dei traguardi. Quest'anno vogliamo stringere. Vogliamo trovare quella dimensione europea sempre appartenut al MIlan. Non è facile. Siamo lontani economicamente dalle squadre che stanno dominando ma il Milan sarà la mina vagante. Siamo contenti. E' una squadra che sta diventando matura. Due anni fa avremmo festeggiato di più. Le tempistiche del rinnovo di Pioli? Il suo rinnovo non era in discussione. E' stato deciso prima della partita di Torino. Io sono affamato. Il gruppo squadra è composto da 60 persone. Quando mancherà questa cosa che tutti vogliono dare di più, faremo più fatica. Non si deve mai dimenticare cosa ha fatto questa squadra nella storia e non possiamo accontentarci".

Maldini a SKy:"Credo che lo siamo meritati per il percorso difficile di questi anni, dell'anno scorso in Champions dove siamo arrivati ultimi nel girone. Adesso ci siamo meritati di essere agli ottavi, siamo contenti e consapevoli che questa sqquadra deve ambire a qualcosa di più grande. I giovani hanno sempre margini di crescita. La mentalità si allena sempre, il fisico anche. Credo che il salto vero quest’anno si possa fare nella mentalità. Quest’anno abbiamo avuto un girone più facile. Incontreremo sicuramente una squadra fortissima, anche con disponibilità economiche diverse. Noi vogliamo essere protagonisti e lotteremo. Pioli? La tempistica era per fugare ogni dubbio che non volevamo aspettare questa gara. Avevamo già deciso che sarebbe stato nostro allenatore fino al 2025 e così è stato".

Maldini a MTV:"Siamo super contenti, era un obiettivo del club, della squadra e del mister. Siamo assolutamente felici per come è arrivata, per la risposta che abbiamo dato. Adesso dovremo goderci questo ottavo di finale ed essere pronti a fare qualcosa di ancora migliore. Erano le cose che avevmo programmato, ma tra il programmare ed eseguire non sempre riesce tutto. Quando siamo partiti nel 2019 abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi, quello più grande è stato quello di creare con San Siro un legame pazzesco. Credo sia un piacere venire a San Siro per vedere questa squadra. I valori te li dà il club, la storia, i giocatori, i presidenti e i dirigenti che abbiamo avuto. Un tramandare di cose che non riguardano solo il calcio ma anche la vita, che è più importante di una partita di calcio. Quello che chiediamo ai nostri giocatori, che sono forti, è di prendere consapevolezza della propria forza e di essere ambiziosi, perché questo è un club ambizioni. Abbiamo una crescita che voglia completare, dove arriverà questa squadra dipenderà anche da come si svilupperà tutta la galassia Milan. GLi obiettivi? Quelli che aveva già elencato Cardinale, cioè di essere ambiziosi, cercare di competere con i migliori. Il processo di crescita non è legato solo alla squadra ma tutto l'ambiente Milan deve riuscire ad arrivare a quel livello. Dagli ottavi di Champions in poi le classifiche si fanno quasi in automatico con i bilanci. Il Milan comunque ha una storia anche quando questi ricavi non sono al livello delle altre".

Maldini a Mediaset:"Il passo falso in campionato ci sta, era un anno che non perdevamo fuori casa... Questo era uno degli obiettivi della stagione, anche per il girone più semplice ripsetto all'anno scorso. C'è stata una grande risposta: della squadra, della gente, della curva. Noi dobbiamo essere orgogliosi dell'ambiente che abbiamo creato. Ci sono più picchi che discese nella nostra storia europea. Nel calcio esiste la sconfitta che fa male, come a Istanbul, ma la nostra capacità di rialzarci è sempre stata grande perché abbiamo un ambiente abituato a questo tipo di pressioni e i giocatori sanno cosa fare. Ancelotti agli ottavi? Sarebbe bellissimo e, comunque, l'ottavo sarà bellissimo. C'è un grande gap economico con le squadre che hanno fatto bene negli ultimi 10-15 anni e diventa quasi matematica da qui in avanti.. Ma le altre squadre sanno la forza del Milan e venire qui a San Siro non è banale per nessuno".



Attenzione: minimo flame = ban
Grande Paolo. L'unico che almeno in modo indiretto parla dell'Ottava, il vero obiettivo finale della crescita di questo gruppo fin dal principio.

In un momento come questo giusto parlare di ambizione, di crescita e di ottavi come punto di passaggio del nostro percorso.

Potremo vincere o meno, ma dobbiamo sempre puntare in alto.
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
32,006
Reaction score
9,969
Maldini a Prime:"Siamo ambiziosi e contenti. Stasera iniziamo a parlare di qualcosa di serio. Siamo partiti quattro anni fa con questi giocatori. CI siamo posti dei traguardi. Quest'anno vogliamo stringere. Vogliamo trovare quella dimensione europea sempre appartenut al MIlan. Non è facile. Siamo lontani economicamente dalle squadre che stanno dominando ma il Milan sarà la mina vagante. Siamo contenti. E' una squadra che sta diventando matura. Due anni fa avremmo festeggiato di più. Le tempistiche del rinnovo di Pioli? Il suo rinnovo non era in discussione. E' stato deciso prima della partita di Torino. Io sono affamato. Il gruppo squadra è composto da 60 persone. Quando mancherà questa cosa che tutti vogliono dare di più, faremo più fatica. Non si deve mai dimenticare cosa ha fatto questa squadra nella storia e non possiamo accontentarci".

Maldini a SKy:"Credo che lo siamo meritati per il percorso difficile di questi anni, dell'anno scorso in Champions dove siamo arrivati ultimi nel girone. Adesso ci siamo meritati di essere agli ottavi, siamo contenti e consapevoli che questa sqquadra deve ambire a qualcosa di più grande. I giovani hanno sempre margini di crescita. La mentalità si allena sempre, il fisico anche. Credo che il salto vero quest’anno si possa fare nella mentalità. Quest’anno abbiamo avuto un girone più facile. Incontreremo sicuramente una squadra fortissima, anche con disponibilità economiche diverse. Noi vogliamo essere protagonisti e lotteremo. Pioli? La tempistica era per fugare ogni dubbio che non volevamo aspettare questa gara. Avevamo già deciso che sarebbe stato nostro allenatore fino al 2025 e così è stato".

Maldini a MTV:"Siamo super contenti, era un obiettivo del club, della squadra e del mister. Siamo assolutamente felici per come è arrivata, per la risposta che abbiamo dato. Adesso dovremo goderci questo ottavo di finale ed essere pronti a fare qualcosa di ancora migliore. Erano le cose che avevmo programmato, ma tra il programmare ed eseguire non sempre riesce tutto. Quando siamo partiti nel 2019 abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi, quello più grande è stato quello di creare con San Siro un legame pazzesco. Credo sia un piacere venire a San Siro per vedere questa squadra. I valori te li dà il club, la storia, i giocatori, i presidenti e i dirigenti che abbiamo avuto. Un tramandare di cose che non riguardano solo il calcio ma anche la vita, che è più importante di una partita di calcio. Quello che chiediamo ai nostri giocatori, che sono forti, è di prendere consapevolezza della propria forza e di essere ambiziosi, perché questo è un club ambizioni. Abbiamo una crescita che voglia completare, dove arriverà questa squadra dipenderà anche da come si svilupperà tutta la galassia Milan. GLi obiettivi? Quelli che aveva già elencato Cardinale, cioè di essere ambiziosi, cercare di competere con i migliori. Il processo di crescita non è legato solo alla squadra ma tutto l'ambiente Milan deve riuscire ad arrivare a quel livello. Dagli ottavi di Champions in poi le classifiche si fanno quasi in automatico con i bilanci. Il Milan comunque ha una storia anche quando questi ricavi non sono al livello delle altre".

Maldini a Mediaset:"Il passo falso in campionato ci sta, era un anno che non perdevamo fuori casa... Questo era uno degli obiettivi della stagione, anche per il girone più semplice ripsetto all'anno scorso. C'è stata una grande risposta: della squadra, della gente, della curva. Noi dobbiamo essere orgogliosi dell'ambiente che abbiamo creato. Ci sono più picchi che discese nella nostra storia europea. Nel calcio esiste la sconfitta che fa male, come a Istanbul, ma la nostra capacità di rialzarci è sempre stata grande perché abbiamo un ambiente abituato a questo tipo di pressioni e i giocatori sanno cosa fare. Ancelotti agli ottavi? Sarebbe bellissimo e, comunque, l'ottavo sarà bellissimo. C'è un grande gap economico con le squadre che hanno fatto bene negli ultimi 10-15 anni e diventa quasi matematica da qui in avanti.. Ma le altre squadre sanno la forza del Milan e venire qui a San Siro non è banale per nessuno".



Attenzione: minimo flame = ban
Paolo complimenti per tutto, davvero!

Ma basta rimarcare ogni volta che hai il microfono davanti alla bocca che abbiamo meno soldi degli altri dai.. inizia ad essere stucchevole!

Lo sappiamo bene anche noi
 
Registrato
8 Febbraio 2019
Messaggi
16,459
Reaction score
8,671
grandi ragazzi, si torna tra le grandi 16 d' Europa dopo nove anni. Congratulazioni a tutti. Ora non abbiamo nulla da perdere. Forza Milan.
 
Alto
head>