Maldini in silenzio. Solo osservatore durante allenamento.

MarcoG

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Come spesso accade mi allineo al tuo pensiero��; quanto a Conte , io sono sempre stato un suo fautore, ma sono certo che non sarebbe mai venuto a sporcarsi le mani nel lazzaretto che è attualmente il Milan; diciamo che ci sarebbe voluto uno tosto come Conte con palle carisma etc etc
p s riguardo a Maldini però non possiamo sollevarlo da tutte le responsabilità a mio modo di vedere

Io ero sicuro arrivasse da noi, ma ero anche sicuro di andare in champion's. Conte ha aspettato l'ultima giornata ed è andato da chi gli dava la coppa, e non tanto per giocarla, quanto perché i soldi a bilancio permettono ambizioni.
 

luigi61

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Io ero sicuro arrivasse da noi, ma ero anche sicuro di andare in champion's. Conte ha aspettato l'ultima giornata ed è andato da chi gli dava la coppa, e non tanto per giocarla, quanto perché i soldi a bilancio permettono ambizioni.

Eh si è tutto un'insieme; l'Inter ha un progetto ambizioso di rilancio e Conte cavalca la tigre che può soddisfarlo meglio; detto questo sarei stato veramente curioso di vedere il comportamento della proprieta se ci fossimo qualificati in c.l..
 

gabri65

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Veramente se ho capito bene con “Allora Paolo non vale più niente” voleva dire che questi animali sono talmente incapaci, svogliati e lavativi che nemmeno Maldini può farci qualcosa.

Sì, è così. Temo che siano così inetti da non rispettare nemmeno Paolo.

Puo essere, restano comunque a mio parere alcune considerazioni: Maldini accettando ciò che gli ha proposto Gazidis quando Leo se ne è andato si è automaticamente addossato oneri ed onori; l'allenatore chi lo ha scelto? i giocatori? Nessuno lo ha costretto ad accettare, detto questo è ovvio che se lui ha qualche responsabilità altri ne hanno la quasi totalità

Certo, Paolo ha le sue responsabilità, ma dobbiamo capire che sta operando in un ambiente assolutamente confuso. Continuo a sperare che alla lunga si faccia valere. Purtroppo noi abbiamo (anche giustamente) poca pazienza, e purtroppo anche la sfortuna si accanisce con infortuni e assurdità come l'idiozia di Musacchio, che ha buttato a mare una partita che poteva essere recuperata.
 

MarcoG

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Certo, Paolo ha le sue responsabilità, ma dobbiamo capire che sta operando in un ambiente assolutamente confuso. Continuo a sperare che alla lunga si faccia valere. Purtroppo noi abbiamo (anche giustamente) poca pazienza, e purtroppo anche la sfortuna si accanisce con infortuni e assurdità come l'idiozia di Musacchio, che ha buttato a mare una partita che poteva essere recuperata.

Ribadisco quello che ho detto in altri topic, rafforzando il tuo pensiero. Tutta questa responsabilità di Paolo per ora non la vedo. La campagna acquisti tanto mal considerata io continuo a trovarla ottima, visti i soldi a disposizione, i buchi in rosa, la difficoltà nel piazzare i giocatori e, cosa non da poco, come stanno giocando i nuovi.
La scelta dell'allenatore può essere sbagliata, vero, ma premesso che certe considerazioni conviene farle ad esonero avvenuto, resta che un errore lo potrà fare anche lui direi.

Qua si ha come la sensazione che si debba trovare per forza un colpevole. Gattuso, Giampaolo, Maldini, Gazidis. Non ci sta un colpevole, ma una serie di cose che non funzionano, e quando succedono queste cose, sono tutti colpevoli, chi più chi meno, ma ovviamente non ci si può mettere a sentenziare sui singoli perché al momento abbiamo ben pochi dati.
Non condivido gli attacchi a Maldini sinceramente.
 

gabri65

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Ribadisco quello che ho detto in altri topic, rafforzando il tuo pensiero. Tutta questa responsabilità di Paolo per ora non la vedo. La campagna acquisti tanto mal considerata io continuo a trovarla ottima, visti i soldi a disposizione, i buchi in rosa, la difficoltà nel piazzare i giocatori e, cosa non da poco, come stanno giocando i nuovi.
La scelta dell'allenatore può essere sbagliata, vero, ma premesso che certe considerazioni conviene farle ad esonero avvenuto, resta che un errore lo potrà fare anche lui direi.

Qua si ha come la sensazione che si debba trovare per forza un colpevole. Gattuso, Giampaolo, Maldini, Gazidis. Non ci sta un colpevole, ma una serie di cose che non funzionano, e quando succedono queste cose, sono tutti colpevoli, chi più chi meno, ma ovviamente non ci si può mettere a sentenziare sui singoli perché al momento abbiamo ben pochi dati.
Non condivido gli attacchi a Maldini sinceramente.

Certo.

Non ho difficoltà ad ammettere che difendo Maldini, anche perché non saprei proprio chi difendere adesso nel Milan. Ho bisogno di qualcosa a cui aggrapparmi. Con chi dovrei farlo?

Detto questo, sono cosciente che Paolo non va mitizzato. Come giocatore già lo è, ma come dirigente ancora deve dimostrare. Purtroppo ha secondo me scelto un momento infausto. Molti dicono che è solo un mercenario, un incompetente che sta facendo il gioco di Elliott o chi è dietro. Non ci voglio credere, non ancora.

Può essere che non ha grosse capacità manageriali, e si è ritrovato spiazzato, magari aveva previsto problemi ma non così grandi. Inoltre per sistemare le cose ci vogliono anni qui al Milan, invece i tifosi vogliono risultati immediati. Le due cose mal si conciliano. Io spero che Maldini non finisca sul rogo come tanti altri. Sul rogo ci dovrebbero finire la proprietà e i giocatori.

Il mercato diciamo che è stato in linea con quanto c'era a disposizione. Secondo me abbiamo fatto le nozze coi fichi secchi. L'allenatore è stato scelto perché secondo me non c'erano grandi alternative, i big non sarebbero mai venuti a stipendi da fame. Se poi è stato un flop, e che ci vuoi fare, qualcuno andava pure preso.

Se un giorno Paolo dovesse rivelarsi non competente, allora lo accetterò, anche se con ovvio dispiacere. L'unico problema è capire se veramente lo sarà stato oppure se è stato tutto determinato da una società che lo ha palesemente limitato. Per ora l'ago della bilancia secondo me pende sulla seconda che ho detto.
 

MarcoG

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Molti dicono che è solo un mercenario, un incompetenete che sta facendo il gioco di Elliott o chi è dietro. Non ci voglio credere, non ancora.

Possiamo discutere sulle qualità di Paolo come dirigente, ma sulle sue qualità umane direi che abbiamo ben poco di cui discutere. Definire Maldini mercenario vuol dire non tanto essere irriconoscente, quanto essere privi di capacità mnemoniche e di collegamento cognitivo.
Se i nuovi li ha scelti lui, posso dire che sa individuare bei prospetti, e che in futuro potrebbe essere una porta per restare da noi con altre mansioni, ove ovviamente dimostrasse di saper fare solo quello.
 

gabri65

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Possiamo discutere sulle qualità di Paolo come dirigente, ma sulle sue qualità umane direi che abbiamo ben poco di cui discutere. Definire Maldini mercenario vuol dire non tanto essere irriconoscente, quanto essere privi di capacità mnemoniche e di collegamento cognitivo.
Se i nuovi li ha scelti lui, posso dire che sa individuare bei prospetti, e che in futuro potrebbe essere una porta per restare da noi con altre mansioni, ove ovviamente dimostrasse di saper fare solo quello.

Di nuovo, lo penso fermamente pure io.
 

A.C Milan 1899

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Certo.

Non ho difficoltà ad ammettere che difendo Maldini, anche perché non saprei proprio chi difendere adesso nel Milan. Ho bisogno di qualcosa a cui aggrapparmi. Con chi dovrei farlo?

Detto questo, sono cosciente che Paolo non va mitizzato. Come giocatore già lo è, ma come dirigente ancora deve dimostrare. Purtroppo ha secondo me scelto un momento infausto. Molti dicono che è solo un mercenario, un incompetente che sta facendo il gioco di Elliott o chi è dietro. Non ci voglio credere, non ancora.

Può essere che non ha grosse capacità manageriali, e si è ritrovato spiazzato, magari aveva previsto problemi ma non così grandi. Inoltre per sistemare le cose ci vogliono anni qui al Milan, invece i tifosi vogliono risultati immediati. Le due cose mal si conciliano. Io spero che Maldini non finisca sul rogo come tanti altri. Sul rogo ci dovrebbero finire la proprietà e i giocatori.

Il mercato diciamo che è stato in linea con quanto c'era a disposizione. Secondo me abbiamo fatto le nozze coi fichi secchi. L'allenatore è stato scelto perché secondo me non c'erano grandi alternative, i big non sarebbero mai venuti a stipendi da fame. Se poi è stato un flop, e che ci vuoi fare, qualcuno andava pure preso.

Se un giorno Paolo dovesse rivelarsi non competente, allora lo accetterò, anche se con ovvio dispiacere. L'unico problema è capire se veramente lo sarà stato oppure se è stato tutto determinato da una società che lo ha palesemente limitato. Per ora l'ago della bilancia secondo me pende sulla seconda che ho detto.

Possiamo discutere sulle qualità di Paolo come dirigente, ma sulle sue qualità umane direi che abbiamo ben poco di cui discutere. Definire Maldini mercenario vuol dire non tanto essere irriconoscente, quanto essere privi di capacità mnemoniche e di collegamento cognitivo.
Se i nuovi li ha scelti lui, posso dire che sa individuare bei prospetti, e che in futuro potrebbe essere una porta per restare da noi con altre mansioni, ove ovviamente dimostrasse di saper fare solo quello.

Concordo al 100% con entrambi.
 
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