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il punto è un’altro, può essere che i due tizi siano solo dei beceri ignoranti, ma il comportamento va comunque punito, perché se passa la linea del “ma si questo non è razzismo” (posso essere d’accordo con te) poi ricomincerebbero a farlo un po’ tutti. È segno di civiltà stigmatizzare certe cose
L'ho scritto molto chiaramente.
I due sottosviluppati vanno puniti.
Quello che va stigmatizzato è il fatto che hanno offeso una persona per il suo aspetto, che non è tollerabile, e stop.
Come vedi sono stato assolutamente intransigente, e generico, e non ho usato il termine "razzismo". Non capisco cosa non torna o cosa manca.
E' tutto da dimostrare che questo è razzismo, una roba obsoleta da parecchi decenni se non molto di più. Siamo nel 2021, eh. Sappiamo bene che in realtà gli epiteti sono stati usati solo per denigrare un giocatore Milan, ben sapendo che avrebbe potuto provocare fastidio. Come per Balotelli. Sanno che gli dà noia, figurati se non la sfruttano questa cosa. Ma questo non è razzismo, è offendere rozzamente e basta, altrimenti non si capisce perché non viene usato contro neri della propria squadra, oppure con giapponesi come Tomiyasu. Stai a vedere che per due esagitati casuali allora tutto il mondo è razzista. Il razzismo sta a livello di sistema antiquato, come dicevo anche prima. Se poi ci sono zone del mondo dove viene applicato, che ci possiamo fare, se sono arretrati cavoli loro, pure in India fanno i bisogni in mezzo di strada se è per questo.
Il termine andrebbe evitato, perchè viene usato ormai strumentalmente e per chiari motivi ideologici, tipo la roba degli inginocchiamenti, che trovo estremamente avvilente e faziosa, oltre ad attribuire a casaccio chissà quale forma di rispetto addizionale per una categoria di persone. E' totalmente fuori luogo ed anche Maignan onestamente lo ha usato un po' a forza per dare più visibilità alla faccenda. Finché i neri continueranno ad invocarlo, qualcuno lo userà di proposito e a sproposito come hanno fatto i due idioti juventini, peggiorando la situazione.
Io tutto le volte che vedo citato il termine ho reazioni che vanno dalla ilarità all'insofferenza, perché a un certo punto basta, non se ne puole più, e a mio parere bisognerebbe evitare di citarlo, a cominciare da noi. Se poi la gente dà credito ai soliti fomentatori politicizzati e gli va dietro ciecamente, allora è finita, non ne usciamo più.