Arrivati a questo punto, cos'altro stanno aspettando? C'è una frattura evidente tra i capisaldi della squadra e l'allenatore che difficilmente potrà essere ricucita con la diplomazia, certamente non grazie all'intermediazione della dirigenza, si è già visto che per loro questi aspetti sono irrilevanti.
Siamo al 13 dicembre e arrivare al 25 maggio di questo passo diventa un'agonia. Qui tra un mese si rischia di giocare con la Primavera. La stagione non è ancora totalmente compromessa, abbiamo ancora diversi obiettivi oltre lo scudetto, siamo in piena lotta Champions, c'è la Coppa Italia, la Supercoppa, anche in campionato c'è margine per tornare tra le prime 4 ma bisogna correre e non lasciare punti per strada. Che chi sta ai piani alti faccia un mea culpa e vada a prendere un allenatore che sappia gestire una situazione incendiaria, come ha fatto la Roma con Ranieri perché la situazione adesso può solo peggiorare. Personalmente a me spiace per Fonseca ma come dico dal primo momento è stato l'uomo sbagliato al momento sbagliato e ha preso una situazione in condizioni non normali e pagherà certamente tante colpe non esclusivamente sue, in un ambiente sano credo avrebbe potuto incidere.