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Eh no, il Berlusca i campioni li ha venduti quando si è stancato del giochino e ha iniziato a vendere anche le sedie di Milanello, è diverso. Nel suo apice, che poi è il nostro apice, ai campioni veniva dato un assegno in bianco dicendo loro di mettere la cifra che volevano, e infatti la colonna storica di quel Milan è rimasta decenni senza che venisse mai scalfita da proposte di Bayern, Real, Los Angeles Galaxy e Al Alhi. Quella era una proprietà che voleva far man bassa di trofei e per farlo sapeva bene che i migliori avrebbero costituito l'ossatura presente e futura facendosi portatrice di valori per i nuovi arrivi.Logica ineccepibile.
Il problema è che vendiamo i più forti da 20 anni ormai.
Non farti ingannare dal fatto che la tua percezione è che non accada spesso: non accade spesso solo perchè veniamo da lustri miserabili, semplicemente di campioni non ne avevamo.
Scusa se preciso, ma pare che abbiamo scoperto con Furlano e CardiAnale che vendiamo i più forti.
Li abbiamo sempre venduti tutti, senza eccezioni: Sheva, Kakà, Thiago, Ibra, Tonali... quindi stay tuned
Sembra il solito cascamento dal pero come su ogni situazione, anche extra calcio.
Parlo in generale eh, non a te in particolare, dato che come detto il tuo ragionamento ha anche la sua logica
Io volevo crederci come te, che avremmo tenuto quelli buoni a sto giro, ma dopo Tonali, è evidente che le offerte folli verranno accettate sempre.
Me lo vuoi paragonare ai Grandi Magazzini che hanno messo in piedi Cardinale & Co.?
Mi spiace, non sono d'accordo, e ad ogni singolo tifoso dovrebbe importare che vengano mandati via i migliori per fare mercato, ma ormai nell'ottica del tifoso commercialista questa cosa diventa accettabile come se avessero una quota di utili che si prendono a fine anno.