Per me le dichiarazioni di Fassone sono state giuste e inevitabili, non tanto per due sconfitte quanto per le prestazioni anche nelle partite vinte. Poi se tu vieni al Milan, puoi lavorare serenamente, ma fino ad un certo punto. La serenità, che va di pari passo con l'autostima, te la ricavi con prestazioni di un certo livello non ti viene nè data, nè tolta da nessuno. Il continuo dire c'è da lavorare, giochiamo ogni tre giorni, siamo una squadra giovane e siamo una squadra nuova non fa che dare alibi ai giocatori, peggiora solo la situazione. Invece è giusto dire siamo più forti di Lazio, Cagliari, Spal e Samp, ed è inaccettabile esibirsi in questo modo. La pressione al Milan c'è e ci deve essere, se poi dei giocatori non la sanno affrontare o reggere è un altro discorso. La mancanza di serenità non è iniziata con le parole di Fassone e di certo non peggiorerà per le stesse, almeno per me. C'è una squadra storica e blasonata, il Milan, c'è un obiettivo ben dichiarato, la CL. Se non lo sopporti e non dai tutto, vai a Sassuolo, dove tutto quello che viene dalla salvezza in su è oro colato.
