- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 234,582
- Reaction score
- 41,113
Lucca Lucci, ex capo ultras del Milan, rivela:"Ho avuto rapporti mentre ero ai domiciliari anche con i dirigenti attuali del Milan e ci sono le chat sul mio telefono
"Il Milan come fa a mettersi parte lesa, perché il Milan sa benissimo di anni di rapporti con tutto il direttivo, con me. Io ho avuto rapporti con tutti i presidenti del Milan , io andavo a casa di Berlusconi, non so quante volte, ho parlato di calcio con Berlusconi, ho parlato di calcio mercato (...) ho avuto rapporti con tutti".
"Andavo a casa del dottor Berlusconi, per quanto era di idee politiche totalmente distinte dalle mie (...) e le posso assicurare che con poche persone ho parlato di calcio in maniera intelligente come con il dottor Berlusconi". In anni più bui per il Milan, però, c'è quella "voglia di contestare andando contro tutto e tutti" e in quel momento, stando alla versione di Lucci, "subentra un ruolo intelligente di un responsabile" della curva, che "deve avere quel rapporto di comunicazione con il Milan e con i tifosi".
Ancora Lucci:"La sicurezza a Milanello la faceva la curva del Milan (...) quando i giocatori facevano tardi a Milano nelle discoteche (...) si riportavano dentro a Milanello (...) quindi i segreti che sa la curva sul Milan...". Ha parlato anche di un "rapporto con le forze dell'ordine che è quotidiano (...) e nelle partite calde ci si organizza insieme a loro (...) con la Digos c'ho un rapporto di amore e odio".
"Il Milan come fa a mettersi parte lesa, perché il Milan sa benissimo di anni di rapporti con tutto il direttivo, con me. Io ho avuto rapporti con tutti i presidenti del Milan , io andavo a casa di Berlusconi, non so quante volte, ho parlato di calcio con Berlusconi, ho parlato di calcio mercato (...) ho avuto rapporti con tutti".
"Andavo a casa del dottor Berlusconi, per quanto era di idee politiche totalmente distinte dalle mie (...) e le posso assicurare che con poche persone ho parlato di calcio in maniera intelligente come con il dottor Berlusconi". In anni più bui per il Milan, però, c'è quella "voglia di contestare andando contro tutto e tutti" e in quel momento, stando alla versione di Lucci, "subentra un ruolo intelligente di un responsabile" della curva, che "deve avere quel rapporto di comunicazione con il Milan e con i tifosi".
Ancora Lucci:"La sicurezza a Milanello la faceva la curva del Milan (...) quando i giocatori facevano tardi a Milano nelle discoteche (...) si riportavano dentro a Milanello (...) quindi i segreti che sa la curva sul Milan...". Ha parlato anche di un "rapporto con le forze dell'ordine che è quotidiano (...) e nelle partite calde ci si organizza insieme a loro (...) con la Digos c'ho un rapporto di amore e odio".
