Penso a Seedorf mezz'ala, quindi un fantasista in mediana, aldilà del talento offensivo era talmente bravo da un punto di vista della posizione che non ci si accorgeva nemmeno non avesse chissà quali doti in interdizione.
Paquetà deve imparare a stare meglio in posizione, trovare le giuste misure, questione di tempo perchè per me tatticamente questo ragazzo è molto intelligente.
Seedorf è uno che ha vinto più champions che partitelle in allenamento. Non si può nemmeno avvicinare il paragone con Paquetà.
Capisco il tuo discorso sulla tipologia del giocatore e condivido, però Clarence offensivamente era di 5 categorie superiore a Paquetà. Un giocatore vero, moderno, europeo, veloce di pensiero e di giocata. Paquetà al momento a me sembra il contrario, un giocatore ancora un po' incognita, di vecchio stampo, da calcio sudamericano, lento di pensiero e di giocata. Poi per come giochiamo noi, va anche bene, noi giochiamo a 1 all'ora, ma se appena alzassimo la velocità di gioco (come dovremmo fare), secondo me, Paquetà andrebbe in confusione. Se tu non hai senso tattico, o hai doti fisiche e tecniche fuori dalla norma, o non giochi in una squadra che gioca a calcio. Può sicuramente imparare qualcosa, ma dubito che ci riuscirà da noi. Non perchè sia stupido, ma perchè noi non siamo e non saremo mai nelle condizioni di lavorare con calma. E la prova è proprio la fine della stagione scorsa e l'inizio di questa. Tutto è sempre all'insegna della confusione, tolto Romagnoli, non c'è praticamente alcun punto di riferimento in questa squadra. A livello tattico poi siamo in alto mare da ormai non so quanto tempo. Insomma, come puoi imparare a giocare in Europa in una situazione del genere, sempre stressata e in continuo mutamento? Secondo me, Paquetà non ha futuro... almeno da noi.