Lo schiaffo di Riace a Mimmo Lucano: Lega primo partito

Ema2000

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Il modello Riace non ce l'ha fatta: la Lega di Matteo Salvini si è affermata anche nel paesino di Mimmo Lucano e del suo modello dell'accoglienza che aveva ottenuto l'attenzione dei media di tutto il mondo. La Lega raccoglie infatti il 30% e diventa primo partito, con il M5S al secondo posto al 27%; lontano il PD al 17, lontanissima la lista della Sinistra, a cui nulla è servito l'ultimo comizio di Lucano prima del silenzio elettorale.

Bene le legnate all'attuale sinistra che è tutta da rifondare, sia nel PD ma anche nei nostalgici del comunismo, che non sono diversi dai nostalgici fascisti, ma un paese ha bisogno come il pane di un serio schieramento riformatore che si contrapponga ai conservatori, è proprio la base per una buona democrazia.
 

Ciora

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Fantastico includere a somma tutti i non votanti con chi sta contro certe politiche..peccato che la statistica insegni che se avessero votato tutti si sarebbero distribuiti più o meno nello stesso modo..

L'astensione è di tipo politico-radicale o da disincanto. Il parametro statistico non è applicabile e sarebbe in ogni caso sballato. E' poi risaputo che un certo tipo di elettore fiero e vivace patriota non perde occasione di voto.
 

rossonerosud

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Purtroppo alle persone di pseudo-sinistra non entra nel cervello che una comunità, qualunque essa sia, ha il sacrosanto diritto di decidere se e quanta immigrazione ritiene socialmente accettabile. Il meticciato globale non lo vuole nessuno, nemmeno i pariolini. Provate a stanziare i migranti nei quartieri delle persone ricche e vi farò vedere che anche loro si rivolteranno, come si è peraltro già visto a Capalbio. Che poi il partito comunista italiano, da Togliatti a Berlinguer, non è MAI STATO no-border, ma manco per il piffero. E neanche Sanders in america lo è. Perchè? Semplicemente perchè gli immigrati abbassano il livello dei salari degli autoctoni, e questa dinamica i (veri) comunisti la conoscevano bene (perchè leggevano Carlo Marx a proposito della questione irlandese e dell'esercito industriale di riserva). Da che mondo e mondo è sempre stata la destra economica e reazionaria, quella compradora e imprenditoriale, a volere le frontiere aperte, per pagare meno i dipendenti delle proprie aziende. Ma allora perchè la sinistra di oggi è no-border? Perchè la sinistra di oggi non è sinistra ma è... destra.
 

Milanforever26

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L'astensione è di tipo politico-radicale o da disincanto. Il parametro statistico non è applicabile e sarebbe in ogni caso sballato. E' poi risaputo che un certo tipo di elettore fiero e vivace patriota non perde occasione di voto.

Invece l'elettore di sinistra aficionados (che arriva perfino a pagare pur di votare le inutili primarie) si astiene spesso dalle urne... :sisi:
 

Milanforever26

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Il pd non è sinistra.

Potrei anche condividere, ma nella zucca del 70% dei loro elettori si..votare PD li fa sentire "quelli giusti di sinistra"

Poi insomma, alcune politiche sociali (vedi lo sbandierato e criminale ius soli) direi che non sono certo di centro o centro destra..
 

FiglioDelDioOdino

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dipende da tanti fattori: età, istruzione, dove sei nato, era in cui vivi ecc..ma l'equazione più immigrati = più razzisti non sta in piedi. Per esempio i paesi più intolleranti d'europa sono i Paesi dell' Est dove praticamente non ci sono immigrati. Idem in Giappone per esempio. Le grandi città, che hanno più immigrati, votano meno per i partiti anti-immigrazione per esempio (valido in tutta Europa).

Nelle grandi città regna l'individualismo, mentre in provincia e piccole città rurali c'è un senso comunitario più vivo.
Poi i Paesi come il Giappone, Polonia o Ungheria, non sono chiusi, la gente viaggia all'estero e accolgono turisti; si informano; insomma vedono e capiscono come sono le città multietniche meglio di quelli in cui ci vivono, e NON vogliono che quel modello globalista prenda piede a casa loro: NON è per ignoranza quindi ma invece per una maggiore consapevolezza che rifiutano il globalismo.
 

FiglioDelDioOdino

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Insomma, tutte percentuali di gran lunga minori rispetto alla popolazione votante e alla popolazione votante più la popolazione non votante.




Ignoranza e mancanza di istruzione significa non avere fatti. Il razzismo può essere radicato nei fatti e nel realismo.
Il razzismo è fondamentalmente incapacità di analisi dei sistemi nella loro globalità e di comprensione dei nessi di causalità. Quindi una scarsissima capacità logica che sfocia nell'interesse personale più immediato e animale.

Il razzismo è un'invenzione moderna, un'idea creata ad arte contro l'Occidente, contro gli Ariani.
Il non volere immigrati di razze diverse non è razzismo. Anche perchè non preclude affatto che li si possano accogliere come turisti o lavoratori temporanei. Non preclude il rispetto delle altre razze e i rapporti di collaborazione e amicizia con Paesi di popoli diversi.
Quel che si spaccia come multietnicità è in realtà un genocidio.
 

FiglioDelDioOdino

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Per chi lo vota lo è. Questo è il dramma.

Il PD è La Sinistra in Italia: sono esattamente le stesse persone del PCI (più qualche cattocomunista ec-DC).
Sono tutto quell'esercito di insegnanti, impiegati comunali, sindacalisti, pseudo-attivisti, ecc.ecc, tutti col pugno alzato e in salotto le foto di Stalin e Guevara e le bandiere rosse. Se no non sono di sinistra neanche quelli di +europa.
Hanno cambiato facciata ma sono gli stessi. Mentre i partitini ancora legati all'iconografia e ideologia ottocentesca non contano nulla e non sono più rappresentativi.
 
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