Lite tra Inzaghi e la squadra sul pullman. Berlusconi furibondo.

[Dapone]

Ora il blocco Abate e Bonera lo faranno esonerare?

Che barzelletta che siamo

 

[admin]

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[Now i'm here]

Più si rifonda, meglio è.

Questi eventi non faranno che intensificare la rifondazione.

intanto abate ha rinnovato però.
ho idea che tanti giocatori ci lasceranno, ma soprattutto quelli di "contorno", il blocco dei senatori cancri (montolivo, abate, bonera) è saldissimo, nonché invendibile perché senza mercato.

 

[Iblahimovic]

intanto abate ha rinnovato però.
ho idea che tanti giocatori ci lasceranno, ma soprattutto quelli di "contorno", il blocco dei senatori cancri (montolivo, abate, bonera) è saldissimo, nonché invendibile perché senza mercato.

Anche abbiati

 

[Davidinho22]

ma furibondo di cosa!?!?!? che è lui il primo artefice

 

[Aron]

intanto abate ha rinnovato però.
ho idea che tanti giocatori ci lasceranno, ma soprattutto quelli di "contorno", il blocco dei senatori cancri (montolivo, abate, bonera) è saldissimo, nonché invendibile perché senza mercato.

Sulla permanenza di Montolivo non ci metterei la mano sul fuoco.
A parte Bonaventura, Suso e Mastour, non c'è nessun altro davvero sicuro di essere parte della rosa per il prossimo campionato.
Il rinnovo di Abate è un rinnovo finalizzato a evitare la possibilità di perderlo a parametro zero, ma non c'è alcuna certezza che rimanga.
Dipende tutto dal futuro allenatore e da quanti investimenti si faranno coi nuovi soci.

Il ciclo di questa rosa è stato fallimentare. Dal 2012-13 alla stagione in corso, è impensabile fare un quarto anno con Zapata, Montolivo, De Jong, De Sciglio, El Shaarawy, Muntari, Mexes ecc.
Impensabile pure se restassero a fare le riserve.
Sono protagonisti e antagonisti di questo ciclo negativo del Milan. La loro permanenza comprometterebbe l'umore e la coesione dello spogliatoio per la prossima stagione; i pessimi risultati avuti nelle precedenti annate, condizionerebbero il loro rendimento, e di conseguenza la sicurezza e la fiducia nei nuovi arrivati.

Ovviamente questa è la più estrema delle ipotesi. Qualcuno di questo ciclo probabilmente resterà. Qualcun altro andrà via in prestito, ma altri elementi (anche di spicco) saranno sicuramente ceduti.

In altri tempi questa rifondazione sarebbe stata fatta a distanza di un anno.
Coi nuovi soci, finalmente si farà ciò che era giusto fare.

I giocatori questo lo sanno benissimo.
Ed è il motivo per cui non è stato possibile ripetere "l'autogestione" dell'anno scorso con Galliani tutor, quando fu garantito allo spogliatoio l'esonero di Seedorf a patto di rimettere tutto l'impegno possibile in campo.
L'anno scorso buona parte del gruppo era certo di restare. Oggi non lo è più.
Ognuno pensa per sè, allenatore incluso, con la consapevolezza che, con i soldi a disposizione, la società non avrà alcuna esitazione a fare piazza pulita.

 

[Djici]

Sicuro. Cerci, Destro. Sicuramente questi qui che ha voluto lui e che non fa giocare.

Quelli si, ma se Inzaghi ha detto "indegni" penso che attacava qualcun'altro che ha giocato ieri (o che comunque ha giocato spesso ultimamente, e non si puo dire che abbiano giocato moltissimo ultimamente).

 

[Dany20]

Se ne deve andare. Forse anche i giocatori l'hanno capito.

 

[zico]

Sono d'accordo che Inzaghi non resterà ma pensare che un' altro allenatore con questa squadra facesse un campionato diverso e' impensabile purtroppo devo dare ragione a seedorf che aveva capito che questa squadra non aveva spina dorsale ma Galliani piuttosto di fare rivoluzioni ha preferito allontanarlo. Spiace per Inzaghi che darebbe 10 anni della sua vita per riuscire a far vincere il Milan , di sicuro è impreparato ma non un mercenario, cosa deve fare un allenatore quando i giocatori non riescono a fare 2 passaggi di fila ????

 

[Interista Diventi Pazzo]

Il Corriere della Sera ripercorre cio' che e' successo nel dopo partita di Fruili tra il mister Inzaghi e la squadra. Filippo Inzaghi, dopo aver chiesto ad Adriano Galliani di scendere e di rimanere solo con la squadra, si è rivolto ai suoi con sdegno e sono volate parole grosse: "Siete indegni di questa maglia". Accuse pesanti dell'allenatore, che ha sempre difeso i suoi ragazzi, si sente tradito. Ma qualcuno non ci sta e replica: "Noi non saremmo degni, ma tu non sei all’altezza di allenare il Milan...". Insomma, lo strappo è servito.
Il progetto di Inzaghi si è virtualmente concluso nel cantiere dello stadio Friuli. Lo stesso Silvio Berlusconi, furioso per la prestazione e il risultato, a fine gara è stato tentato dall'esonerare subito l’ex pupillo. Poi, alle 9 di sera, il presidente, dopo un nuovo consulto telefonico con Galliani, ha deciso di proseguire con Pippo fino al termine della stagione.