Linea Redbird. Incontro con Maldini. Tutti confermati. Lo stadio...

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Come riportato dalla GDS in edicola, che conferme le numerose news precedenti, il Milan è passato nelle mani di Redbird per 1,3 mld. Elliott resterà in minoranza.La nuova proprietà ritiene ci siano potenzialità ancora da sviluppare. Per esempio proiettare il Milan nel futuro puntando l’attenzione non solo sul campo, ma all’evento: una combinazione di calcio, media, intrattenimento. Un sistema già sperimentato nelle altre proprietà sportive, che accresca l’interesse globale sul Milan e favorisca la crescita dei ricavi. Altra via è una tecnologia sempre più raffinata nell’analisi dei dati e delle prestazioni dei giocatori in rosa o di quelli che potranno farne parte in futuro. Cardinale è pronto ad investimenti ma senza mai allontanarsi da dalla disciplinata sostenibilità economica.

Scaroni e Gazidis saranno confermati. Presto (già oggi probabilmente NDR) l'incontro con Maldini. Centrale nella discussione sarà la progettualità, l’idea di Milan che Cardinale intende portare avanti. Un’idea che molto probabilmente si sposerà con quella di Paolo: una squadra che punti sempre più in alto, senza spese folli e con gradualità, ma che torni a competere con le grandi del continente. La definizione dell’organigramma permetterà al mercato di entrare nella fase decisiva: dai contatti a trattative concrete.

Questione stadio: in ballo sempre San Siro o Sesto. Nella tappa in città dei giorni scorsi Cardinale ha visitato l’area di Sesto e misurato la distanza tra il centro di Milano e la zona in cui potrebbe essere costruito il nuovo impianto. Non serviva fare lo stesso con l’area di San Siro, già nota a Cardinale.

CorSera: Milan a Redbird per 1,3 mld. Questione di ore l’ufficialità del passaggio a RedBird, il fondo Usa che sposerà sport e spettacolo trasformando la società in una media company. Tra le urgenze c’è il contratto del dt Paolo Maldini (che sarà però rinnovato dall’attuale ad Gazidis che resterà almeno fino a novembre) e le esigenze del mercato che sarà condiviso tra vecchia e nuova proprietà. È possibile che in consiglio voglia inserire Alec Scheiner: avvocato, 49 anni, partner di RedBird, ex presidente dei Cleveland Browns e vicepresidente senior dei Dallas Cowboys di Nfl, il football americano. Dovrebbe restare il presidente Paolo Scaroni, che può continuare a seguire il dossier stadio, uno dei temi chiave della nuova era.

Tuttosport: Milan a Redbird per 1,68 mld. Il closing a settembre. Oggi arriverà l'annuncio ufficiale della firma. Maldini ha preso tempo con Elliott perchè voleva incontrare la nuova proprietà. Già in settimana può avvenire il summit con Cardinale. Per quanto riguarda lo stadio, grande rilevanza sarà data al tema ospitalità. Da capire se cambierà il piano condiviso con l'Inter ma sembra che Cardinale voglia proseguire anche in questo caso sulla strada di Ellliott e i nerazzurri sarebbero stati rassicurati a riguardo.

Repubblica: Milan a Redbird per 1,2 mld. Elliott resta col 30%. Tra le priorità l'incontro con Maldini e il rinnovo di Leao. RedBird seguirà la politica a cui li ha abituati Elliott in questi anni: mercato fatto andando alla ricerca di giovani di qualità, contenimento degli ingaggi, crescita dei ricavi puntando sul fatto che il Milan è nei primo dieci club al mondo per numero di tifosi.
Fatelo alla svelta questo incontro, comunicato rinnovo di M&M e poi via a fare offerte ai giocatori da acquistare.
 

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Come riportato dalla GDS in edicola, che conferme le numerose news precedenti, il Milan è passato nelle mani di Redbird per 1,3 mld. Elliott resterà in minoranza.La nuova proprietà ritiene ci siano potenzialità ancora da sviluppare. Per esempio proiettare il Milan nel futuro puntando l’attenzione non solo sul campo, ma all’evento: una combinazione di calcio, media, intrattenimento. Un sistema già sperimentato nelle altre proprietà sportive, che accresca l’interesse globale sul Milan e favorisca la crescita dei ricavi. Altra via è una tecnologia sempre più raffinata nell’analisi dei dati e delle prestazioni dei giocatori in rosa o di quelli che potranno farne parte in futuro. Cardinale è pronto ad investimenti ma senza mai allontanarsi da dalla disciplinata sostenibilità economica.

Scaroni e Gazidis saranno confermati. Presto (già oggi probabilmente NDR) l'incontro con Maldini. Centrale nella discussione sarà la progettualità, l’idea di Milan che Cardinale intende portare avanti. Un’idea che molto probabilmente si sposerà con quella di Paolo: una squadra che punti sempre più in alto, senza spese folli e con gradualità, ma che torni a competere con le grandi del continente. La definizione dell’organigramma permetterà al mercato di entrare nella fase decisiva: dai contatti a trattative concrete.

Questione stadio: in ballo sempre San Siro o Sesto. Nella tappa in città dei giorni scorsi Cardinale ha visitato l’area di Sesto e misurato la distanza tra il centro di Milano e la zona in cui potrebbe essere costruito il nuovo impianto. Non serviva fare lo stesso con l’area di San Siro, già nota a Cardinale.

CorSera: Milan a Redbird per 1,3 mld. Questione di ore l’ufficialità del passaggio a RedBird, il fondo Usa che sposerà sport e spettacolo trasformando la società in una media company. Tra le urgenze c’è il contratto del dt Paolo Maldini (che sarà però rinnovato dall’attuale ad Gazidis che resterà almeno fino a novembre) e le esigenze del mercato che sarà condiviso tra vecchia e nuova proprietà. È possibile che in consiglio voglia inserire Alec Scheiner: avvocato, 49 anni, partner di RedBird, ex presidente dei Cleveland Browns e vicepresidente senior dei Dallas Cowboys di Nfl, il football americano. Dovrebbe restare il presidente Paolo Scaroni, che può continuare a seguire il dossier stadio, uno dei temi chiave della nuova era.

Tuttosport: Milan a Redbird per 1,68 mld. Il closing a settembre. Oggi arriverà l'annuncio ufficiale della firma. Maldini ha preso tempo con Elliott perchè voleva incontrare la nuova proprietà. Già in settimana può avvenire il summit con Cardinale. Per quanto riguarda lo stadio, grande rilevanza sarà data al tema ospitalità. Da capire se cambierà il piano condiviso con l'Inter ma sembra che Cardinale voglia proseguire anche in questo caso sulla strada di Ellliott e i nerazzurri sarebbero stati rassicurati a riguardo.

Repubblica: Milan a Redbird per 1,2 mld. Elliott resta col 30%. Tra le priorità l'incontro con Maldini e il rinnovo di Leao. RedBird seguirà la politica a cui li ha abituati Elliott in questi anni: mercato fatto andando alla ricerca di giovani di qualità, contenimento degli ingaggi, crescita dei ricavi puntando sul fatto che il Milan è nei primo dieci club al mondo per numero di tifosi.
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Scaroni e Gazidis saranno confermati. Presto (già oggi probabilmente NDR) l'incontro con Maldini. Centrale nella discussione sarà la progettualità, l’idea di Milan che Cardinale intende portare avanti. Un’idea che molto probabilmente si sposerà con quella di Paolo: una squadra che punti sempre più in alto, senza spese folli e con gradualità, ma che torni a competere con le grandi del continente. La definizione dell’organigramma permetterà al mercato di entrare nella fase decisiva: dai contatti a trattative concrete.

Questione stadio: in ballo sempre San Siro o Sesto. Nella tappa in città dei giorni scorsi Cardinale ha visitato l’area di Sesto e misurato la distanza tra il centro di Milano e la zona in cui potrebbe essere costruito il nuovo impianto. Non serviva fare lo stesso con l’area di San Siro, già nota a Cardinale.

CorSera: Milan a Redbird per 1,3 mld. Questione di ore l’ufficialità del passaggio a RedBird, il fondo Usa che sposerà sport e spettacolo trasformando la società in una media company. Tra le urgenze c’è il contratto del dt Paolo Maldini (che sarà però rinnovato dall’attuale ad Gazidis che resterà almeno fino a novembre) e le esigenze del mercato che sarà condiviso tra vecchia e nuova proprietà. È possibile che in consiglio voglia inserire Alec Scheiner: avvocato, 49 anni, partner di RedBird, ex presidente dei Cleveland Browns e vicepresidente senior dei Dallas Cowboys di Nfl, il football americano. Dovrebbe restare il presidente Paolo Scaroni, che può continuare a seguire il dossier stadio, uno dei temi chiave della nuova era.

Tuttosport: Milan a Redbird per 1,68 mld. Il closing a settembre. Oggi arriverà l'annuncio ufficiale della firma. Maldini ha preso tempo con Elliott perchè voleva incontrare la nuova proprietà. Già in settimana può avvenire il summit con Cardinale. Per quanto riguarda lo stadio, grande rilevanza sarà data al tema ospitalità. Da capire se cambierà il piano condiviso con l'Inter ma sembra che Cardinale voglia proseguire anche in questo caso sulla strada di Ellliott e i nerazzurri sarebbero stati rassicurati a riguardo.

Repubblica: Milan a Redbird per 1,2 mld. Elliott resta col 30%. Tra le priorità l'incontro con Maldini e il rinnovo di Leao. RedBird seguirà la politica a cui li ha abituati Elliott in questi anni: mercato fatto andando alla ricerca di giovani di qualità, contenimento degli ingaggi, crescita dei ricavi puntando sul fatto che il Milan è nei primo dieci club al mondo per numero di tifosi.
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Scaroni e Gazidis saranno confermati. Presto (già oggi probabilmente NDR) l'incontro con Maldini. Centrale nella discussione sarà la progettualità, l’idea di Milan che Cardinale intende portare avanti. Un’idea che molto probabilmente si sposerà con quella di Paolo: una squadra che punti sempre più in alto, senza spese folli e con gradualità, ma che torni a competere con le grandi del continente. La definizione dell’organigramma permetterà al mercato di entrare nella fase decisiva: dai contatti a trattative concrete.

Questione stadio: in ballo sempre San Siro o Sesto. Nella tappa in città dei giorni scorsi Cardinale ha visitato l’area di Sesto e misurato la distanza tra il centro di Milano e la zona in cui potrebbe essere costruito il nuovo impianto. Non serviva fare lo stesso con l’area di San Siro, già nota a Cardinale.

CorSera: Milan a Redbird per 1,3 mld. Questione di ore l’ufficialità del passaggio a RedBird, il fondo Usa che sposerà sport e spettacolo trasformando la società in una media company. Tra le urgenze c’è il contratto del dt Paolo Maldini (che sarà però rinnovato dall’attuale ad Gazidis che resterà almeno fino a novembre) e le esigenze del mercato che sarà condiviso tra vecchia e nuova proprietà. È possibile che in consiglio voglia inserire Alec Scheiner: avvocato, 49 anni, partner di RedBird, ex presidente dei Cleveland Browns e vicepresidente senior dei Dallas Cowboys di Nfl, il football americano. Dovrebbe restare il presidente Paolo Scaroni, che può continuare a seguire il dossier stadio, uno dei temi chiave della nuova era.

Tuttosport: Milan a Redbird per 1,68 mld. Il closing a settembre. Oggi arriverà l'annuncio ufficiale della firma. Maldini ha preso tempo con Elliott perchè voleva incontrare la nuova proprietà. Già in settimana può avvenire il summit con Cardinale. Per quanto riguarda lo stadio, grande rilevanza sarà data al tema ospitalità. Da capire se cambierà il piano condiviso con l'Inter ma sembra che Cardinale voglia proseguire anche in questo caso sulla strada di Ellliott e i nerazzurri sarebbero stati rassicurati a riguardo.

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