Altre dichiarazioni della Gruber:
"La battaglia per il potere alle donne va di pari passo con la battaglia per la sopravvivenza del pianeta.
Le colpe degli uomini sono le "tre v maschili", volgarità, violenza, visibilità, risultato di una virilità impotente e aggressiva, devono essere sostituite da empatia, diplomazia, pazienza.
Gli uomini devono essere rieducati, imparino a essere più femminili."
"Empatia, diplomazia, pazienza", che non mi paiono affatto qualità esclusivamente femminili; lo sono se inquadrate in quel tipico savoir-fair di Corte -- poi di alta borghesia, quando donne allora non in competizione con gli uomini, usavano appunto doti prettamente femminili, quali sotterfugio, fascino, raggiro. Le donne che non esprimevano tali doti si son sempre rivelate meno pazienti, meno diplomatiche e meno empatiche degli uomini, che loro sì invece hanno sempre dovuto usare verso di esse la pazienza, la comprensione, la tolleranza.
Cosa contiene infatti il messaggio di questa donna intellettuale, se non violenza, mancanza di empatia e volgarità celata dall'apparenza grammaticale? E non punta anch'ella alla visibilità? Non si è rifatta per apparire, per avere consenso? Di che visibilità blatera?
Cos'è questo femminismo, non era uguaglianza? Non eravamo tutti uguali? Ah ora il testosterone è un problema, ma non è un problema se i trans MtoF lo assumono per tutta la vita per somigliare all'uomo... Non è un problema se la donna imita l'uomo. Non è un problema l'invidia del pene.
E adesso salta fuori che siamo da riprogrammare addirittura. Questo è puro sessismo, un attacco sfrontato, senza pudore, mentre usa il paravento di essere una donna, quindi è anche una vigliaccata.
Questo sono le donne, amici, bisogna stare attenti: fossero anche più forti fisicamente non esiterebbero un attimo ad usarla senza remore, senza tolleranza, senza autocontrollo, da vigliacche. A seconda di dove tira il vento, per moda. Se gli gira storta la giornata.
Dobbiamo rimettere le donne al loro posto, noi Europei, noi Bianchi, 'chè solo noi nel mondo e nella storia abbiamo concesso tutto questo potere alle donne. E veniamo ripagati in questo modo. Con la beffa che d'altra parte ammirano il musulmano, l'arabo, il cinese, l'africano, tutte razze e culture che considerano la donna al pari di una giumenta; i portatori di una nuova cultura a cui ci dovremmo abituare, citando un'altra nota femminista. Mentre noi (solo noi Bianchi Europei) dobbiamo essere riprogrammati, solo noi siamo colpevoli.
Non è nient'altro che l'agenda antiwhite, che è disumana e contro natura. E il maschio europeo è il primo ed ultimo baluardo per la difesa dell'umanità innanzi l'avvento di un totalitarismo globale attuato tramite una popolazione meticcia perciò individualista e senz'anima, tramite una classe burocratica di femmine kapò felici di portarci nei campi di sterminio, avvalendosi di una tecnologia che non lascia spazio a nessuna privacy, nemmeno mentale.
Tiriamo fuori gli attributi e rimettiamole al loro posto prima che sia troppo tardi.