Come riportato da Sky: ora è ufficiale. Yonghong Li non ha versato i 32 milioni dell'aumento di capitale. Ora partirà una lettera di Fassone ad Elliott che bonificherà quella cifra. Poi, Li o il nuovo socio avranno 10 giorni di tempo per rimborsare quella cifra
Ancora Di Stefano:"Non è arrivato il bonifico. ma questo non vuol dire che Elliott sia ora proprietario del Milan. Ora tre strade
1) Elliott rimborsato da Li entro 10 giorni. Massimo 10 luglio.
2) Elliott rimborsato da un socio di minoranza o dal nuovo proprietario
3) Elliott non riceve alcun rimborso e diventa proprietario
Io non credo che Li perda il Milan per 32 milioni. Può essere una una strategia. Probabilmente nell'aria c'è qualcosa in più di un semplice socio di minoranza. Possibile che Li non abbia messo i soldi perchè nel giro di 2-3 giorni potrà chiudere l'affare col nuovo proprietario o socio che a sua volta potrà rimborsare Elliott".
Come riporta Reuters Italia, a firma Elvira Pollina in un articolo del 2 maggio, gli accordi tra il fondo americano e il presidente del Milan sono chiarissimi.Mr Li ed Elliott hanno collegato la surroga relativa all'aumento di capitale con il rimborso parziale anticipato del bond da 54M. In poche parole, se Elliott come pare verserà i 32M al posto di Yonghong Li, l'AC Milan entro 15 giorni (9 luglio) dovrà rimborsare anticipatamente il bond per un importo corrispondente alla surroga effettuata da Elliott, dando priorità ai titoli soggetti a riscadenziamento.
Se il Milan non dovesse rimborsare anticipatamente il bond nei termini pattuiti, a quel punto Elliott dichiarerebbe il club inadempiente e scatterebbe il rimborso anticipato del bond e l’eventuale escussione delle garanzie che assistono il prestito obbligazionario stesso.