Li chiede proroga ad Elliott. Il fondo dice NO.

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DrHouse

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Per me c'è già un accordo da tempo tra Li ed Elliott.Alla stampa piace solo condire il tutto come se stessimo leggendo un libro di Cussler.
Parliamo di 32 mln e di un debito di 303mln +interessi.Non è che il giorno prima chiami Elliott per comunicargli che non hai la liquidità necessaria.
Queste cose succedono nella vita comune con Findomestic ecc ecc,ma non nel mondo della finanza.

in verità Li sapeva da fine maggio che avrebbe dovuto versare 32 milioni al 15 giugno.
non ha versato ed è arrivata la lettera di elliott per il versamento entro il 22. dopo il 22 elliott ha versato e ha dato 15 giorni di tempo per saldare l'aumento di capitale, altrimenti, per come già trattato in altri topic, deve rimborsare (in tot tempo) il bond da 54 milioni, non tutto il debito...

non credo sia una questione di giorno più giorno meno...

a metà maggio, prima del rifiuto del SA, avevo scritto in un topic che l'unico modo che il CDA aveva per liquidare l'attuale proprietà, era quello di mettere Li alle strette e fargli versare un aumento di capitale che sapevano non avrebbe potuto versare...

tanto tuonò che piovve, il CDA ha chiesto 32 milioni, in unica soluzione...
unica volta da quando è proprietario, le altre volte approvati gli aumenti ma diluiti nel tempo, stavolta no...

per me è stata una mossa pianificata con Elliott per mettere Li alle strette...
 
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Wildbone

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Ragazzi, non è difficile interpretare quello che sta succedendo.
L'utilità di Li è finita, mi sembra ovvio: ha fatto la marionetta per coprire gli interessi di altri (qui le opzioni sono le solite) e questo aumento di capitale "mancato" non è altro che la sua carta - già ampiamente prevista da chi ha architettato tutto il piano - per uscire di scena. È tutto così schematico e preciso. Hanno pensato a tutto, mentre noi credevamo che stessero lavorando al mercato, al marketing in Cina o a trovare un accordo con la UEFA.

Un piano perfetto.

Anche il mercato ridicolo che stiamo facendo è un modo per non destare sospetti. Non abbiamo speso nemmeno un euro, infatti. Ma in compenso Mirabelli e Fassone hanno fatto credere di essere comunque al lavoro. Ma state sicuri che spariranno anche loro, a meno che il piano continui. Anzi, vi dirò altro: la presenza di Fassone e Mirabelli nella prossima proprietà sarà solo una certificazione del Milan ancora in mano a "chi tira i fili". Se, invece, se ne dovessero andare loro, con cambio completo di proprietà e progetto rifatto da 0, allora vorrà dire che il Milan sarà finalmente libero.

Per me, in questo gioco sono tutti d'accordo: Milan, Li, Fassone, Mirabelli ed Elliot, più ovviamente il leader (o i leader) del grande "piano".
 

DrHouse

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Anzi, vi dirò altro: la presenza di Fassone e Mirabelli nella prossima proprietà sarà solo una certificazione del Milan ancora in mano a "chi tira i fili". Se, invece, se ne dovessero andare loro, con cambio completo di proprietà e progetto rifatto da 0, allora vorrà dire che il Milan sarà finalmente libero.

si diceva la stessa cosa l'anno scorso in caso di permanenza di Galliani...
 
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Wildbone

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si diceva la stessa cosa l'anno scorso in caso di permanenza di Galliani...

Si, grazie, ma il fatto che fossero stati presi Fassone e Mirabelli doveva essere un ENORME campanello d'allarme. Mentre noi ci siamo lasciati persuadere dalla campagna acquisti faraonica.

I prossimi dirigenti non devono essere nelle solite cerchie, o scarti di altre squadre che hanno fallito miseramente. Se così sarà, bene. Altrimenti sarà ancora teatrino.
 
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Ragazzi, non è difficile interpretare quello che sta succedendo.
L'utilità di Li è finita, mi sembra ovvio: ha fatto la marionetta per coprire gli interessi di altri (qui le opzioni sono le solite) e questo aumento di capitale "mancato" non è altro che la sua carta - già ampiamente prevista da chi ha architettato tutto il piano - per uscire di scena. È tutto così schematico e preciso. Hanno pensato a tutto, mentre noi credevamo che stessero lavorando al mercato, al marketing in Cina o a trovare un accordo con la UEFA.

Un piano perfetto.

Anche il mercato ridicolo che stiamo facendo è un modo per non destare sospetti. Non abbiamo speso nemmeno un euro, infatti. Ma in compenso Mirabelli e Fassone hanno fatto credere di essere comunque al lavoro. Ma state sicuri che spariranno anche loro, a meno che il piano continui. Anzi, vi dirò altro: la presenza di Fassone e Mirabelli nella prossima proprietà sarà solo una certificazione del Milan ancora in mano a "chi tira i fili". Se, invece, se ne dovessero andare loro, con cambio completo di proprietà e progetto rifatto da 0, allora vorrà dire che il Milan sarà finalmente libero.

Per me, in questo gioco sono tutti d'accordo: Milan, Li, Fassone, Mirabelli ed Elliot, più ovviamente il leader (o i leader) del grande "piano".

toglierei mirabelli, alla fine è un poveraccio a cui gli hanno proposto di fare il DS del milan, unica condizione non chiedere da dove arrivassero i soldi :asd: per il resto d'accordo, alla fine un cinese sconosciuto che non capisce niente di calcio e manco parla inglese conosce fassone e gli chiede di fare l'ad e gli chiede anche un "piccolo piacere" trovare parte dei soldi per comprare il milan :asd: inoltre fassone contattato da un perfetto sconosciuto rispondi si non ci sono problemi :asd: tutto molto credibile:fuma:
 
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