Se fosse questo il tema, il compito dei legali del club sarebbe molto semplificato, Aron, specie in una sede arbitrale, fuori della giurisdizione Uefa, indipendente, che decide secondo diritto, e non secondo opportunità politica: il diritto di proprietà azionaria è incomprimibile, ed a quanto pare ampiamente tollerato e rispettato dalla Uefa per la quasi totalità delle holdings che controllano i clubs della Premier League, con stazioni in paradisi fiscali, o per i clubs dell'Est europeo, spesso appannaggio di poco raccomandabili personaggi della onorata società locale. Il tema, per come ampiamente evidenziato dalla stessa Uefa, è quello del debito, delle sue garanzie, e di come entrambi possano incidere sulla futura proprietà del club. La proprietà recepisca queste prescrizioni, piuttosto, e le risolva i problemi sollevati, con umiltà e realismo.