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Lettere ai polacchi in Italia: "Preparatevi alla guerra. Leva militare o via cittadinanza."
Purtroppo hai ragione. Soprattutto perché siamo arrivati a 45 giorni di guerra, di guerra vera.
La Russia sta perdendo ma non può permettersi di perdere. In più quello che stanno facendo gli invasori sul suolo ucraino è ogni giorno più sconvolgente, il rischio di escalation è davvero concreto. In più Biden non si sta dimostrando all'altezza, l'Europa è per l'ennesima volta non abbastanza unita e forte.. tutti ingredienti esplosivi.
Non è detto che la neutralità sia una scelta apprezzabile. E' una questione profondamente complessa e con mille sfaccettature, ma sinceramente non trovo giusto restare neutrali davanti all'invasione di una nazione. Essere neutrali perchè tocca ad altri è una scelta ipocrita.
Non è detto che la neutralità sia una scelta apprezzabile. E' una questione profondamente complessa e con mille sfaccettature, ma sinceramente non trovo giusto restare neutrali davanti all'invasione di una nazione. Essere neutrali perchè tocca ad altri è una scelta ipocrita.
Proprio perchè è una situazione complessa, niente è peggio di un'entrata in guerra. Poi voglio vedere nello scenario peggiore se si faranno ancora questi ragionamenti populisti. Ci pensassero gli USA e basta, se proprio vogliono.
Come riportato da Huffington Post, stanno arrivando lettere agli uomini polacchi residenti in Italia e ai loro figli maggiorenni, da parte del ministero della Difesa di Varsavia.
Ai ragazzi viene chiesto di considerarsi riservisti e di andare a svolgere l'obbligo di leva in patria. Nel caso non volessero farlo, a quelli con la doppia nazionalità viene chiesto di rinunciare alla cittadinanza polacca.
Nella lettera si cita la possibile estensione del conflitto in Ucraina.
Come riportato da Huffington Post, stanno arrivando lettere agli uomini polacchi residenti in Italia e ai loro figli maggiorenni, da parte del ministero della Difesa di Varsavia.
Ai ragazzi viene chiesto di considerarsi riservisti e di andare a svolgere l'obbligo di leva in patria. Nel caso non volessero farlo, a quelli con la doppia nazionalità viene chiesto di rinunciare alla cittadinanza polacca.
Nella lettera si cita la possibile estensione del conflitto in Ucraina.
Mah dubito fortemente che in Polonia scoppi qualcosa dato che sono pieni di basi e militari Usa(mi pare che circa un anno fa moltissimi militari americani si sono spostati dalla germania alla polonia)
Vero,però la Polonia è la prima (subito dopo gli usa) a cui prudono le mani per intervenire militarmente.
E se questi imbecilli fanno qualche cagata,poi ne risponderemo tutti
Beh ma in realtà no..non è che se un paese nato si sveglia e attacca qualcuno tutta la nato entra in guerra..al contrairo è piu facile che venga espulsa
diverso ovviamente se viene attaccato un paese nato...ma questo è ovvio sennò sarebbe carta straccia...