Letizia:"Maldini? Nessuno lo rimpiange. Quando c'era lui...".

Commodore06

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Già.
Non mi mancano una ripresa dal punto di vista sportivo dopo anni di nulla.
Non mi manca vincere lo scudetto dopo anni di nulla.
Non mi manca arrivare quasi in fondo alla Champions e comunque, partecipare con la speranza di essere protagonisti dopo anni di nulla.

Sto coso potrebbe aiutare tante persone tramite la cromoterapia basata su tutte le tonalità del marrone. Gli basterebbe aprire la bocca e tirare fuori la lingua.
 

Lineker10

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L'immarcescibile Ciccio Letizia a Sportitalia, sempre contro Maldini:"Se è vero, come è vero, che oggi come oggi fare gol al Milan è decisamente qualcosa di semplice (ma la Juve del geniale Motta non c’è riuscita, come mai?), occorre precisare che, nonostante tutto, non è lo sport più facile e più cavalcato di questi giorni. Prima viene il “lo avevo detto io”, questo terribile morbo che affligge 'tifosi' (parliamone), osservatori (pseudo) neutrali e ahimè anche colleghi. Tutti a commentare come se la stagione fosse finita. Tutti a commentare come se la fine del mondo fosse già arrivata e il giudizio dell’Apocalisse sia già scritto nel fuoco per Fonseca, Furlani, Ibrahimovic e Moncada, in rigoroso ordine alfabetico. La C di Cardinale oggi la saltiamo, sia nel bene che nel male. Avremo modo di parlarne, senza nasconderci e con decisione, quando le cose di casa RedBird saranno più definite e chiare".

Già, la chiarezza. Personalmente mi piace parlare di cose che so, che tocco con mano, che arrivano da fonti di prima mano e massima affidabilità. Ecco perché spesso la mia è una voce fuori dal coro, nonché sgradita a chi parla, strizzando l’occhio al populismo, per supposizioni, per ricostruzioni ipotetiche o per “apparenti” scenari spesso confezionati su misura. Un argomento su tutti, il solito noiosissimo ritornello su quando c’era Lui, inteso come Paolo Maldini. I treni non andavano in orario (il rendimento di De Ketelaere a Bergamo non è proprio significativo di nulla, mi spiace) e non si poteva dormire con le porte aperte. Specie quando il Sassuolo (!!) veniva a fare 5 gol a San Siro. Chiedete tra procuratori, dipendenti di Casa Milan e chiunque l’abbia frequentata con qualsiasi ruolo, in quanti erano tristi al suo allontanamento e quanti lo rimpiangono oggi".

" Il mondo reale è molto, molto diverso da quello dei social. I tifosi possono anche non sapere tutto, giustamente ammirando l’enorme campione che fu e anche la figura elegante che ha sempre mostrato pubblicamente e continua a mostrare. Ma i giornalisti, no, non possono non sapere che Paolo ha pagato solo ed esclusivamente gli atteggiamenti (e dite poco), non le scelte di mercato. Chi tira fuori Maldini oggi, lo fa o per due click in più e guadagnare simpatie. O per aizzare volontariamente una situazione che non fa il bene del Milan. Già… Il bene del Milan: cos’è? A saperlo, non si soffrirebbe così. Nessuno ha la ricetta magica in tasca. Gli errori sono stati commessi. È oggettivo, lo dice la classifica. Su quali siano i più gravi e quali meno, c’è ancora un po’ di tempo per valutarlo. Ma tutto va preso estremamente sul serio, a partire dai dirigenti. Vietato soprassedere, vietato essere superficiali".
E da Radio Furlani è tutto.

Questa è una roba sotto dettatura (o dittatura vedete voi).

Personalmente mi piace parlare di cose che so, che tocco con mano, che arrivano da fonti di prima mano e massima affidabilità.

Piu chiaro di cosi è impossibile.

Su Maldini non mi pronuncio. Argomento chiuso e ne abbiamo parlato abbastanza. I fatti e i risultati sono talmente evidenti che è superfluo commentare.
Mi limito a dire che qui sul forum le cose vengono previste con mesi e mesi di anticipo, forse perchè qui dentro il giochino di zoom è stato smascherato subito e non ci facciamo piu prendere tanto per il cxxo da certi personaggi (o pagliacci meglio).
 
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mil77

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Maldini è stato cacciato perchè non ha sposato l'idea di Jerry Cardinale.

Poi dopo due anni questa ""idea"" non mi sembra ci stia facendo passare per successi francamente.
No Maldini è stato cacciato perché è andato da Cardinale a dire nella parte sportiva voglio decidere tutto io e voglio avere mano totalmente libera.
 

gabri65

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No Maldini è stato cacciato perché è andato da Cardinale a dire nella parte sportiva voglio decidere tutto io e voglio avere mano totalmente libera.

E giustamente il cialtrone si sarà offeso perché ne sa più di Paolo circa la gestione sportiva, come si può evincere dalle condizioni del club.

Maldini era un uomo morto dal giorno della sua presentazione. E i fatti dicono che hai cacciato colui con il quale hai vinto lo scudetto, i fatti dicono questo.

Il resto sono tutte fesserie che si può bere solo chi è ritardato, oppure complice.
 

Lineker10

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E giustamente il cialtrone si sarà offeso perché ne sa più di Paolo circa la gestione sportiva, come si può evincere dalle condizioni del club.

Maldini era un uomo morto dal giorno della sua presentazione. E i fatti dicono che hai cacciato colui con il quale hai vinto lo scudetto, i fatti dicono questo.

Il resto sono tutte fesserie che si può bere solo chi è ritardato, oppure complice.
Ma infatti figuriamoci se Maldini ha detto cose simili a Cardinale.
Semplicemente era una persona troppo ingombrante e competente per poter stare in questo Milan.
Lui come Massara.

Voglio dire sono due anni ormai che c'è il Team Integrato, ormai certi personaggi dovremmo averli conosciuti per farsi un'idea di come funzionino le cose oggi al Milan.

PS: che poi basta davvero poco per essere "troppo" competenti in questo Milan.
 

Fiume in piena

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Maldini il vero miracolo l'aveva fatto nel quotidiano in quel di milanello sul gruppo squadra.
Quando la squadra poi scendeva in campo si percepivano grinta, energia, voglia, compattezza, appartenenza, coesione.
I nostri avevano gli occhi della tigre.

Ora siamo invertebrati.

Questo è
Era sempre presente, oltre a metterci la faccia anche nelle sconfitte
Teneva al Milan molto più del comune tifoso
Con lui in dirigenza (o una persona della sua personalità e classe), il gruppo sarebbe stato più unito e molto difficilmente si sarebbero visti ammutinamenti cosí plateali nei confronti dell'allenatore
Perché, la squadra è mediocre, probabilmente l'allenatore è peggio, ma sono lasciati nella solitudine più completa
 

-Lionard-

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L'immarcescibile Ciccio Letizia a Sportitalia, sempre contro Maldini:"Se è vero, come è vero, che oggi come oggi fare gol al Milan è decisamente qualcosa di semplice (ma la Juve del geniale Motta non c’è riuscita, come mai?), occorre precisare che, nonostante tutto, non è lo sport più facile e più cavalcato di questi giorni. Prima viene il “lo avevo detto io”, questo terribile morbo che affligge 'tifosi' (parliamone), osservatori (pseudo) neutrali e ahimè anche colleghi. Tutti a commentare come se la stagione fosse finita. Tutti a commentare come se la fine del mondo fosse già arrivata e il giudizio dell’Apocalisse sia già scritto nel fuoco per Fonseca, Furlani, Ibrahimovic e Moncada, in rigoroso ordine alfabetico. La C di Cardinale oggi la saltiamo, sia nel bene che nel male. Avremo modo di parlarne, senza nasconderci e con decisione, quando le cose di casa RedBird saranno più definite e chiare".

Già, la chiarezza. Personalmente mi piace parlare di cose che so, che tocco con mano, che arrivano da fonti di prima mano e massima affidabilità. Ecco perché spesso la mia è una voce fuori dal coro, nonché sgradita a chi parla, strizzando l’occhio al populismo, per supposizioni, per ricostruzioni ipotetiche o per “apparenti” scenari spesso confezionati su misura. Un argomento su tutti, il solito noiosissimo ritornello su quando c’era Lui, inteso come Paolo Maldini. I treni non andavano in orario (il rendimento di De Ketelaere a Bergamo non è proprio significativo di nulla, mi spiace) e non si poteva dormire con le porte aperte. Specie quando il Sassuolo (!!) veniva a fare 5 gol a San Siro. Chiedete tra procuratori, dipendenti di Casa Milan e chiunque l’abbia frequentata con qualsiasi ruolo, in quanti erano tristi al suo allontanamento e quanti lo rimpiangono oggi".

" Il mondo reale è molto, molto diverso da quello dei social. I tifosi possono anche non sapere tutto, giustamente ammirando l’enorme campione che fu e anche la figura elegante che ha sempre mostrato pubblicamente e continua a mostrare. Ma i giornalisti, no, non possono non sapere che Paolo ha pagato solo ed esclusivamente gli atteggiamenti (e dite poco), non le scelte di mercato. Chi tira fuori Maldini oggi, lo fa o per due click in più e guadagnare simpatie. O per aizzare volontariamente una situazione che non fa il bene del Milan. Già… Il bene del Milan: cos’è? A saperlo, non si soffrirebbe così. Nessuno ha la ricetta magica in tasca. Gli errori sono stati commessi. È oggettivo, lo dice la classifica. Su quali siano i più gravi e quali meno, c’è ancora un po’ di tempo per valutarlo. Ma tutto va preso estremamente sul serio, a partire dai dirigenti. Vietato soprassedere, vietato essere superficiali".
Articolo vergognoso e indecente che un caporedattore serio avrebbe dovuto rifiutarsi di pubblicare. Non c'è forma di giornalismo più viscida e infame (nel senso letterale del termine) di quella che fa riferimento a informazioni e notizie non accessibili al pubblico senza fare nomi e senza circostanziare gli eventi. È tutto un "si dice" e un "io so cose che voi poveri tifosi non potete neanche immaginare...". Pura speculazione sotto dettatura.

Rimaniamo allora ai fatti perchè sul resto è inutile discutere visto che la verità non la conosce nessuno (incluso Letizia). Con Maldini in dirigenza il Milan è passato da -200 milioni di fatturato all'utile e dall'essere per 7 anni fuori dalla coppa più importante a vincere uno scudetto e disputare una semifinale di Champions. I giocatori con il valore più alto in rosa (Leao, Theo, Maignan) li ha portati lui, così come quello che è stato ceduto a 60 (Tonali). Messias preso a 6 milioni tra prestito e riscatto ha segnato di più e fatto più assist di Chukuwueze pagato 28 milioni. Rebic preso con lo scambio con Andre Silva per due anni è stato titolare e inciso molto di più di quanto abbia mai fatto Okafor. Potrei proseguire ma mi fermo qui.

Ripeto, tanto è il campo che parla alla fine. Conta solo quello. Sono due anni che sento magnificare il team integrato ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Possono fare tutta la propaganda che vogliono ma l'unica che funzionerebbe è la vittoria e da questo punto di vista sappiamo già che non saremo smentiti a breve.
 

RSMilan

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Questo è
Era sempre presente, oltre a metterci la faccia anche nelle sconfitte
Teneva al Milan molto più del comune tifoso
Con lui in dirigenza (o una persona della sua personalità e classe), il gruppo sarebbe stato più unito e molto difficilmente si sarebbero visti ammutinamenti cosí plateali nei confronti dell'allenatore
Perché, la squadra è mediocre, probabilmente l'allenatore è peggio, ma sono lasciati nella solitudine più completa
La squadra anche se mediocre l'anno scorso è finita seconda. Ci sono poche scusanti per Fonseca. Anzi non ci sono proprio
 
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L'immarcescibile Ciccio Letizia a Sportitalia, sempre contro Maldini:"Se è vero, come è vero, che oggi come oggi fare gol al Milan è decisamente qualcosa di semplice (ma la Juve del geniale Motta non c’è riuscita, come mai?), occorre precisare che, nonostante tutto, non è lo sport più facile e più cavalcato di questi giorni. Prima viene il “lo avevo detto io”, questo terribile morbo che affligge 'tifosi' (parliamone), osservatori (pseudo) neutrali e ahimè anche colleghi. Tutti a commentare come se la stagione fosse finita. Tutti a commentare come se la fine del mondo fosse già arrivata e il giudizio dell’Apocalisse sia già scritto nel fuoco per Fonseca, Furlani, Ibrahimovic e Moncada, in rigoroso ordine alfabetico. La C di Cardinale oggi la saltiamo, sia nel bene che nel male. Avremo modo di parlarne, senza nasconderci e con decisione, quando le cose di casa RedBird saranno più definite e chiare".

Già, la chiarezza. Personalmente mi piace parlare di cose che so, che tocco con mano, che arrivano da fonti di prima mano e massima affidabilità. Ecco perché spesso la mia è una voce fuori dal coro, nonché sgradita a chi parla, strizzando l’occhio al populismo, per supposizioni, per ricostruzioni ipotetiche o per “apparenti” scenari spesso confezionati su misura. Un argomento su tutti, il solito noiosissimo ritornello su quando c’era Lui, inteso come Paolo Maldini. I treni non andavano in orario (il rendimento di De Ketelaere a Bergamo non è proprio significativo di nulla, mi spiace) e non si poteva dormire con le porte aperte. Specie quando il Sassuolo (!!) veniva a fare 5 gol a San Siro. Chiedete tra procuratori, dipendenti di Casa Milan e chiunque l’abbia frequentata con qualsiasi ruolo, in quanti erano tristi al suo allontanamento e quanti lo rimpiangono oggi".

" Il mondo reale è molto, molto diverso da quello dei social. I tifosi possono anche non sapere tutto, giustamente ammirando l’enorme campione che fu e anche la figura elegante che ha sempre mostrato pubblicamente e continua a mostrare. Ma i giornalisti, no, non possono non sapere che Paolo ha pagato solo ed esclusivamente gli atteggiamenti (e dite poco), non le scelte di mercato. Chi tira fuori Maldini oggi, lo fa o per due click in più e guadagnare simpatie. O per aizzare volontariamente una situazione che non fa il bene del Milan. Già… Il bene del Milan: cos’è? A saperlo, non si soffrirebbe così. Nessuno ha la ricetta magica in tasca. Gli errori sono stati commessi. È oggettivo, lo dice la classifica. Su quali siano i più gravi e quali meno, c’è ancora un po’ di tempo per valutarlo. Ma tutto va preso estremamente sul serio, a partire dai dirigenti. Vietato soprassedere, vietato essere superficiali".
Mah, Maldini mi sembra una persona per bene e molto seria, i gossip di corridoio di Casa Milan li lascerei perdere.
Anzi, se i procuratori fossero davvero felici della sua cacciata, sarebbe solo una medaglia da dare a Maldini

L' unica cosa corretta, ma non serviva essere Einstein, è che la causa del suo licenziamento non sia stato ne il mercato ne i risultati, ma alcuni atteggiamenti.
Lo diciamo da 2 anni ormai.
 
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