A me piace il calcio, quindi quando posso le guardo tutte le partite. Certo non mi guardo Spezia-Cremonese, ma il City se gioca una partita interessante la guardo volentieri.
Io condivido tutto quello che tu mi dici amore, passione e via dicendo. Ma questi sono i sentimenti del tifoso e quello che viviamo oggi non è più il calcio di una volta. Valevano 20 anni fa, oramai non più.
Il calcio ora è un business, la base tifosi e il brand è una parte del business e di clienti fidelizzati. Il modo per aumentare la base è creare un prodotto che piace e quindi è evidente che il Milan deve vincere per attrarre nuovi tifosi, chi seguirebbe un Milan che non vince? Quindi su questo mi sento abbastanza tranquillo.
Poi bisogna capire come arrivare a vincere, se attraverso uno spendi continuo senza senso (vedi Chelsea e come si è visto non è detto che vada bene) oppure in modo ragionato e con una idea, giusta o sbagliata che sia, i conti li tiriamo alla fine.
Io penso che l'errore di Maldini sia stato porsi, visibilmente, in una posizione più alta rispetto a quella che gli competeva nel suo ruolo, definirsi "garante" senza che mai nessuno ti abbia mai dato quel ruolo è un errore e anche grave. Oltre al fatto che è una mancanza di fiducia di chi ti paga lo stipendio, visto che vuoi far vedere che sei quello che tiene per le "palle" tutti.
A maggior ragione se non sei neanche difendibile lato mercato visto che sono due anni che non imbroccano un giocatore neanche per sbaglio.