Per il semplice motivo che non vanno oltre i 4,5
4,5 è una soglia di riferimento mica un dogma, a Donnarumma per esempio avevano proposto 7+1 ed è andato lo stesso al PSG (per i ben noti motivi), così come sono certo che per Leao l'offerta sul tavolo sia molto più ricca di quella cifra.
Ripeto, in una trattativa devono convergere 3 fattori: volontà del giocatore, richiesta economica dello stesso, valutazione economico-sportiva della società , non è complicato.
Ora, ancora una volta, la grande differenza con i casi passati è che questa volta le tempistiche sono più a favore della società, almeno per monetizzare le cessioni.
Esempio, Benna vuole 5 in virtù di proposte migliori, il Milan arriva a 3,5, non c'è accordo. Il suo procuratore convinca l'acquirente a presentare un'offerta e tanti saluti. Manca un anno e mezzo alla scadenza, tu società puoi fare leva su questo, il giocatore no.