Tuttosport: il rinnovo di Rafael Leao con il Milan attende solo di essere celebrato. Inizialmente calendarizzata per venerdi, la cerimonia della firma è stata spostata all’interno della settimana che verrà, comunque entro venerdì prossimo con il portoghese che sottoscriverà un accordo da 5 milioni netti all’anno più bonus fino al 30 giugno 2028, con una clausola risolutoria che passerà da 150 a 175 milioni, come stabilito in sede di trattativa.
Il “lodo Sporting” è ormai un ricordo, con il Lille che ha saldato la propria parte mentre Leao pagherà fino a 1 milione complessivo, che sarà frutto dei soldi messi sotto sequestro (un quinto dello stipendio) fino al raggiungimento della quota da lui dovuta. Insomma, manca davvero pochissimo a quello che è il rinnovo più complesso portato a casa dalla dirigenza rossonera, con il lavoro diplomatico di Giorgio Furlani sul lato aziendale e poi quello di Maldini e Massara nelle trattative con Leao e il suo entourage. Questa sera Rafa sarà uno degli osservati speciali, forse il giocatore più atteso per cercare di dare al Milan i tre punti che servono per ottenere la qualificazione alla prossima edizione della Champions League visto che, in caso di vittoria, i rossoneri accumulerebbero il vantaggio necessario per poter affrontare con serenità l’ultima giornata contro il Verona. Leao, poi, non ha mai segnato a Torino: il suo unico gol alla Juventus risale al 7 luglio 2020, nel 4-2 che il Milan aveva rifilato alla squadra allora allenata da Maurizio Sarri con il gol di Rafa che ribaltò definitivamente il risultato, visto che la Juventus era andata in vantaggio con i gol di Cristiano Ronaldo e Rabiot mentre il Milan aveva pareggiato con il rigore di Ibrahimovic e il gol di Kessie. Poi arrivò il gol di Leao e infine il 4-2 di Ante Rebic.
Ieri Stefano Pioli, nel corso della conferenza stampa pre partita, ha parlato di Leao affermando: «La crescita di Rafa è costante e continua. Soprattutto nell’atteggiamento, ha cambiato approccio. Quindi non potrà che continuare questa crescita. Ha tutto per diventare fra i migliori al mondo. Ma per farlo, devi avere un’ossessione, pensare ogni giorno a un obiettivo da raggiungere. E Rafa ha in testa questa ossessione. Poi sapere dove potrà arrivare è difficile, ma è giovane e non è totalmente formato calcisticamente».
La road map è segnata e Leao ne è ben consapevole, tanto è vero che quella attuale è la sua miglior stagione in carriera a livello realizzativo in campionato, con 13 gol messi a segno che gli hanno permesso di eguagliare, sommando il gol alla Dinamo Zagabria, i 14 gol dello scorso anno. Ha ancora 180 minuti per poter ritoccare il suo record personale e per portare il Milan in Champions, ovvero la competizione che lo ha mostrato al mondo intero nella sfida con il Napoli.
Il rinnovo di Leao sarà anche un messaggio forte da parte del Milan, inteso come società. Il club, che negli ultimi tre anni ha compiuto una risalita clamorosa a livello di stabilità economica passando dai -196 di due esercizi fa al probabile attivo di quello che si chiuderà tra un mese, ha dimostrato che gli investimenti e le scelte fatte prima da Elliott e poi da RedBird hanno permesso di arrivare a poter sostenere un rinnovo come quello di Leao con le sole forze del club, senza dover ricorrere a ricapitalizzazioni da parte dell’azionista di maggioranza. Un segnale forte di come il percorso di crescita, senza uno stadio di proprietà che priva il club ogni anno di 80-100 milioni, stia proseguendo nel miglior modo.