A me piacerebbe vederlo in un contesto in cui non sia lui l’unica opzione offensiva.
Con Spalletti l’Inter era palla a Icardi? Dai su, non distorciamo la realtà per sostenere la propria tesi. La realtà è proprio al contrario: con Spalletti l’Inter aveva un gioco corale e con Conte è passata a “palla a Lukaku” che o la buttava dentro o faceva assist per Lautaro.
Con Spalletti e con quelli prima era sempre palla a perisic/candreva e palloni a Icardi. Sì.
Ma non era colpa dell'allenatore, era che il giocatore era ed è quello. Un animale d'area che non fa altro che aspettare palloni belli o brutti che siano per buttarla dentro. Un attaccante da 5-6 palloni toccati a partita. Tanto è vero che pure lo stesso Spalletti lo aveva chiamato serpente, mamba o roba del genere per descriverlo. Me lo ricordo bene perché mio zio (interista) lo odiava Icardi e io non capivo, perché alla fine questo a momenti gli faceva un gol a partita. Però lui mi diceva che lui per 90 minuti pensava solo a se stesso e a fare gol senza aiutare mai la squadra ne in difesa, ne nella manovra offensiva se non solo come finalizzatore. Un Piatek 10 volte più bravo per intenderci. E alla fine guardando qualche partita per intero delle melme, gli ho dato ragione. Il classico giocatore da 6,5-7 in pagella in caso di gol o da 4 in caso di non gol.
Leao, con caratteristiche diverse, è della stessa tipologia a mio avviso. Non puoi fare una squadra con uno che non gioca di squadra per caratteristiche sue. Il Milan si basa su di lui perché è indubbiamente il più forte e quindi si gioca come vuole lui, per esaltare le sue caratteristiche. Però non è Messi, non è Mbappe.
A mio avviso Leao col passare dei mesi si è trasformato in questi anni un equivoco tattico enorme nel Milan che sta impedendo il crearsi di una squadra vera e propria, un 11 equilibrato in campo. Equivoco che puoi risolvere in due modi: o compri altri 10 campioni o "ti liberi" dell'equivoco, tiri su più soldi possibile e crei una vera squadra.
Con ovviamente un nuovo e serio allenatore perché ormai Pioli ha fatto il suo tempo.