Leao: offerta da 6 mln. Ottimismo Milan. No a offerte.

Solo

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Le eccezioni ci sono sempre state e addirittura alcune eccezioni sono state rifiutate (Quanto ha offerto Maldini a Donnarumma? Di sicuro più dei 6 che già prendeva.) Non ho visto guerre civili negli spogliatoi
Quali erano le eccezioni?

Uno era Donnarumma che aveva un contratto fuori scala già in partenza dovuto alla precedente gestione, l'altro è Ibra, che è una leggenda del calcio arrivata in uno spogliatoio di poppanti per raddrizzare una bagnarola che stava per affondare...

Se fanno l'eccezione per Leao che NON è Ibra non so se lo spogliatoio accetta.

Magari si eh? Però noi dall'esterno non lo possiamo sapere. È un fattore da considerare.
 
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Quali erano le eccezioni?

Uno era Donnarumma che aveva un contratto fuori scala già in partenza dovuto alla precedente gestione, l'altro è Ibra, che è una leggenda del calcio arrivata in uno spogliatoio di poppanti per raddrizzare una bagnarola che stava per affondare...

Se fanno l'eccezione per Leao che NON è Ibra non so se lo spogliatoio accetta.

Magari si eh? Però noi dall'esterno non lo possiamo sapere. È un fattore da considerare.

E allora che lo vendano in questa sessione.
Non è accettabile perdere un altro giocatore (un giocatore di questo calibro) a 0€
 

mil77

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Certo che si come theo. Credo per 5 anni
Il decreto crescita dura per 5 anni (quindi per Leao fino al 2024) a meno che non si acquisti una casa in Italia o si abbia un figlio minorenne a carico (come Theo), in tal caso viene prolungato per altri 5 anni. (se una persona ha 3 figli minori a carico viene tassato solo il 10% del reddito...Dai Theo e Zoe ne mancano solo due...).
Mentre Leao se rinnova ha tempo altri 2 anni per comprare casa in Italia o fare un figlio...
 

mil77

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Quali erano le eccezioni?

Uno era Donnarumma che aveva un contratto fuori scala già in partenza dovuto alla precedente gestione, l'altro è Ibra, che è una leggenda del calcio arrivata in uno spogliatoio di poppanti per raddrizzare una bagnarola che stava per affondare...

Se fanno l'eccezione per Leao che NON è Ibra non so se lo spogliatoio accetta.

Magari si eh? Però noi dall'esterno non lo possiamo sapere. È un fattore da considerare.
Beh anche Romagnoli....prendeva 6 (contratto da precedente gestione)
 
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Corsport: Leao ha già attirato l’attenzione di diverse big: dal Real Madrid al Manchester City, fino ad arrivare al Chelsea Nessuna off erta, però, è stata ancora recapitata al Milan, si è trattato sostanzialmente di sondaggi con l’entourage del giocato. La posizione del Diavolo, però, è sempre la stessa: non esiste alcuna intenzione di cedere il gioiello e l’unica possibilità di portarlo via da Milanello è quella di pagare la clausola da 150 milioni inserita nel suo contratto. Proprio quel contratto, però, è in scadenza nel 2024 e diventa sempre più urgente prolungarlo, per mettersi al riparo da qualsiasi sorpresa. Le difficoltà non mancano, però, visto che le richieste dei rappresentanti di Leao toccano ormai i 7 milioni di euro, bonus compresi. Significa superare di parecchio il tetto previsto in casa rossonera. Insomma, la partita è in corso ed è tutta da giocare. A vantaggio del Milan, c’è certamente la volontà del giocatore di restare. D’altra parte, però, se la situazione non dovesse sbloccarsi, diventerebbe inevitabile valutare certe proposte, se dovessero arrivare attorno agli 80-90 milioni.
Se, come dicono alcuni amici utenti, davvero la proprietà non vuole immettere liquidità per l'acquisto dei nuovi giocatori prepariamoci alla cessione di leao.
 
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La GDS in edicola ribadisce le news che abbiamo anticipato nella serata di ieri e aggiunge:

Sempre la GDS: per il rinnovo di Leao si entrerà nel vivo nelle prossime settimane, dopo il mercato. I dirigenti lo vedono calato nel ruolo coinvolto e felice, offerte inglesi non sono mai ufficialmente giunte sul tavolo, così non c’è stato bisogno di declinarle, gentilmente. L’unica somma che per forza di cose escluderebbe il club da una trattativa è quella dei 150 milioni di clausola rescissoria. Proposte meno ricche potranno essere valutate per poi rispondere con un «no, grazie. Rafael resterà rossonero».Dall’Inghilterra o da qualsiasi altro paese arriveranno.

Ora il Milan pensa ad una proposta al rialzo, anche per i debiti del giocatore con lo Sporting. I manager rossoneri infatti sono autorizzati a proporre un quinquennale da 6 milioni netti a stagione per Rafael. A dire il vero con il Decreto Crescita questa soluzione al lordo costerebbe 9 milioni, ma è altrettanto evidente la buona volontà della proprietà. La dimostrazione più chiara di come il Milan voglia costruire attorno a lui un futuro ambizioso, senza dare ascolto alle lusinghe che arrivano da mezza Europa. In questi giorni si parla concretamente dell’interesse del Chelsea, ma clausola a parte, non c’è l’idea di aprire discorsi con nessuno su questo argomento. Ad ogni modo questa nuova fase deve fare i conti sì con la predisposizione del giocatore, ma anche con le evidenti difficoltà legate alle sue recenti scelte. Lo scorso inverno Leao aveva stretto un patto con un avvocato francese ma il rapporto strada facendo si è raffreddato. Ottimismo Il risultato è che ora dalla Francia sono arrivati dei perentori segnali a tutti gli attori della vicenda: insomma Maldini e Massara sono tenuti a informare il professionista delle proprie mosse per evitare noiose diffide.Vicende legali che tutti vogliono chiudere in fretta. Per primo Leao. Ecco perché in viaAldoRossi c’è un’aria di ottimismo su questa pratica. È vero che in passato i rinnovi sono diventati dei veri e propri intrighi senza soluzione. Stavolta, però, tutti si stanno impegnando per evitare le scottature del passato. Molto dipenderà anche dalla coerenza di Rafael: alcuni suoi recenti dribbling fuori dal campo lo hanno portato a prendere strade accidentate. Ma è già tornato sulla via maestra. Non ha mai dato segnali di insofferenza, anzi. Ha un entusiasmo contagioso che nella stagione scorsa ha alimentato la corsa scudetto. Ora c’è una sfida ancora più ambiziosa: l’Europa.

Corsport: Leao ha già attirato l’attenzione di diverse big: dal Real Madrid al Manchester City, fino ad arrivare al Chelsea Nessuna off erta, però, è stata ancora recapitata al Milan, si è trattato sostanzialmente di sondaggi con l’entourage del giocato. La posizione del Diavolo, però, è sempre la stessa: non esiste alcuna intenzione di cedere il gioiello e l’unica possibilità di portarlo via da Milanello è quella di pagare la clausola da 150 milioni inserita nel suo contratto. Proprio quel contratto, però, è in scadenza nel 2024 e diventa sempre più urgente prolungarlo, per mettersi al riparo da qualsiasi sorpresa. Le difficoltà non mancano, però, visto che le richieste dei rappresentanti di Leao toccano ormai i 7 milioni di euro, bonus compresi. Significa superare di parecchio il tetto previsto in casa rossonera. Insomma, la partita è in corso ed è tutta da giocare. A vantaggio del Milan, c’è certamente la volontà del giocatore di restare. D’altra parte, però, se la situazione non dovesse sbloccarsi, diventerebbe inevitabile valutare certe proposte, se dovessero arrivare attorno agli 80-90 milioni.

Repubblica: dopo aver già perso Kessié, il Milan ora teme anche per Rafael Leao. Il Chelsea, non pago di Koulibaly, vuole la stella portoghese: l’ha scelto Tuchel, dopo il rifiuto di Raphinha che ha firmato ieri col Barcellona. Per i rossoneri vale la clausola da 150 milioni di euro, ma lo stallo sul rinnovo rischia di aprire scenari imprevedibili. L’offerta di Maldini da 4 milioni netti a stagione non soddisfa il giocatore, a cui tra l’altro il club trattiene il 20% dello stipendio per coprire i 16,5 milioni che Leao è stato condannato a pagare allo Sporting per la sua fuga al Lille. Insomma, oggi le parti non sono vicine, lui vuole almeno 6 milioni. Cosa succederebbe se il Chelsea ne mettesse sul piatto 90?
Se arriva veramente chi paga la clausola di 150mln sicuramente si declinera " gentilmente"
 

admin

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La GDS in edicola ribadisce le news che abbiamo anticipato nella serata di ieri e aggiunge:

Sempre la GDS: per il rinnovo di Leao si entrerà nel vivo nelle prossime settimane, dopo il mercato. I dirigenti lo vedono calato nel ruolo coinvolto e felice, offerte inglesi non sono mai ufficialmente giunte sul tavolo, così non c’è stato bisogno di declinarle, gentilmente. L’unica somma che per forza di cose escluderebbe il club da una trattativa è quella dei 150 milioni di clausola rescissoria. Proposte meno ricche potranno essere valutate per poi rispondere con un «no, grazie. Rafael resterà rossonero».Dall’Inghilterra o da qualsiasi altro paese arriveranno.

Ora il Milan pensa ad una proposta al rialzo, anche per i debiti del giocatore con lo Sporting. I manager rossoneri infatti sono autorizzati a proporre un quinquennale da 6 milioni netti a stagione per Rafael. A dire il vero con il Decreto Crescita questa soluzione al lordo costerebbe 9 milioni, ma è altrettanto evidente la buona volontà della proprietà. La dimostrazione più chiara di come il Milan voglia costruire attorno a lui un futuro ambizioso, senza dare ascolto alle lusinghe che arrivano da mezza Europa. In questi giorni si parla concretamente dell’interesse del Chelsea, ma clausola a parte, non c’è l’idea di aprire discorsi con nessuno su questo argomento. Ad ogni modo questa nuova fase deve fare i conti sì con la predisposizione del giocatore, ma anche con le evidenti difficoltà legate alle sue recenti scelte. Lo scorso inverno Leao aveva stretto un patto con un avvocato francese ma il rapporto strada facendo si è raffreddato. Ottimismo Il risultato è che ora dalla Francia sono arrivati dei perentori segnali a tutti gli attori della vicenda: insomma Maldini e Massara sono tenuti a informare il professionista delle proprie mosse per evitare noiose diffide.Vicende legali che tutti vogliono chiudere in fretta. Per primo Leao. Ecco perché in viaAldoRossi c’è un’aria di ottimismo su questa pratica. È vero che in passato i rinnovi sono diventati dei veri e propri intrighi senza soluzione. Stavolta, però, tutti si stanno impegnando per evitare le scottature del passato. Molto dipenderà anche dalla coerenza di Rafael: alcuni suoi recenti dribbling fuori dal campo lo hanno portato a prendere strade accidentate. Ma è già tornato sulla via maestra. Non ha mai dato segnali di insofferenza, anzi. Ha un entusiasmo contagioso che nella stagione scorsa ha alimentato la corsa scudetto. Ora c’è una sfida ancora più ambiziosa: l’Europa.

Corsport: Leao ha già attirato l’attenzione di diverse big: dal Real Madrid al Manchester City, fino ad arrivare al Chelsea Nessuna off erta, però, è stata ancora recapitata al Milan, si è trattato sostanzialmente di sondaggi con l’entourage del giocato. La posizione del Diavolo, però, è sempre la stessa: non esiste alcuna intenzione di cedere il gioiello e l’unica possibilità di portarlo via da Milanello è quella di pagare la clausola da 150 milioni inserita nel suo contratto. Proprio quel contratto, però, è in scadenza nel 2024 e diventa sempre più urgente prolungarlo, per mettersi al riparo da qualsiasi sorpresa. Le difficoltà non mancano, però, visto che le richieste dei rappresentanti di Leao toccano ormai i 7 milioni di euro, bonus compresi. Significa superare di parecchio il tetto previsto in casa rossonera. Insomma, la partita è in corso ed è tutta da giocare. A vantaggio del Milan, c’è certamente la volontà del giocatore di restare. D’altra parte, però, se la situazione non dovesse sbloccarsi, diventerebbe inevitabile valutare certe proposte, se dovessero arrivare attorno agli 80-90 milioni.

Repubblica: dopo aver già perso Kessié, il Milan ora teme anche per Rafael Leao. Il Chelsea, non pago di Koulibaly, vuole la stella portoghese: l’ha scelto Tuchel, dopo il rifiuto di Raphinha che ha firmato ieri col Barcellona. Per i rossoneri vale la clausola da 150 milioni di euro, ma lo stallo sul rinnovo rischia di aprire scenari imprevedibili. L’offerta di Maldini da 4 milioni netti a stagione non soddisfa il giocatore, a cui tra l’altro il club trattiene il 20% dello stipendio per coprire i 16,5 milioni che Leao è stato condannato a pagare allo Sporting per la sua fuga al Lille. Insomma, oggi le parti non sono vicine, lui vuole almeno 6 milioni. Cosa succederebbe se il Chelsea ne mettesse sul piatto 90?
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Il decreto crescita dura per 5 anni (quindi per Leao fino al 2024) a meno che non si acquisti una casa in Italia o si abbia un figlio minorenne a carico (come Theo), in tal caso viene prolungato per altri 5 anni. (se una persona ha 3 figli minori a carico viene tassato solo il 10% del reddito...Dai Theo e Zoe ne mancano solo due...).
Mentre Leao se rinnova ha tempo altri 2 anni per comprare casa in Italia o fare un figlio...
Chissà se questo punto è sfruttato dalle società per allungare il periodo di beneficio.
 

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