Tuttosport: Leao è tornato. Gol e assist contro il Bologna. Con la prestazione di sabato ha pure risposto a Pioli che venerdì gli aveva chiesto di lavorare per essere più concreto: «Rafa sa che fra i suoi obiettivi deve esserci quello di diventare più efficace e concreto in zona gol». Detto fatto, anche se dopo aver segnato l’1-0, a fine primo tempo, ha sparato su Skorupski in uno contro uno dopo l’ennesima volata. La strada però è quella giusta e Leao la scorsa annata ha certamente intrapreso il percorso che potrebbe condurlo a diventare un vero top player. Intanto è passato dai 6 e 7 gol delle prime due stagioni, ai 14 totali del '21-22. Ora l'obiettivo deve essere senza dubbio superare i 15, senza perdere l'efficacia sulla fascia e nel creare gioco. La continuità nei 90 minuti e nel lungo periodo è lo step necessario per entrare nell'Olimpo degli attaccanti europei. Le qualità e il potenziale ci sono se è vero che il Chelsea era disposto a ragionare su un'offerta superiore ai 100 milioni. Al Milan una proposta non è arrivata e nel caso probabilmente non sarebbe stata accettata. Come noto, ora, il club dovrà cercare di trovare la quadra su un rinnovo di contratto che da troppi mesi è in stand-by. L'entourage del giocatore chiede tanto - 7 milioni -, il Milan dovrà alzare il suo limite fissato a 4.5. Una scelta che spetterà sicuramente al nuovo proprietario Gerry Cardinale quando arriverà il closing. Di certo Leao sabato sera ha ribadito una volta di più quanto sia lui, oggi, l'uomo in più del Diavolo e che sarebbe un peccato non blindarlo oltre il 2024.