Solo un appunto, poi ognuno è libero di pensarla come crede su questo nuovo che avanza: i ricchi che, cito "fanno finta di essere di sinistra" sono da sempre parte integrante dell'Italia repubblicana, non sono certamente una novità della parentesi renziana.
Gli Agnelli, De Benedetti, Moratti, certi salotti romani, quelli fiorentini, veneziani fino ai "salottini" di Berghem, Siena o altre piccole realtà.. Da secoli esiste una lunga lista di famiglie che attraverso favoreggiamenti reciproci coi referenti della politica a tutti i livelli trovano il modo di restare a galla: non c'entra la Repubblica, lo Stato-mafia, non c'entra neppure la sinistra, se non appunto nel recente passato per accordi e compromessi che hanno minato le fondamenta della nostra economia come quello tra Lama ed Agnelli.
Non a caso Berlusconi entrò in politica, il suo obiettivo era rivoluzionare un sistema clientelare monolitico che minacciava costantemente la sua ascesa nel panorama industriale italiano.
Sono curioso ora di vedere come si comporteranno quelli del M5S contro certi poteri forti.. la Raggi finora non può essere considerato un rincuorante precedente.
Quelli della Lega invece hanno già miseramente fallito in passato, dimostrando d'essere più incompetenti e corruttibili dei rappresentanti della Prima Repubblica.