Milanforever26;2323519 ha scritto:
La proprietà..daje oh..metà serie A con stipendi arretrati, abbiamo 200 milioni di rosso, a Gennaio siamo gli unici che hanno rimpinguato la rosa...ma è sempre colpa dei proprietari..
Si la colpa è loro, la colpa di non capire che la prima mossa da fare, dopo 10 anni, è mettere in panchina uno da Milan
Amico, sarò noioso, visto che userò le esatte parole già usate in un post di alcuni giorni fa: la proprietà è responsabile per definizione.
E' perfettamente inutile che mi vengano propinati (non da te) i resoconti di quanto speso. Se il metodo di spesa è suicida, allora non serve a niente spendere e spandere. Io preferisco spendere, esempio, 50 M in un giocatore che fa la differenza, piuttosto che spenderne 3 x 15. Alla fine ho speso quasi uguale, i giocatori non mi giocano tutti assieme perchè la classe non gode della proprietà additiva, e quindi pregiudico la squadra. Con 5 M in più magari la ribaltavo.
Se invece di tenere Krunic per non deprezzarlo e dare le briciole a Maldini che poi ti compra Meite, vendevi lo scarsone anche a poco, mettevi qualcosina sopra ai soldi di Meite e magari prendevi un ottimo centrocampista. Forse adesso non soffrivi un Bennacer infortunato e la brutta copia rientrante. Magari stavi ancora in zona CL.
Queste sono considerazioni, sì, che devono essere fatte anche Maldini e della dirigenza sportiva, ma esse subiscono purtroppo la politica dei piani alti. Sono più che convinto che Paolo non vuole prendere scarsoni, cerca di prendere il meglio con quanto a disposizione per far andare avanti la baracca. Poi sicuramente non le azzecca tutte, ci mancherebbe.
Sul discorso allenatore, mi sembra chiaro che c'è un diktat e non si vuole elargire quanto serve ad un profilo di alto livello. L'impressione è che si voglia trovare il colpo fortunato del fallito/sfortunato/abbandonato che viene all'AC Milan 1899 e tira fuori dal karma del club delle doti inusitate, trasformando una squadra di mediocri in una corazzata. Comunque nessun allenatore in gamba arriva a certi livelli se non ha materiale, anche il Gasp adesso furoreggia perché il campionato tutto sommato fa pena, la CL non la vince di sicuro.
Come si comporta Elliott (e lasciamo perdere i complotti) è sotto gli occhi di tutti: un AD politicizzato e global-progressista, un presidente ridicolo e un CDA al meglio inquietante e misterioso. Dirigenti come Leonardo e Boban, con tutti i loro difetti, ma animati se non altro dalla competizione, vengono sistematicamente eretti a sabotatori e messi in un angolino. Forse è per questo che Paolo preferisce stare il più delle volte zitto, e poi ogni tanto lancia delle frecciatine, per far capire che non dipende interamente da lui.
La vera cupola dirigenziale è non pervenuta, e il grande Singer lo si conosce solo dalle foto.
Poi sbaglierò, per carità.