Vero ma attenzione: al tempo la Liga era un torneuccio rispetto alla Serie A ed era molto comune che gli scarti del nostro campionato facessero bene in Spagna.
Il problema di Kluivert era di essere un giocatore mediocre. Molto lento, con un buon tocco di palla certo, ma leggero nel contatto, macchinoso nello stretto e scarso di testa. Arrivo con un hype incredibile, soprattutto perchè arrivo poco prima di Ronaldo all'Inter, ma era un attaccante mediocre. Ricordo i paragoni con Van Basten all'epoca, col senno di poi scappa da ridere. Capisco che andare indietro nel tempo sia difficile, ma la differenza tra la Serie A e gli altri tornei, inclusa la Champions, in quegli anni era abissale e per gli stranieri era difficilissimo adattarsi. I bidoni erano all'ordine del giorno e ogni squadra ne aveva piu di uno ogni stagione.
Quel Ajax fu un caso davvero anomalo. Perchè aveva alcuni fuoriclasse come Seedorf e Davids, ma tanti altri che erano forti in quel contesto e molto meno in altri. Molti di questi, dopo aver fallito nei vari campionati, vedi lo stesso Kluivert oppure Reiziger, finirono nel Barcellona di Van Gaal, che in pratica ricreo in blaugrana lo stesso sistema e riuscirono a raddrizzare la carriera.
Comunque in questo thread Kluivert ci sta benissimo. Anche io l'ho citato tra le mie principali delusioni insieme proprio a Davids e Ziege.
PS: nota a margine, Davids Reiziger e Kluivert sono stati tra i primi casi di parametri zero della storia del calcio, tutti orchestrati dall'allora capo del sindacato calciatori olandese Mino Raiola