Articolo shock riportato dal quotidiano La Verità, diretto da Maurizio Belpietro. La citata testata fa notare un dettaglio passato sotto traccia, ossia che che "il dpcm del 2 marzo rende il certificato verde valido 540 giorni dalla dose di richiamo. Scaduti i quali sarà emesso un altro documento, di uguale durata. Ma i rinnovi potranno diventare perenni". In sintesi, in tale documento c'è scritto che dopo 540 giorni c'è un rinnovo automatico dalla dose di richiamo e non è specificata alcuna interruzione di questo processo. L'obiettivo è "rendere permanente la carta verde, al di là di ogni natura emergenziale e persino sanitaria".
Stessa cosa vale per l'obbligo vaccinale per gli over 50, che potrebbe anch'esso essere rinnovato dopo il 15 giugno, con le multe per i non vaccinati (e non boosterati) che potrebbero arrivare in qualunque momento.