Il Milan scudettato sta disputando una stagione pessima o in realtà è lo scorso anno che è andata oltre le proprie possibilità? Lo scorso anno tante cose sono andate per il verso giusto. In questa stagione il mercato - rivelatisi inadeguato - ci ha di fatto indebolito e la proprietà non ha certo intenzione di investire.
In realtà, la nuova proprietà è stata chiara perciò è assolutamente inutile sperare di ritornare ai fasti di una volta. La nuova dimensione del Milan è stata delineata: sarà un club che punterà solo a tentare di partecipare per rimpinguare i bilanci. Vincere non interessa.
La coperta qualitativamente è corta, il problema è praticamente "solo" questo: per promuovere le riserve a titolari ci si è ritrovati ad avere nuove riserve non adeguate, in più ci sono posti bloccati numericamente che fanno da tappo al miglioramento generale.
Perso Maignan, abbiamo avuto Tatarusanu.
Perso Kessie abbiamo avuto Diaz e Krunic.
Perso Leao abbiamo il vuoto.
Perso Giroud abbiamo il vecchissimo Ibra e il mitico Origi.
Si potrebbe continuare con tutta la rosa, troppa differenza di valori emerge sempre di più col passare della stagione, è normale pagare questa cosa.