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Premetto che quanto scrivo è solo una mia sensazione che non necessariamente deve essere condivisa da altri utenti.
Ebbene, dopo mesi di cattiva gestione, di guerre interne , di pessima comunicazione , di mutismo inspiegabile, di devozione al fpf pare che Gazidis sia riuscito a far compattare il Milan e a dare la scossa emotiva giusta, non fosse che vi è arrivato mettendosi tutti contro.
La scintilla ,se proprio vogliamo trovare una data ideale, è scattata il giorno in cui Gazidis , con forte ritardo sui tempi e rispetto agli altri membri della squadra e dello staff tecnico , si è presentato a Milanello durante il ritiro post-covid. In quell’occasione Ibra non perse l’occasione per attaccarlo duramente.
Maldini, Massara, Pioli e Ibra , tutti in procinto di lasciare il Milan per lasciare spazio al nuovo corso, hanno trovato motivazioni extra e ,mossi dalla leggerezza di chi sa di avere i giorni contati e forse anche dall’ambizione di far ricredere un po’ tutti, hanno creato un’alchimia incredibile dentro lo spogliatoio .
La squadra si è tolta di dosso come un peso e gioca con una leggerezza e una qualità mai viste prima.
Anche i giocatori forse stanno rispondendo sul campo con chi hanno deciso di schierarsi.
Il Milan bocciato senza appello dal nostro AD ora è sbocciato e l’imbarazzo del nostro dirigente sarà incredibile.
Gazidis , l’uomo solo al comando.
A breve partirà l’ennesima rivoluzione ma partirà con la contraddizione terribile di fondo di chi ha saputo far compattare un ambiente con la sua assenza. Il carisma al contrario di un uomo che non è riuscito a legare col mondo Milan.
Sia chiaro che non sto invocando la conferma di Pioli o di Ibra ma la situazione è cosi paradossale che credo vada quanto meno commentata.
Per il resto, forza milan . Sempre e comunque. Nonostante tutto, nonostante tutti.
Ebbene, dopo mesi di cattiva gestione, di guerre interne , di pessima comunicazione , di mutismo inspiegabile, di devozione al fpf pare che Gazidis sia riuscito a far compattare il Milan e a dare la scossa emotiva giusta, non fosse che vi è arrivato mettendosi tutti contro.
La scintilla ,se proprio vogliamo trovare una data ideale, è scattata il giorno in cui Gazidis , con forte ritardo sui tempi e rispetto agli altri membri della squadra e dello staff tecnico , si è presentato a Milanello durante il ritiro post-covid. In quell’occasione Ibra non perse l’occasione per attaccarlo duramente.
Maldini, Massara, Pioli e Ibra , tutti in procinto di lasciare il Milan per lasciare spazio al nuovo corso, hanno trovato motivazioni extra e ,mossi dalla leggerezza di chi sa di avere i giorni contati e forse anche dall’ambizione di far ricredere un po’ tutti, hanno creato un’alchimia incredibile dentro lo spogliatoio .
La squadra si è tolta di dosso come un peso e gioca con una leggerezza e una qualità mai viste prima.
Anche i giocatori forse stanno rispondendo sul campo con chi hanno deciso di schierarsi.
Il Milan bocciato senza appello dal nostro AD ora è sbocciato e l’imbarazzo del nostro dirigente sarà incredibile.
Gazidis , l’uomo solo al comando.
A breve partirà l’ennesima rivoluzione ma partirà con la contraddizione terribile di fondo di chi ha saputo far compattare un ambiente con la sua assenza. Il carisma al contrario di un uomo che non è riuscito a legare col mondo Milan.
Sia chiaro che non sto invocando la conferma di Pioli o di Ibra ma la situazione è cosi paradossale che credo vada quanto meno commentata.
Per il resto, forza milan . Sempre e comunque. Nonostante tutto, nonostante tutti.