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Un ragazzino, prodigio, che mi pare a 16 anni esordiva in un Sampdoria - Milan ai danni di Diego Lopez e che aveva tutti i mezzi fisici per diventare un grandissimo portiere. Che dire di tale ragazzo? Ha vissuto quello che è un sogno per la maggior parte dei calciatori italiani. Era amato, ed aveva già bruciato le tappe diventando titolare di un Milan si disastrato, ma che lo aveva già fatto diventare milionario. Ma non è un caso che io abbia parlato di mezzi fisici straordinari, senza accompagnare quelli mentali, pessimi a dir poco, con un intelligenza che probabilmente sarà sotto la media e non di poco. Perché giocarsi una finale di un Europeo ai rigori e non riuscire a capire che si è vinto, è un chiaro segno di stupidità macroscopica.
Ma ritorniamo indietro, era un prodigio a 16 anni ed aveva anche un fisico esile e agile per la sua altezza, aveva grandi riflessi e colpi di reni impressionanti, ma peccava nelle respinte, nelle uscite, nelle letture di certi tiri da fuori area e nella copertura del primo palo e per ultimo, ma non meno importante, di personalità e carattere. Difetti che si possono capire a 16 anni a 17, anche a 18, ma che iniziano a pesare a 20 e soprattutto con uno stipendio che aumenta, ma che lievita in malo modo.... Perché il Milan è stato preso alla gola da Donnarumma per i famosi 6mln che gli diede Mirabelli. Io all'epoca ero già contro al suo rinnovo, perché in lui nonostante la giovane età, non vedevo alcun margine di miglioramento. I suoi difetti sono rimasti sempre i soliti, ma sono peggiorati anche i suoi pregi, con una forma fisica più "grossa" e "goffa" ed anche meno agile. Ho portato personalmente una crociata qui dentro dicendo che fosse sopravvalutato, io come altri lo continuavamo a dire con fermezza, ma giustamente ognuno ha le proprie idee e non voglio star qui a fare la guerra ai miei compagni rossoneri....
L'addio al Milan? Come un ladro, un eunuco, senza rivolgere la parola ad un tale Paolo Maldini "Per il rinnovo parlane con Raiola" per avere sempre più soldi in tasca, ma a discapito di cosa? Della felicità. Piangerà col conto in banca pieno, ma è la prima parola di questa frase che conta, quel "piangerà". In Italia di vogliono fare paragoni per forza sempre e comunque. Lo si paragonava ad un altro Gianluigi, che per quanto mi sia sempre stato antipatico è stato per un lunghissimo lasso di tempo il miglior portiere del mondo è probabilmente uno dei migliori della storia. Ma il Modigliani, nulla aveva da spartire con lui, se non il nome di battesimo.
Ieri è successo quello che il avevo pronosticato "La maschera che cade ed il mondo intero che si accorge del reale valore di Donnarumma" ed è capitato nel miglior modo possibile. Perché dall'altra parte c'era il sottovalutato per eccellenza, tale Karim Benzema che non si sa bene per quale motivo, è sempre stato snobbato dagli pseudi esperti giornalisti sportivi. Un ragazzo che per 10 sessioni di mercato "Sarebbe dovuto andar via dal Real Madrid" prima per Cavani, poi per Suarez etc. Ma che è sempre rimasto a Madrid, perché lui in silenzio, senza dire una parola fuori posto ha sempre fatto l'unica cosa che conta: I fatti! Campione Spagnolo con i Blancos, pluri campione d'Europa col Real, campione del mondo con la Francia, solo per citare alcuni trofei vinti da lui.
Ieri cos'è capitato? È successo che questo Campione, dopo una carriera intera a vincere torfei, è ancora corso con umiltà a pressare il ragazzino sopravvalutato, quello che si crede chissà chi pur non avendo combinato nulla o quasi in carriera. Qualsiasi portiere del mondo vedendosi arrivare come una furia un certo Benzema avrebbe spazzato la palla. Lo avrebbe fatto anche Buffon o Neur, ma il Modigliani no, perché lui si è sempre sentito il numero uno ed ha provato sbeffeggiare persino un campione del calibro di Benzema. L'epilogo lo conosciamo tutti e da Milanisti quali siamo, che dopo il suo addio a zero ci siamo sentiti le prese per i fondelli di tutti, diciamo che...........
GODIAMO COME DEI SUINI IN CALORE.
Bye bye Gigio, ormai hanno capito tutti il tuo reale valore, che è quello di un Balotelli qualsiasi.
Ma ritorniamo indietro, era un prodigio a 16 anni ed aveva anche un fisico esile e agile per la sua altezza, aveva grandi riflessi e colpi di reni impressionanti, ma peccava nelle respinte, nelle uscite, nelle letture di certi tiri da fuori area e nella copertura del primo palo e per ultimo, ma non meno importante, di personalità e carattere. Difetti che si possono capire a 16 anni a 17, anche a 18, ma che iniziano a pesare a 20 e soprattutto con uno stipendio che aumenta, ma che lievita in malo modo.... Perché il Milan è stato preso alla gola da Donnarumma per i famosi 6mln che gli diede Mirabelli. Io all'epoca ero già contro al suo rinnovo, perché in lui nonostante la giovane età, non vedevo alcun margine di miglioramento. I suoi difetti sono rimasti sempre i soliti, ma sono peggiorati anche i suoi pregi, con una forma fisica più "grossa" e "goffa" ed anche meno agile. Ho portato personalmente una crociata qui dentro dicendo che fosse sopravvalutato, io come altri lo continuavamo a dire con fermezza, ma giustamente ognuno ha le proprie idee e non voglio star qui a fare la guerra ai miei compagni rossoneri....
L'addio al Milan? Come un ladro, un eunuco, senza rivolgere la parola ad un tale Paolo Maldini "Per il rinnovo parlane con Raiola" per avere sempre più soldi in tasca, ma a discapito di cosa? Della felicità. Piangerà col conto in banca pieno, ma è la prima parola di questa frase che conta, quel "piangerà". In Italia di vogliono fare paragoni per forza sempre e comunque. Lo si paragonava ad un altro Gianluigi, che per quanto mi sia sempre stato antipatico è stato per un lunghissimo lasso di tempo il miglior portiere del mondo è probabilmente uno dei migliori della storia. Ma il Modigliani, nulla aveva da spartire con lui, se non il nome di battesimo.
Ieri è successo quello che il avevo pronosticato "La maschera che cade ed il mondo intero che si accorge del reale valore di Donnarumma" ed è capitato nel miglior modo possibile. Perché dall'altra parte c'era il sottovalutato per eccellenza, tale Karim Benzema che non si sa bene per quale motivo, è sempre stato snobbato dagli pseudi esperti giornalisti sportivi. Un ragazzo che per 10 sessioni di mercato "Sarebbe dovuto andar via dal Real Madrid" prima per Cavani, poi per Suarez etc. Ma che è sempre rimasto a Madrid, perché lui in silenzio, senza dire una parola fuori posto ha sempre fatto l'unica cosa che conta: I fatti! Campione Spagnolo con i Blancos, pluri campione d'Europa col Real, campione del mondo con la Francia, solo per citare alcuni trofei vinti da lui.
Ieri cos'è capitato? È successo che questo Campione, dopo una carriera intera a vincere torfei, è ancora corso con umiltà a pressare il ragazzino sopravvalutato, quello che si crede chissà chi pur non avendo combinato nulla o quasi in carriera. Qualsiasi portiere del mondo vedendosi arrivare come una furia un certo Benzema avrebbe spazzato la palla. Lo avrebbe fatto anche Buffon o Neur, ma il Modigliani no, perché lui si è sempre sentito il numero uno ed ha provato sbeffeggiare persino un campione del calibro di Benzema. L'epilogo lo conosciamo tutti e da Milanisti quali siamo, che dopo il suo addio a zero ci siamo sentiti le prese per i fondelli di tutti, diciamo che...........
GODIAMO COME DEI SUINI IN CALORE.
Bye bye Gigio, ormai hanno capito tutti il tuo reale valore, che è quello di un Balotelli qualsiasi.