A mio modo di vedere, la nostra proprietà "gioca" per vincere. Dal loro punta di vista, cioè valorizzare l'asset per rivenderlo e guadagnarci. A differenza di altri, chiamamoli "pessimisti", io penso che fase Elliot sia stata utile anche al Milan per creare nuove premesse di vittoria. Una seria presa di coscienza che stavamo vivendo al di sopra delle nostre possibilità era necessaria e auspicabile. Ora, da un punto di vista finanziario, fatico a trovare una squadra più appetibile del Milan (escluse le squadre di premier che lo sono grazie alla lega in cui militano). Come ho spiegato in altro post, questa austerity sembra presagire il passaggio alla fase successiva: una nuova proprietà.
Nessun magnate sia chiaro. Un investitore serio (es. la famiglia Ricketts di cui si parlava anni fa) sarebbe molto interessato a una società come il Milan. I nostri conti, ad oggi, sono tutt'altro che disastrati. Il fatturato è in crescita, il payroll rientra negli indici di sostenibilità (apriti cielo, questa parola scatenerà le peggiori ire del forum

), i risultati sportivi sono in miglioramento. Il pareggio di bilancio è a portata di mano con una "semplice" ricalibrazione delle partership commerciali.
Spiego meglio il mio punto di vista: lato abbattimento dei costi è stato fatto tantissimo e bene, riducendo un payroll da mani dei capelli, tagliando rami secchi da paura e ricalibrando tutto in base al fatturato. Il processo si completerà in maniera pressocchè definitiva in estate, perciò sono convinto come molti che nel prossimo mercato vedremo investimenti importanti (sempre con precise caratteristiche, es. Bootman e De Ketelaar). Concordo anche sul fatto che, se così non dovesse essere, sarà giusto iniziare a criticare questa Società e a metterne in dubbio le intezioni (e mi aspetto le dimissioni di Paolo). Questo taglio è stato fatto in piena pandemia (quindi imprevedibile e inevitabile contrazione dei ricavi) e migliorando i risultati sportivi. Certo sono stati commessi anche errori, inutile negarlo.
Lato costi non si può fare di più. Ora bisogna intervenire sulle partership.
Anche qui qualcosa è stato fatto con sponsor e partner minori. Ma il grosso da dove viene? Sponsor tecnico e di maglia.
Ragioniamo: perchè la Juve può prendere Vlahovic e il Milan no? Perchè fatturano circa 100 mln più di noi. Da dove derivano qusti 100 mln in più? Pochi dallo stadio di proprietà (meno di quel che si pensi) tantissimi dallo sponsor tecnico (56mln annui contro 12, -48mln) e da quello di maglia (35mln contro 10, -25 mln). Ora, passi per Jeep che è sponsor di "famiglia" ma perchè Adidas mette la Juve così in alto rispetto a noi. La risposta è "visibilità". La Juve ha n partecipazioni consecutive e, di riffa o di raffa, quarti di finale quasi sempre assicurati. La frase "con la Champion cambia tutto" ha questo significato.
Lato tifoso non è un discorso facile da digerire. Il tifo è passione, amore viscerale, voglia di vincere ed in fondo è gusto così.