Koulibaly:"Kalinic l'attaccante che soffro di più".

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Si ma li parliamo del Pippo di fine carriera..
Quando era al top il suo apporto era costante, da solo coi suoi movimenti impegnava due difensori avversari, creando spazi per i compagni..
Alla Juve lo vendettero ma attenzione, per prendere Trezeguet (ovvero il suo "gemello" francese) mica per prendere Henry..

Io credo che anche nel calcio di oggi un bomber fa comodo...poi certo, se quel bomber è uno come Cavani o Suarez che fanno 35 gol e manovrano pure ok..ma se devo scegliere tra avere in rosa un attaccante di manovra da 8 gol e uno che sbaglia gli stop ma ne fa 20....scelgo tutta la vita i 20 gol

Ma ci mancherebbe, pure io da romantico del calcio preferisco i vecchi attaccanti .
Io andavo pazzo per i bomber di provincia però oggi il calcio sta cambiando : facci caso, chi tra le grandi d'europa ha un attaccante vecchia maniera? Chi ha un centravanti che non sa giocare a calcio ma vive solo per il gol e fuori area è limitato?
Con guardiola uno cosi non vedrebbe mai il campo e non solo con lui.
Ormai vanno in disuso i difensori mediocri in costruzione, figuriamoci gli attaccanti che litigano con la palla.
 
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non so cosa abbia, chiaro che dovesse salire di livello, a guadagnarci sarebbe il Milan.
non ho mai amato Borriello, ma quando nel 2009 venne a sostituire Gilardino, fui felice della sua stagione comunque di livello.
spero prima o poi anche il croato possa fare lo stesso, dato che la sua cessione è pura utopia.

però sempre con la convinzione che sia un giocatore che abbia in faretra compiti tattici da punta in linea con l'ultimo uomo, non come centravanti alla Rooney o Benzema (con le dovute proporzioni)...
non mi illudo possa essere un giocatore di manovra.

Il dramma è che lo hanno preso esattamente per quello, per avere ciò che bacca non dava.
Ma kalinic per giocare discretamente ha bisogno di una manovra veloce perchè lui partecipa al gioco e poi si butta in area.
I suoi gol li costruisce cosi.
 

Toby rosso nero

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Koulibaly, difensore del Napoli, intervistato dalla Gazzetta dello Sport ha parlato anche degli attaccanti più ostici da affrontare. Ecco le dichiarazioni:"Gli attaccante più difficili da marcare? Icardi e Dzeko, ma il giocatore che mi dà più fastidio è Kalinic, che gioca sempre sul filo del fuorigioco".

Dopo aver rilasciato la dichiarazione nella sua testa c'era questa faccina:

:troll:
 

shevchampions

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in realtà ha detto che lo infastidisce perchè gioca sempre sulla linea del fuorigioco.
non ha detto sia quello che fatica di più ad affrontare (per cui rispose Icardi e Dzeko, gente che segna e che fa una marea di cose per la squadra), ma che sia fastidioso da marcare in quanto ti costringe a stare attento a tenere la linea.
è come se Cannavaro avesse detto "l'attaccante più forte da marcare era Ronaldo, ma che fastidio Inzaghi sempre sulla linea del fuorigioco". non dice che i due sono uguali.

comunque sia, continuano le dichiarazioni che contraddicono tutto quello che "chi aveva visto giocare Kalinic" diceva in estate: gioca come Bacca, sul filo del fuorigioco. nè Koulibaly, nè Gattuso, nè chiunque lo veda tra campo e allenamento, ha detto una parola sul suo apporto alla manovra, al fraseggio, ecc...

che poi, certe dichiarazioni sono pure molto soggettive.
Pato, anni fa, dopo essere stato marcato da Samuel, Chivu, Chiellini stesso, ecc... disse che il difensore più forte affrontato fosse Santacroce.
Se non lo ricordate non è del tutto colpa vostra... :fuma:

E Cassano disse la stessa cosa di Yepes, se ti ricordi :)
 

Milanforever26

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Trezeguet gemello di inzaghi?
Il francese tecnicamente era fortissimo, non sbagliava un controllo o un passaggio.
Dentro l'area era come inzaghi ma fuori dall'area gli era molto superiore.
Partecipava non tantissimo all'azione ma toccava palla in modo pulitissimo.

Io non ho questo ricordo di Trezeguet..
Lo ricordo certamente più tecnico (ma chi era meno tecnico?) ma che aiutasse la manovra proprio no..era un rapace d'area al 100%..
Io per attaccanti di manovra intendo alla Sheva..uno che scende per fare due spizzate di testa o qualche sponda non lo reputo di manovra..
Nel complesso per me Pippo era meno forte di Trezeguet ma più decisivo
 
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Kalinic non è Dzeko che scende a prendersi la palla sulla linea di centrocampo, in questo il romanista gli è superiore, è quasi un trequartista, Kalinic dialoga coi compagni di reparto, con i centrocampisti che salgono, in questo è buono nel partecipare alla manovra, nel costruire azioni ma in una squadra corta con spazi ridotti, abbandonato lì davanti non è Ibra o Vieri che con due spallate si liberavano dagli avversari e tiravano una bordata in porta
 
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Io non ho questo ricordo di Trezeguet..
Lo ricordo certamente più tecnico (ma chi era meno tecnico?) ma che aiutasse la manovra proprio no..era un rapace d'area al 100%..
Io per attaccanti di manovra intendo alla Sheva..uno che scende per fare due spizzate di testa o qualche sponda non lo reputo di manovra..
Nel complesso per me Pippo era meno forte di Trezeguet ma più decisivo

Trezeguet quando veniva incontro alla palla con un tocco stoppava la palla, col secondo allargava in fascia e poi si andava a buttar in area per prendere il cross. Per tecnica nella manovra di un centravanti intendo questa.
Un lavoro simile ma più intenso lo fa higuain alla juve.
Inzaghi no, era poco propenso al dialogo con la squadra per limiti suoi tecnici.
I piedi di trezeguet erano di ben altro livello rispetto al nostro inzaghi.
Dentro l'area per senso del gol erano molto simili , concordo.
Sheva viene catalogato tra le seconde punte, cioè quegli attaccanti capaci di svariare su tutto il fronte offensivo, forti con e senza palla.
Poteva benissimo giocare anche da punta centrale e unica ma non era esattamente un centravanti.
La categoria di sheva oggi si sta perdendo perchè la cara e vecchia seconda punta che sapeva fare tutto in ogni zona del campo oggi pare sparita, abbiamo gli specialisti della mattonella e della fascia.
Ma quanto erano forti sheva, del piero, totti ecc ecc?? Gol, asssit, corsa, qualità senza dare punti di riferimento ma svariando ovunque.
 
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