Mentre l'Ucraina riceve l'ennesima ondata di droni e bombe sulle strutture energetiche, tanto che anche la capitale è al buio con la gente di nuovo nei rifugi, il presidente e il ministro degli Esteri in coro si sentono tronfi nel poter battere la Russia a patto di ricevere nuove armi
"Possiamo sconfiggere la Russia, lo abbiamo dimostrato una volta di più.
Ma dobbiamo poter colpire gli obiettivi militari legittimi dentro la Russia, gli aeroporti da dove partono gli attacchi per l'Ucraina, se abbiamo missili sufficienti e possiamo colpire gli obiettivi, ridurremo la pressione sulle infrastrutture critiche"
Tajani:
"Restrizioni all'uso in Russia persistono sulle armi date dall'Italia"
Borrell:
"Rimuovere restrizioni sulle armi UE, così Kiev potrà colpire il territorio russo come da leggi internazionali"
ministro degli Esteri lituano:
"Ucraina non riceve armi da giugno, mai arrivati i Patriots promessi.
Alcuni aiuti arriveranno nel 2027...
Diciamo di combattere per il bene ma quando si arriva al sodo le cose cambiano"