Kessie: Wolves smentiscono interesse.

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John Marshall, capo scout dei Wolves, intervistato da TMW ha parlato anche di Kessie. Il dirigente inglese ha affermato che c'era un interesse per Kessie in estate ma che le parti non hanno mai trattato il centrocampista, che per gennaio non interessa in quanto il Wolves è al completo a metà campo.
 
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John Marshall, capo scout dei Wolves, intervistato da TMW ha parlato anche di Kessie. Il dirigente inglese ha affermato che c'era un interesse per Kessie in estate ma che le parti non hanno mai trattato il centrocampista, che per gennaio non interessa in quanto il Wolves è al completo a metà campo.

Solo al Milan si creano voci di mercato al contrario, cercando di convincere altre squadre a prendere i nostri cessi
 
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John Marshall, capo scout dei Wolves, intervistato da TMW ha parlato anche di Kessie. Il dirigente inglese ha affermato che c'era un interesse per Kessie in estate ma che le parti non hanno mai trattato il centrocampista, che per gennaio non interessa in quanto il Wolves è al completo a metà campo.

Io ribadisco.
Sul mercato ci sono tre tipi di affari.

1) Voglio un tuo giocatore forte, chiave per la tua squadra: te lo pago bene e a lui do un ingaggio superiore.
2) Voglio un giocatore che a te non serve e non gioca: ti offro due spicci o gratis e lui deve accettare riduzione dello stipendio.
3) Mi interessa un giocatore, ma la distanza tra tua richiesta e mia offerta è troppo alta, facciamo un trasferimento in prestito, così tu diminuisci il suo costo residuo a bilancio, io lo provo e magari lo rilancio così tra 12 mesi magari la distanza tra offerta e richiesta diventa più piccola.

I soldi si fanno con i giocatori di tipo 1) e noi al momento abbiamo forse il solo Romagnoli in quella classe.

Per gli altri o li regaliamo, oppure li prestiamo.
 

Djici

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Io ribadisco.
Sul mercato ci sono tre tipi di affari.

1) Voglio un tuo giocatore forte, chiave per la tua squadra: te lo pago bene e a lui do un ingaggio superiore.
2) Voglio un giocatore che a te non serve e non gioca: ti offro due spicci o gratis e lui deve accettare riduzione dello stipendio.
3) Mi interessa un giocatore, ma la distanza tra tua richiesta e mia offerta è troppo alta, facciamo un trasferimento in prestito, così tu diminuisci il suo costo residuo a bilancio, io lo provo e magari lo rilancio così tra 12 mesi magari la distanza tra offerta e richiesta diventa più piccola.

I soldi si fanno con i giocatori di tipo 1) e noi al momento abbiamo forse il solo Romagnoli in quella classe.

Per gli altri o li regaliamo, oppure li prestiamo.

Si però devi pure guardare a chi puo interessare il livello dei tuoi giocatori.
Quelli top teoricamente li cedi a squadre prestigiose e con tanti soldi. E quante ce ne sono sopra al Milan? Pochissime.
Juve e basta in Italia visto che anche se fosse interessata l'Inter, difficilmente si andrebbe a cedere un proprio gioiello ai cugini.
Real e Barca in Spagna. L'Atletico non viene a dare oro a chiunque. Joao Félix e stata un eccezione è non la regola.
PSG e basta in Francia.
Bayern in Germania. Il Borussia non viene à comprare giocatori top.
E le solite inglese : le due di Manchester, Chelsea, arsenal, Liverpool e Tottenham.

Beh vi immaginate il livello dei giocatori da cedere in quelle squadre?
Noi non possiamo fare come l'Atalanta dove comunque possono cedere giocatori a Roma, Napoli, Lazio... Valencia etc...

Quelli che sono buoni li dobbiamo per forza piazzare a un delle 10 squadre citate.

Poi si, possiamo cedere il Cutrone di turno alla piccola o media squadra inglese ma quella non è che ti riempie di soldi.

Insomma abbiamo poche squadre sopra di noi con appeal e soldi e i nostri giocatori sono lontanissimi da quel livello. Dunque arrivono le squadre turche à chiederci giocatori in prestito...

Non si andrà avanti con le plusvalenza della prima squadra. Magari con quelle della primavera si potrebbe fare un qualcosa. Ma non di certo sopravvivere facendo trading player con la prima squadra.
 
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