La perdita di KKK non sarà facilmente sopportabile, specie se avrà paura di farsi male. Tonali è in trend positivo, ma rimpiazzare Kessie non sarà affatto facile come credono in tanti. Kessie è cresciuto in maniera impressionante, soprattutto mentalmente, e in certe occasioni mi sembra sia esattamente lui che determina i tempi di gioco del Milan, agendo quasi da regista emotivo. Al momento è insostituibile.
Io non vorrei passare per il solito ingenuotto visionario, ma l'impressione è che KKK stia temporeggiando e valutando se può rimanere nel Milan. Credo che a questo punto sia combattuto tra restare qui e credere nel progetto, oppure andare via per guadagnare molto di più. Molto probabilmente la nostra impressione che la proprietà sia aliena a pensieri di grandezza non è proprio campata in aria, l'avrà notata pure lui, per la miseria.
Forse deciderà esattamente a fine campionato, se i risultati della squadra saranno esaltanti spero che non faccia come il maledetto turco andandosene per qualche milione. Poi tutto può essere, che non esiste più l'etica di una volta è sotto gli occhi di tutti.